Le operaie di una fabbrica improvvisamente abbandonata dal padrone decidono di vendicarsi… Ricorda qualcosa? Ebbene sì, arriva dalla Francia una commedia nera in qualche modo profetica…

Due pellicole indipendenti per un grande interprete: «Aria», nelle sale, dove veste i panni di un uomo che «voleva essere donna». E«Narciso» ritratto di una piccola comunità montana che si scontra con lo «straniero».

… come si vede nel film, gli studenti, nell’arco di una settimana, si trasformano in perfetti «soldati», pronti ad obbedire ciecamente al leader – in questo caso il prof -, ad emarginare tutti gli estranei al gruppo, arrivando persino alla violenza…

…mette alla berlina tutti gli integralismi, predicatori folli, ebrei, islamici. Si ride, ma qualcuno si arrabbia…
E pensare che a Torino è stato il «caso» del festival morettiano: ha fatto sganasciare il pubblico, soprattutto quello dei giovani, disposti anche a fare la fila per vederlo…

Dopo l’«abbandono» di Nanni Moretti il Torino Film Festival ha già il nuovo direttore: è Gianni Amelio. Il regista de «La stella che non c’è» promette una rassegna non «invasiva» in cui prevalga il cinema.

Torino Filmfest si avvia alla chiusura con «Religolous» dell’americano Larry Charles, castigatore del nuovo bigottismo

… Una manciata di titoli «manifesto» di quella grande rivoluzione, cominciando anche e soprattutto dalle premesse del ‘68. Con Un chant d’amour (del ‘50), unico film del grande autore teatrale Jean Genet che irrompe nella poetica del corpo con un «inno all’omosessualità e all’amore» …

Alla kermesse romana «Riunione di famiglia» di Vinterberg e «Un gioco da ragazze»: il primo film Rai vietato ai minorenni… Accompagnato dalla sua biondissima bambina e dalla moglie Helene ReingaardNeumann, il regista spiega di essere favorevole alle unioni di fatto, alle coppie gay, però …