SUL SITO UFFICIALE TUTTO IL PROGRAMMA DEL FLORENCE QUEER FESTIVAL
Dall’11 al 17 novembre, nell’ambito della 50giorni di cinema Firenze, torna l’appuntamento con il Florence Queer Festival, diretto da Bruno Casini e Roberta Vannucci.
Anche quest’anno il Florence Queer Festival conferma di essere un festival multidisciplinare, di respiro internazionale e molto attento a dare visibilità a tutte le diverse forme espressive del panorama LGBT.
In questa edizione diversi film presentati trattano di un tema molto attuale, quello dei rapporti affettivi con immigrati ed espatriati (Desire Will Make You Free, 7 Kinds of Wrath, Je Suis à Toi, Dòlares de arena). Come al solito grande spazio viene dato ai personaggi eccentrici, fuori dal coro, che si distinguono in campo musicale ed artistico (Principe Maurice, Desire Will Make You Free, La donna pipistrello). Numerosa la presenza, anche in sala, di Drag Queen, Drag King, trasformisti e Burlesque. Molto interessanti i documentari sulla storia LGBT, come Reel in the Closet e Seed Money:The Chuck Holmes Story. Tematica che fortunatamente vede anche qualche buon titolo italiano come Torri, checche e Tortellini e La donna pipistrello. Molto ampia è quest’anno la selezione di film lesbici, che va dalle risate di lana grossa di S & M Sally, a commedie più sofisticate come Portrait of a Serial Monogamist e Das Floss!, ai documentari come Mamis e Je Suis Annemarie Schwarzenbach, sino ad arrivare a prodotti davvero intellettuali come The Royal Road di Jenny Olson. Ce n’è per tutti i gusti insomma.
Bruno Casini, direttore artistico del FQF
Abbiamo chiesto a Bruno Casini, direttore artistico del FQF insieme a Roberta Vannucci, di indicarci quali sono i titoli assolutamente da non perdere di questa 13° edizione.
Bruno – Quest’anno c’è davvero l’imbarazzo della scelta, perché ci sono tante cose interessanti, in anteprima nazionale ed europea. Vorrei però prima fare una premessa: questa è ormai la 13° edizione del festival e in tutti questi anni ci siamo occupati non solo di cinema, ma anche di teatro, libri, mostre d’arte e di tante altre cose che girano attorno alla cultura LGBT italiana e internazionale. La cosa che più ci preme, a me e a Roberta Vannucci, co-direttrice artistica del festival, è la sperimentazione, la militanza, la riflessione, la creatività e la leggerezza, questi sono un po’ gli ingredienti anche di questa edizione.
Imperdibile è Desire Will Set You Free di Yoni Leyser, presentato qui in anteprima europea. Yoni Leyser è il regista che due anni fa presentò da noi il suo documentario su Burroughs (‘William S. Burroughs – The Man Within’). Desire Will Set You Free è un Docu-Film, perché si muove tra fiction e documentario, ambientato nell’underground berlinese, nei sotterranei della Berlino contemporanea, con tutta una serie di protagonisti, personaggi noti, interviste, storie, clubbing, scene notturne, molto colorato, molto pop come immagini, con interviste e presenze come Nina Hagen, Rosa von Praunheim, Peaches e Blixa Bargeld degli Einstürzende Neubauten. In sala sarà presente il regista, il produttore ed un attore del film.
Sempre nella stessa sera, la serata di apertura, una serata corposa, di grande spessore, sarà proiettato La donna pipistrello di Francesco Belais e Matteo Tortora. Anche questa è un’anteprima italiana. E’ un’intervista di 37 minuti fatta a Romina Cecconi, ovvero La Romanina, uno dei primi personaggi transgender in Italia. Una storia molto bella, un’intervista fatta tra Livorno, dove lei partecipò ad una serie di iniziative a carattere LGBT e la sua casa di Bologna, dove risiede, inframmezzata da tante fotografie, una parte iconografica bellissima che segue la protagonista in tutto il suo percorso. Oltre ai registi, anche la Romanina, sarà presente la sera della Prima al cinema Odeon.
Da sottolineare ancora tra le cose importanti il film di Daniele Sartori Portraits un tributo a tre protagonisti della notte italiana ( Principe Maurice e le Drag Queen Priscilla e Gloria Darling, tutti presenti in sala).
