23° FESTIVAL MIX MILANO

Pubblicato il programma dell’atteso Festival gaylesbico milanese, che si svolge dal 4 all’11 giugno nella prestigiosa e confortevole sede del Teatro Strehler. Film imperdibili, libri, musica e spettacolo per otto giorni di festa, cultura e testimonianza lgbt.

23° FESTIVAL MIX MILANO

DI CINEMA GAYLESBICO E QUEER CULTURE

 4 / 11 giugno 2009

Teatro Strehler Largo Greppi 1 Milano

23° FESTIVAL MIX MILANO – LASCIATI IMMAGINARE

Lasciati immaginare. Per la 23ma edizione del FESTIVAL MIX MILANO abbiamo scelto di immaginarci. Uno sforzo indispensabile e doveroso per celebrare le persone e i movimenti artistici, politici e visionari che dalla fine degli anni sessanta hanno saputo sradicare pregiudizi e ingiustizie, immaginandosi un oggi migliore di quello che abbiamo. A noi il compito di continuare a sognarlo.

Il FESTIVAL MIX MILANO è una miscela di qualità, dove ai film si uniscono le pagine dei libri, le parole del teatro e i suoni dell’elettronica. Dove intorno ai temi dell’identità si raccoglie il meglio delle visioni in circolazione. Il FESTIVAL MIX MILANO è un’occasione speciale per vedere film di produzione indipendente e anteprime italiane, pellicole all’avanguardia, poliglotte e innovative. Raccontando il passato, esplorando il presente, immaginando il futuro. Molti sono film che in Italia non avrebbero altra circuitazione.  Oltre cento titoli fra documentari, cortometraggi e lungometraggi, suddivisi in tre sezioni competitive saranno valutati da giurie di esperti e critici di cinema internazionali e nostrani, che lavorano per segnalarci il best of the best.

Con l’edizione numero 23 si consolida la vocazione multidisciplinare sperimentata negli ultimi anni e si mantiene la centralità del cinema, affiancando a questo numerosi paesaggi di musica, letteratura e teatro con gli appuntamenti e il calendario di MusicOnTheSteps, Brain&Sexy, TriTTico.

In collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano il festival viene ospitato per il quarto anno consecutivo al Teatro Strehler. Il grande successo di pubblico consolida il FESTIVAL MIX MILANO come l’evento di cinema tematico più frequentato in Italia, con oltre 30mila spettatori e visitatori in sette giorni. Parte fondamentale nel processo di apertura a nuovi pubblici è arrivato dalla dimensione musicale, momento pubblico fortemente trasversale e consacrato con la quarta edizione di MusicOnTheSteps. Unico evento milanese di elettronica open air, dove la musica si suona per la città, che torna ad essere protagonista. Dai bagliori del tramonto alle prime stelle della sera, a partire dal 4 giugno si rianimano gli steps del sagrato con i DJ set live dei migliori sound makers milanesi. Dopo tre anni di successi, ritorna questo spazio straordinario dove incontrarsi per ascoltare, per conoscersi, per assaggiare i primi drink d’esordio della calda estate metropolitana.

E per lasciarsi immaginare.

Giampaolo Marzi
(Direttore Artistico)


I Film

Domenica 7 giugno alle 18.30 proiezione del film 2 volte genitori di Claudio Cipelletti.
In occasione della proiezione di 2 volte genitori il FESTIVAL MIX MILANO si apre alla città e invita gratuitamente al Teatro Strehler tutti i genitori milanesi interessati a capire, capirsi e confrontarsi.

In anteprima nazionale, martedì 9 giugno h 20.40 Rage di Sally Potter con Jude Law e Judy Dench , presentato alla Berlinale di quest’anno.

Sei giorni, quattordici personaggi, un ragazzo e il suo sito internet. Come in un confessionale, le persone compaiono a turno e raccontano dei loro sogni infranti, delle loro delusioni, dei loro fallimenti. Dallo stilista al manager, dalla sarta alla critica, dal fattorino al fotografo di guerra. Poi, d’improvviso, la morte di una modella: omicidio. E da qui in poi, citando la crisi di una casa di moda di New York, dai loro discorsi traspare una denuncia contro lo sfruttamento della bellezza a scopo di lucro, la globalizzazione e dei suoi effetti alienanti. Rage, a volte ironico a volte amaro, è un grido contro una cultura ossessionata dall’ apparenza e dalla fama.