Da segnalare anche The Man Behind The Woman documentario di Enrique dal Pozo, anche questa è una anteprima europea. E’ la storia di un noto attore trasformista spagnolo, Manel Dalgò e del suo compagno Thomas Schmieder, proprietario del famoso Cabaret CHEZ NOUS a Berlino, dove sono passate tutte le figure leggendarie della cultura LGBT da Dalidà a Hildegard Knef, a Shirley Bassey, a Josephine Baker. Si tratta davvero di un bellissimo documentario. Enrique dal Pozo, se vi ricordate, venne da noi tre anni fa con un documentario sulla repressione degli omosessuali durante l’epoca franchista ( ‘El Muro Rosa’). Enrique del Pozo sarà presente in sala insieme a Manel Dalgò.
Altra cosa da segnalare Seed Money: The Chuck Holmes Story di Michael Stabile, un documentario sui leggendari Falcon Studios di San Francisco, dove negli anni ’70 si producevano film porno gay. E’ molto bello perché si vedono tutta una serie di documenti, manifesti, spezzoni di film, di quel periodo, la San Francisco degli anni ’70. Poi c’è Mamis di Virginia Fuentes, sull’omosessualità femminile a Cuba. Poi ancora Je suis Annemarie Schwarzenbach di Véronique Aubouy, dedicato alla nota scrittrice e fotografa svizzera. Si tratta di un documentario bellissimo, presentato in collaborazione con l’Istituto Francese a Firenze; sarà presente la regista, che viene da Parigi. Da segnalare ancora il documentario su Fassbinder, Fassbinder – Lieben ohne zu forden del danese Christian Braad Thomsen, presentato alla Berlinale lo scorso febbraio. E’ un documentario di circa due ore, bellissimo, con tutta la prima parte che vede la presenza di Fassbinder stesso, con sue interviste, spezzoni di film, i suoi attori. Sarà introdotto in sala da Federico Tiezzi della Compagnia Lombardi Tiezzi. Federico Tiezzi e Sandro Lombardi sono due importanti figure del teatro italiano contemporaneo che hanno conosciuto Fassbinder e lavorato con lui. E poi Before The Last Curtain Fall, documentario del regista belga Thomas Wallner, sullo spettacolo “Gardenia”, spettacolo teatrale bellissimo fatto da attori molto anziani. Tra l’altro una delle tante repliche che hanno fatto nel mondo fu a Firenze al teatro Verdi tre anni fa. Vorrei segnalare anche 7 Kinds of Wrath di Chistos Voupouras, film greco, mai arrivato in Italia. Una storia bellissima tra un archeologo e un escort arabo. Veramente intenso, quasi tutto in bianco e nero, di grande tensione. Infine Je suis à toi di David Lambert, film di produzione belga-canadese. E’ la storia di un pasticcere belga che trova in una chat un escort che arriva dell’America del sud e nasce questa storia un po’ strana, funambolica, inquietante. Per quanto riguarda il cinema lesbico segnalo anche Das Floss! di Julia C. Kaiser, bellissimo, un film tedesco, anche questo un’anteprima europea e S & M Sally di Michelle Ehlen.
Queste sono insomma le cose più importanti. Poi ci sono i corti di VIDEOQUEER, il nostro contest dedicato ai corti. Quest’anno sono arrivati una marea di corti. Come l’anno scorso c’è ovviamente la giuria, che sceglierà le cose migliori.
Ricordo che all’Odeon ci sarà una mostra QUEERLESQUE, con manifesti e fotografie dove si incontrano e si mischiano il queer, l’arte burlesque e il cabaret in stile performance art.
Allo spazio IREOS dall’8 di novembre sino al 3 dicembre, sarà allestita la mostra ‘Storie gay dei paesi miei’ di Alessandro Tamburi. Si tratta di tutta una serie di disegni in bianco e nero e a colori fatti da Alessandro Tamburi, che è un performer, attore, cantante ed artista. Nei suoi fumettoni lui mischia Tom of Finland, culture hippy, culture psichedeliche e culture rock e anche, diciamo la verità, culture porno. E’ una bellissima mostra di questo artista fiorentino che abita a Madrid da quindici anni. Tamburi è un artista un po’ folle, ha fatto molta musica negli anni ’80: nel 1981 fece un disco “Tam Tam Tamburi” che era a tematica gay. Passato inosservato ovviamente; era un disco uscito per la Kindergarten Records, una piccola etichetta indipendente fiorentina. C’era questo pezzo ‘Transilvania cruising’ che era un pugno allo stomaco. Questa è veramente una mostra da vedere, molto porno-hippy.