Inoltre, in collaborazione con il Plastic, organizzeremo una serata dedicata a Rage in cui Nicola Guiducci, lo storico dj del locale citato tra gli altri da Keith Haring nelle toccanti pagine dei suoi diari, costruirà un ricercato discorso musicale ispirato al film, creando delle commistioni stranianti e avvolgenti con il sonoro della pellicola. Una raffinata operazione musicale di rimandi, riferimenti cinematografici e di pura creatività sinestetica.

Il film d’apertura, giovedì 4 giugno h 21 sarà The Way I See Things di Brian Pera (l’immagine del film è del fotografo Jack Pierson)

Otto è un ragazzo alla ricerca di quella fune a cui aggrapparsi per uscire dal vuoto interiore. Dopo la morte del suo compagno, trascorre il suo tempo chiuso in casa. Niente visite, niente svago. Solo ricordi, flash-back: il corpo del suo amato senza vita steso sul pavimento. I suoi amici accorrono in suo aiuto, prima portandolo da una terapista, e dopo convincendolo ad intraprendere un viaggio a Los Angeles con il suo amico Rob. Arrivato in città, Otto si allontana dall’amico ed entra in una comunità religiosa, dove l’incontro con un ragazzo lo ricondurrà gradualmente alla realtà.

Sabato 6 giugno h 20.40 Patrick 1,5 di Ella Lemhagen

Sven e Goran, felicemente sposati, sono costretti a trasferirsi in un’altra città per motivi di lavoro. Qui trovano un ambiente retrivo e ostile, che non vede di buon occhio il loro matrimonio omosessuale. Nonostante ciò decidono di adottare un bambino. Vengono contattati tramite una lettera: Patrick, di un anno e mezzo (1,5), è pronto per essere adottato. Sven e Goran accettano all’istante e preparano la camera che dovrà ospitarlo. E Patrick arriva, non in carrozzina come ci si poteva aspettare, ma con le sue gambe: invece di 1,5 anni, il ragazzo ne ha 15. E in più, oltre ad essere omofobo, ha anche precedenti penali per atti violenti. Sven non ne vuole sapere e pretende che il ragazzo ritorni subito da dove è venuto. Goran, invece, chiede di tenerlo finché non si sarà trovata una sistemazione migliore. Patrick 1,5 stupisce per l’autenticità dei sentimenti, e della delicatezza in cui sono espressi. E ci dimostra, infine, di come le cose possano stupirci e renderci felici proprio quando meno ce lo aspettiamo.

Tra i lungometraggi lesbici sabato 6 giugno h 22.30 Baby formula di Alison Reid , un film surreale e iper-realistico allo stesso tempo, un finto documentario con vere gravidanze! Athena e Lilith sono sposate e sognano di avere un figlio che sia la combinazione biologica di entrambe. Con l’aiuto di Jim, un tecnico di un laboratorio di genetica, usano il seme prodotto dalle cellule staminali di Lilith per mettere incinta Athena ma Lilith, sentendosi esclusa, ricorre segretamente a Jim per ottenere lo stesso scopo: essere incinta di un figlio di Athena.

Tra le opere più sperimentali il documentario sulla vita di Brion Gysin, membro della Beat Generation e creatore dello stile poetico The Cuts Up: FlickerFlicker di Nik Sheehan (martedì 9 giugno h 19) Un viaggio psichedelico nella sua invenzione Dreammachine (macchina dei sogni) che produce in chi “la guarda” visioni colorate o uno stato simile a quello del sogno. Guest Stars: William Burroughs, Marianne Faithfull, Iggy Pop


MusicOnTheSteps

Dal 4 all’11 giugno, nello spazio antistante il Teatro Strehler torna MusicOnTheSteps: le scale del sagrato saranno lo scenario dell’unico evento milanese di elettronica open air, dove la musica ritorna ad essere protagonista della città. Prima, durante o dopo il grande schermo. Parole e drink rianimano gli steps del sagrato. I DJ set live di giovani talenti scelti tra i migliori sound makers milanesi, saranno l’inedita colonna sonora del prossimo FESTIVAL MIX MILANO. Teatro Strehler – Sagrato, da giovedì 4 a giovedì 11 giugno.


Brain&Sexy

Grazie a Diego & La Pina di Radio Dee Jay il FESTIVAL MIX MILANO ospita il salotto letterario più anticonformista e sovversivo del mondo editoriale.

Tra gli appuntamenti di questa edizione: Annamaria Bernardini De Pace presenta Diritti Diversi una disamina attenta sui diritti a cui la comunità omosessuale non può accedere. E ancora Abdellha Taia, il primo scrittore marocchino a fare coming out pubblico e per questo costretto ad abbandonare il suo paese alla volta di Parigi, presenta L’esercito della salvezza il suo primo romanzo pubblicato in Italia da ISBN.

Teatro Strehler – Scatola Magica, venerdì 5 sabato 6 e domenica 7 giugno.


TriTTico

Ovvero quando il cinema ospite del teatro ospita il teatro. Il teatro del FESTIVAL MIX MILANO è sempre TriTTiCo. Quest’anno il debutto di un inedito con un trittico di repliche del nuovo spettacolo di Renata Ciaravino. Teatro Strehler – Scatola Magica, lunedì 8 martedì 9 h 21 e mercoledì 10 giugno h 21.30


Queen of Comedy

Sabato 6 giugno alle 20.30 la quarta edizione del premio Queen of Comedy, assegnato, in collaborazione con il canale satellitare di MTVComedy Central, a una delle protagoniste indiscusse della commedia nazionale o internazionale. Tra le Queens del passato l’attrice almodovariana Carmen Maura, Angela Finocchiaro, la felliniana Sandra Milo e lo scorso anno la ragazza della tv Cinzia Leone. Quest’anno la Queen è Claudia Gerini. Esordisce in tv dalla porta principale: Gianni Boncompagni, ma il cinema sembra essere il luogo dove meglio si esprime la sua spiccata vis comica. Il sodalizio con Verdone: Viaggi di Nozze, la consacra presso il grande pubblico. Diretta da Pieraccioni, Wertmuller e ancora Verdone riesce a rivelare appieno il suo talento recitativo, fino al recente Diverso da Chi? , il primo film a tematica che la porterà sul palcoscenico del Teatro Strehler.

 


L’anniversario

Giovedì 11 giugno alle 21

In occasione del 25° anniversario della sua fondazione, il Comitato Provinciale Arcigay Milano – C.I.G. Centro di Iniziativa Gay ha il piacere di celebrare questo traguardo importante insieme ad una delle protagoniste più amate e apprezzate dello spettacolo italiano. Nella cornice del Festival Mix Milano, l’Associazione ha il piacere di ospitare Loretta Goggi: artista che più di ogni altra rappresenta un punto di riferimento assoluto per la professionalità e il talento che da sempre la contraddistinguono.


MIXpartY

Tutte le domeniche di maggio e di giugno (il 2 giugno fino alle ore 4) MIXpartY è con JOINTHEGAPche dalle 21 accende il Borgo del Tempo Perso.Via F.Massimo 36. Il tradizionale MIXpartY 2009 PLASTIC/RAGE sarà giovedì 11 giugno al PLASTIC Viale Umbria 120

Venerdi’ 5 giugno Kick-off , inaugura un nuovo venerdì per l estate 2009 in una nuova e originalissima location: il Connie Douglas: via Bordighera 15 MI (zona viale Liguria). Entrata gratis per il pubblico femminile del Festival che esibirà il biglietto all’ingresso.

Pornflakes queer crew c/o CSOA milanese dalle 00.00

Sabato 6 giugno : pourhomme party c/o Magazzini Generali Via Pietrasanta 16 Milano. Entrata gratuita per chi si presenta con il biglietto del Festival

Mix Moquette Party!!! Via T. Massarani 6, Milano 00:00 – 05:00 dj:MAX_M PierDJ Dotknot ingresso omaggio con il biglietto del Festival

venerdì 29 maggioAfter line: Festival Mix Mi Party riapertura dello storico locale in Via Sammartini dalle 21.00 ingresso libero

Sabato 13 giugno : billy’s holiday new location c/o Chico’s club Piacenza serata inaugurale ospiti Paola e Chiara, per raggiungere la disco www.billyclub.it


Ente organizzatore
Comitato Provinciale Arcigay Milano C.I.G.

Patrocinio e contributo
Provincia di Milano – Assessorato Cultura, Culture e Integrazione

In collaborazione con Citroën

Media Partner

il canale satellitare di MTV Comedy Central, promotore del premio Queen of Comedy
I media La Repubblica, Duellanti, Rolling Stone
I media tematici gay.it, gay.tv, Babilonia, Pride, Clubbing, Lui

International Partners

Per l’edizione del 2009 si consolida il rapporto di collaborazione con l’Ambasciata del Canada, il Goethe Institut Mailand, la Delegazionedel Quebec in Italia, che contribuiscono a realizzare alcune sezioni del programma. E si rafforaza il gemellaggio con i Festival MIX BRASIL e MIX NEW YORK.