R.M. – Beh allora ci piacerà di sicuro.
Bruno – Sicuramente.
R.M.. – Ho notato che quest’anno il festival è molto Drag Queen…
Bruno – Si è molto Drag Queen. Ecco forse un tema di quest’anno potrebbe essere il Drag Queen; insomma, tra la mostra, la Romanina e anche alcuni corti, abbiamo tantissime cose a tematica drag quest’anno.
R.M. – Mentre invece per quanto riguarda i film italiani abbiamo praticamente solo documentari…
Bruno – Diciamo documentari e anche qualche bel corto. Tutti gli anni ci si pone questa domanda. Devo dirti la verità, ci sono arrivate anche altre cose italiane quest’anno, ma francamente non c’erano piaciute tanto, ci sembravano molto scontate. Rimane il fatto che l’Italia è l’ultimo fanalino di coda rispetto agli altri Paesi, come in tante altre cose, non c’è produzione, non si muove quasi nulla rispetto ad una scena francese, spagnola, inglese, americana o tedesca. Le uniche due cose sono i due documentari, quello di Sartori e quello di Tortora e Belais e poi tutta una serie di corti ovviamente.
R.M. – Non trovi che sia quasi scomparso il tema dell’AIDS ?
Bruno – Intanto noi come organizzatori del festival faremo qualcosa, per il primo dicembre, dedicato all’AIDS. E poi in realtà l’AIDS è presente in alcuni film: ad esempio Je Suis à Toi tratta anche la tematica dell’AIDS e così anche Desire Will Make you Free e Seed Money; The Chuck Holmes Story e ci sono anche alcuni corti che affrontano questo problema che purtroppo non è scomparso ma è sempre presente.
R.M. – Oltre alle mostre cosa ci consigli tra gli eventi collaterali ?
Bruno – Vorrei segnalare almeno alcuni libri. Intanto ieri sera abbiamo avuto Giovanni Dall’Orto con la sua importante, direi oceanica, opera ‘Tutta un’altra storia. L’omosessualità dall’antichità al secondo dopoguerra’. E’ poi uscito proprio in questi giorni il libro di Francesco Gnerre ‘ La biblioteca ritrovata. Percorsi di lettura gay nel mondo contemporaneo ‘ (che sarà presentato al festival sabato 14 novembre). Io lo sto leggendo tra l’altro. E’ un libro di quasi 400 pagine, bellissimo, che dall’ottocento ai giorni nostri affronta un percorso sulla letteratura LGBT italiana e straniera. E’ fatto molto bene, ha capitoli brevi e intensi, molto importante e molto utile per quelle generazioni che non conoscono dei capisaldi o dei riferimenti essenziali della letteratura omosex internazionale. Poi vorrei segnalare il libro di Pierfrancesco Pacoda e Micaela Zanni ‘Kinky. Una notte lunga 40 anni’ (sabato 7 novembre), che è la storia di questo club bolognese, che quest’anno compie quarant’anni, un libro veramente bello, tutto fotografico, coloratissimo, molto ricco di immagini. E poi Porpora Marcasciano, che ha rivisitato e ristampato il suo libro ‘ Antologaia’ e ce lo ripropone in una versione riveduta e corretta (lunedì 9 novembre).
R.M. – E poi c’è il libro sulla Rettore…
Bruno – Il libro sulla Rettore di Gianluca Meis, ‘Rettore. Magnifico delirio’ , è veramente un libro molto curioso e anche buffo, è la storia di un fan che parla del suo mito, che è la Rettore. Non è una biografia classica, tradizionale, ma è la storia di uno che dall’età di dodici anni inizia ad ascoltare la Rettore. Ed è tutto ambientato negli anni ‘80 , con questo mondo intorno e la cultura LGBT degli anni ’80, con tutti i riferimenti anche ad altre cantanti e artisti dell’epoca.
Bruno – Ricordo a tutti che il Florence Queer Festival è organizzato dall’ associazione Ireos in collaborazione con Arcilesbica Firenze e Music Pool, con il contributo della Regione Toscana. Noi siamo tutti volontari, facciamo il festival con pochi soldi, come sempre, ma andiamo avanti.
(R.M.)
ALCUNI TITOLI IN PROGRAMMA
Biglietti cinema Odeon:
Pomeridiano: € 5 (miniabbonamento per tutte le proiezioni dalle 15 alle 21)
Serale: € 7,ridotto € 6; (miniabbonamento per tutte le proiezioni dalle 21 in poi)
Giornaliero: € 10, ridotto € 8
Abbonamento: € 35 (tutte le proiezioni pomeridiane e serali)
Abbonamento pomeridiano: € 15 (tutte le proiezioni dalle 15 alle 21)
Tutte le proiezioni sono vietate ai minori di 18 anni.
Infoline: 347 8553836 Ireos: 055 216907 – MusicPool: 055 240397
| 2015/11/11 0re 17.30 | ||
| di Andrea Adriatico | ||
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tendenza: QQQ | |
| tipologia: Documentario – durata min.: 75 | ||
| nazione: Italia | ||
| anno: 2015 | ||
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Nel 1982 fu la prima volta in Europa che un’amministrazione concedeva uno spazio ai gay. E che spazio! Una torre del tredicesimo secolo facente parte dell’antica cinta muraria. Il Cassero di Porta Saragozza è una delle tappe clou della comunità LGBT italiana. Una storia leggendaria ma anche il percorso di una città, la Bologna delle tre “T” (torri, tette e tortellini). Le tappe salienti che portarono … >>
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| 2015/11/11 0re 19.00 | ||
| di Ilaria Luperini | ||
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tendenza: LLL | |
| tipologia: Documentario – durata min.: 24 | ||
| nazione: Italia | ||
| anno: 2015 | ||
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Fuori! è un documentario in episodi (per ora ne sono previsti sei) i cui protagonisti sono personaggi visibili del mondo LGBTQ (lesbiche, gay, bisessuali, transessuali), che raccontano se stessi in diverse città e realtà italiane, da nord a sud, e incontrano i cittadini per confrontarsi con il senso comune e i pregiudizi ancora radicati su omosessualità, diritti e visibilità in Italia. Fuori! Porta … >>
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| 2015/11/11 0re 21.00 | ||
| di Francesco Belais | ||
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tendenza: TTT | |
| tipologia: Documentario – durata min.: 37 | ||
| nazione: Italia | ||
| anno: 2015 | ||
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Romina Cecconi, è stata una delle prime persone transessuali a cambiare sesso in Italia, la prima famosa in Toscana. Romina, insieme a poche altre, come Maria Gioacchina (Giò) Stajano e Marcella Di Folco, è stata una pioniera, e anche un mito, non solo per le persone trans, con l’esempio della sua vita e non solo per quello che ha detto e scritto. Matteo Tortora regista di Livorno che vive a Firenze … >>
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| 2015/11/11 0re 22.00 | ||
| di Yony Leyser | ||
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tendenza: QQQ | |
| tipologia: Docu-fiction – durata min.: 92 | ||
| nazione: Germania | ||
| anno: 2014 | ||
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Il film, ambientato a Berlino, parla della relazione amorosa tra Ezra , un giovane scrittore americano di origini sia israeliane che palestinesi ( interpretato da Yony Leyser stesso) e l’androgino Sasha, un profugo russo, aspirante artista, che per vivere lavora come prostituto in un bar. Ezra passa le sue giornate tra party in discoteche, droghe, sesso e lunghe chiacchierate pseudo-filosofiche … >>
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anteprima europea
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| 2015/11/12 0re 15.30 | ||
| di Aldo Garay | ||
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tendenza: TTT | |
| tipologia: Documentario – durata min.: 87 | ||
| nazione: Uruguay / Chile / Nicaragua | ||
| anno: 2015 | ||
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La protagonista di questo documentario, Stephania Curbelo Mirza, nata Roberto Jose, è un personaggio dalla storia davvero particolare.Stephania ora è una trans di 42 anni, che si guadagna da vivere come custode in un parcheggio di macchine a Montevideo in Uruguay, ha pochi capelli, ha anche un po’ di barba, dimostra più degli anni che ha e non ha una casa vera e propria. Stephania è nata … >>
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| 2015/11/12 0re 17.30 | ||
| di Michael Stabile | ||
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tendenza: GGG | |
| tipologia: Documentario – durata min.: 72 | ||
| nazione: USA | ||
| anno: 2015 | ||
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Fronte del porno. Nella liberata San Francisco degli anni Settanta nasce l’industria dell’hardcore gay: tra gli artefici di questa rivoluzione Chuck Holmes. Giunto in città nel 1971, inizia a lavorare come agente immobiliare ma, fiutando che i tempi sono maturi, pochi anni dopo, s’improvvisa produttore e fonda la Falcon, casa di produzione specializzata in pellicole a luci rosse destinata a divenire … >>
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anteprima europea
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| 2015/11/12 0re 21.00 | ||
| di Hristos Voupouras | ||
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tendenza: GGG | |
| tipologia: Drammatico – durata min.: 113 | ||
| nazione: Grecia | ||
| anno: 2014 | ||
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Il film ruota attorno al rapporto di amore e sesso che si instaura tra un archeologo 45-enne di Atene, Petros, ed un ventenne immigrato dall’Egitto, Husam, incontrato durante una missione di lavoro sugli scavi del teatro antico di Argo, in una zona dove abitualmente i gay greci vanno a cercare giovani stranieri. Quello che sembra all’inizio come un veloce incontro sessuale, si sviluppa poi … >>
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| 2015/11/12 0re 23.00 | ||
| di Israel Cárdenas | ||
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tendenza: LLL | |
| tipologia: Drammatico – durata min.: 80 | ||
| nazione: Dominican Republic / Argentina / Mexico | ||
| anno: 2014 | ||
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Noelì è una giovane e bellissima ragazza dominicana. Per mantenere se stessa e il fidanzato Yeremi, che si spaccia per il fratello, si prostituisce con i turisti presso la spiaggia di Las Terrenas, instaurando relazioni anche durature con uomini e donne. Fra questi, interpretata da una splendida Geraldine Chaplin, c’è Anne, un’anziana francese che da tre anni vive nell’isola, diventata per lei un’ideale … >>
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| 2015/11/13 0re 17.30 | ||
| di Stu Maddux | ||
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tendenza: QQQ | |
| tipologia: Documentario – durata min.: 70 | ||
| nazione: USA | ||
| anno: 2015 | ||
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Il regista Stu Maddux aveva già fatto centro nel 2010 con il suo meritorio documentario ‘GEN SILENT’ , uno dei primi ad occuparsi dei problemi e delle discriminazioni che devono affrontare le persone anziane LGBT e dei pochi volontari LGBT che cercano di assisterle. Ora fa il bis con un nuovo documentario per altri versi meritorio e rivoluzionario, che pone l’accento sulla necessità di salvare, … >>
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| 2015/11/13 0re 21.00 | ||
| di Véronique Aubouy | ||
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tendenza: LLL | |
| tipologia: Docu-fiction – durata min.: 85 | ||
| nazione: Francia / Svizzera | ||
| anno: 2015 | ||
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Annemarie Schwarzenbach era una figura brillante della società bohemien degli anni ’20. Scrittrice di talento, lesbica, tossicodipendente, giramondo, con ammaliante fascino androgino e – con grande disappunto della sua tirannica madre filo-nazista – anche anti-fascista. La fotografa berlinese Marianne Breslauer l’ha descritta come la più bella creatura che avesse mai incontrato. La Schwarzenbach morì … >>
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| 2015/11/14 0re 15.30 | ||
| di Christian Braad Thomsen | ||
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tendenza: GGG | |
| tipologia: Documentario – durata min.: 109 | ||
| nazione: Danimarca | ||
| anno: 2015 | ||
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Rainer Werner Fassbinder è stato probabilmente il più importante regista del dopoguerra in Germania. La sua rapida e drammatica morte alla giovane età di 37 anni nel 1982, ha lasciato un vuoto nel cinema europeo ancora da riempire, così come un corpo di lavoro unico e multiforme di stupefacente coerenza e rigore. Dal 1969 in poi, il regista danese e storico del cinema Christian Braad Thomsen ha mantenuto … >>
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| 2015/11/14 0re 21.00 | ||
| di Michelle Ehlen | ||
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tendenza: LLL | |
| tipologia: Commedia – durata min.: 90 | ||
| nazione: USA | ||
| anno: 2015 | ||
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Per la terza volta la regista Michelle Ehlen è anche protagonista in un suo film, nei panni del suo irresistibile personaggio ‘Butch Jamie’, una robusta lesbica mascolina (butch), insicura, un po’ goffa e una certa predisposizione a mettersi nei guai. La prima di queste commedie comico-sentimentali era stata Butch Jamie (2007), seguita dal sequel Heterosexual Jill (2013). In questo terzo capitolo … >>
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| 2015/11/14 0re 23.00 | ||
| di Aprill Winney | ||
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tendenza: GGG | |
| tipologia: Drammatico – durata min.: 108 | ||
| nazione: USA | ||
| anno: 2014 | ||
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Ambientato a Buffalo, New York, durante un freddo inverno, THE DAVID DANCE è incentrato sul rapporto molto stretto che lega due fratelli, David (Don Scime ) e Kate (Antoinette LaVecchia). David è il conduttore di un programma radiofonico locale chiamato “Gay Talk”, che di solito si concentra su temi leggeri e molto disinvolti. Nei panni del suo personaggio radiofonico “Danger Dave”, David è … >>
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| 2015/11/15 0re 17.00 | ||
| di Filippo Soldi | ||
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tendenza: GGG | |
| tipologia: Documentario – durata min.: 55 | ||
| nazione: Italia | ||
| anno: 2014 | ||
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A un certo punto gli occhi ti puntano dritto, ti osservano, ti scrutano. Fin dentro i tuoi. È come se i protagonisti delle storie di cui vieni a conoscenza, cercassero dentro te le ragioni per quella follia, quotidiana e collettiva, che è l’omofobia. Come se ci interrogassero, quasi chiedessero una ragione a chi ne sta fuori. O almeno la sensazione è quella. E comincia così, fin dal primo fotogramma, … >>
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| 2015/11/15 0re 23.00 | ||
| di John Mitchell | ||
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tendenza: LLL | |
| tipologia: Drammatico – durata min.: 84 | ||
| nazione: Canada | ||
| anno: 2015 | ||
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Deliziosa commedia romantica sulla vita della 40enne Elsie (Diane Flacks), lesbica felice (almeno così crede lei), con un ottimo lavoro (produttrice televisiva), con tutto sempre sotto controllo, che si trova a dover superare la crisi della mezza età. Elsie potrebbe essere la reincarnazione del mito di Don Giovanni. Non si contano le ragazze che ha avuto, tante storie che ha saputo terminare con delicatezza, … >>
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| 2015/11/16 0re 17.45 | ||
| di Virginia Fuentes | ||
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tendenza: LLL | |
| tipologia: Documentario – durata min.: 20 | ||
| nazione: Cuba | ||
| anno: 2013 | ||
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Il documentario MAMIS, girato a Cuba nell’agosto 2013, raccoglie le testimonianze di due coppie lesbiche, di due generazioni diverse, con due storie molto differenti riguardo alla maternità. Il film è dedicato a tutte le mamme. Essere gay a Cuba non è mai stato facile. Anche se le cose sono cambiate notevolmente, l’omosessualità rimane un tabù tra la gente comune. Per le donne, è ancora più … >>
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anteprima
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| 2015/11/16 0re 21.00 | ||
| di Arthur Allen | ||
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tendenza: GGG | |
| tipologia: Drammatico – durata min.: 95 | ||
| nazione: USA | ||
| anno: 2015 | ||
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Mike, il padre di Colby, sa che suo figlio è gay, ma preferisce non parlarne e ignorare tutto ciò che riguarda questo importante aspetto della vita di suo figlio; egli non sa nemmeno che Colby ha un compagno fisso, Rusty (interpretato dal regista stesso). I problemi nascono quando Colby, ingenuamente, si mette in testa che se si fosse presentata l’occasione di far conoscere il suo fidanzato a suo … >>
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| 2015/11/16 0re 23.00 | ||
| di Julia C. Kaiser | ||
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tendenza: LLL | |
| tipologia: Drammatico – durata min.: 87 | ||
| nazione: Germania | ||
| anno: 2015 | ||
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La vita della giovane Kathas (Julia Becker) sembra proprio una perfetta favola borghese: sette anni di solido fidanzamento con la splendida Jana (Anna King) a giorni coronato da un matrimonio e da un bambino in cantiere. Le due hanno trovato tramite un annuncio un donatore di seme e gli hanno già fatto firmare un contratto che regola ogni aspetto della donazione. A rovinare tutto arriva però il … >>
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| 2015/11/17 0re 17.15 | ||
| di Maurice Hübner | ||
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tendenza: GG | |
| tipologia: Drammatico – durata min.: 41 | ||
| nazione: Germania | ||
| anno: 2014 | ||
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Damon (David Schütter) è un giovane di 27anni, berlinese, capelli con la cresta bianca ossigenata, tatuato, si droga e si prostituisce. Alla sua età però inizia ad essere un po’ stanco e troppo vecchio per la sua clientela gay. Vive nella sua auto, si lava all’aperto con la pioggia e sogna di andare un giorno in America, per percorrere la Route 66, come nel romanzo “Sulla strada”, senza però mai … >>
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