Dal sito ufficiale del Festival Mix


TUTTI I LUNGOMETRAGGI PRESENTATI:

2009/06/04 ore 21.00 giovedi – Inaugurazione
 
 

Way I See Things, The

tendenza: GGG
nazione: USA
anno: 2008
Un film sulla storia di un uomo che deve riprendersi dalla morte del suo compagno. Un film che vuole riflettere sulla memoria, sul dolore, sull’identità, sulla perdita e sul recupero di se stessi. All’inizio del film conosciamo Otto (Pera), un uomo dall’aspetto consumato, che trascorre il suo tempo tra il letto e le medicine. Attraverso dei flashback vediamo Otto che torna a casa dal lavoro e trova sul pavimento il corpo senza vita del suo compagno. I suoi amici vengono a trovarlo per cercare di consolarlo e lo portano, contro la sua volontà, da un terapista. Riescono poi a convincerlo, dopo molte blandizie, a fare un viaggio con Rob, un allegro amico chiacchierone (Jonathan Ashford). In Arkansas, Otto riesce a liberarsi dell’amico ed entra in una comunità Hindu guidata da Doshi (Beverly Doggerell), una eccentrica ma affascinante donna. Sotto l’influenza di erbe allucinogene, Otto ha poi una storia, per niente spirituale, con un uomo dolce e interessante che lo riporta pian piano nel mondo reale.

2009/06/05 ore 19.00 venerdi
 
 

Flicker

tendenza: G
nazione: Canada
anno: 2008
Vita morte e miracoli di Brion Gysin. Inventore della teoria poetica del Cut Up e creatore della dream machine. Ipnotica. Onirica. Psichedelica. La macchina dei sogni flickera come i frame di un proiettore al cinema, in sintonia con i beat anni cinquanta di quella generazione premonitrice. Gysin nei suoi diari si definisce un genio incompreso omosessuale border-line eretico. Fu un raffinato investigatore laico della dimensione metafisica e dell’alchimia dei sentimenti.Tra i primi ad aver sognato con le luci acide e lisergiche di Gysin il poeta William Burroughs.E dagli archivi storici di quel mondo creativo e libero che non esiste più, ascoltiamo tra tante voci i racconti delle esplorazioni di Marianne Faithful (pre-rehab, pare che clean sia insopportabile). Di Iggy Pop. E di Kurt Cobain. Quando gli stati di alterazione erano un valore aggiunto. In cervelli pensanti. (Mix 2009)

2009/06/05 ore 20.40 venerdi
 
 

Antarctica

tendenza: QQQ
nazione: Israele
anno: 2008
La pubblicità del film lo definisce la prima commedia gay fatta in Israele. Il film ci presenta uno squarcio di vita gay nella Tel Aviv di oggi. Il regista lascia la politica sullo sfondo e si concentra sulle relazioni interpersonali di un gruppo di amici gay e lesbiche. Al centro c’è l’adorabile Omer, vicino ai trenta, che ancora non ha trovato se stesso, e il suo vivace miglior amico Mickey che involontariamente finiscono per avere entrambi un appuntamento con lo stesso affascinante giornalista Ronen. Ad essi si aggiunge una assortita famiglia di personaggi e amanti che cercano tutti la stessa cosa: un raggio di luce che li conduca all’amore vero che stanno aspettando.

2009/06/05 ore 22.30 venerdi
 
 

Mein Freund aus Faro

tendenza: LLL
nazione: Germania
anno: 2008
Melanie vive con il padre e il fratello, veste abiti maschili e lavora in una fabbrica di catering per compagnie aeree. Un giorno incontra Jenny e se ne innamora. Jenny la ricambia, però la crede un ragazzo di nome Miguel. Riuscirà a dirle la verità? Lo stato di attesa e di confusione dell’adolescenza filmato attraverso il carisma di un volto e un corpo che ne racchiudono tutto il mistero. In concorso al Torino Film Festival 2008.

2009/06/06 ore 10.00 sabato
 
 

Muñeca

tendenza: GGG
nazione: Cile
anno: 2008
Manuel, un donnaiolo insaziabile, acido e critico verso tutto, è molto preoccupato per la vita solitaria del suo migliore amico Pedro, un omosessuale di 30 anni che guarda con favore ai cambiamenti sociali in corso nel paese, il Cile. Organizza così, nel giorno delle elezioni presidenziali una gita con Pedro e Gabriela, una quarantenne che ha conosciuto su internet, desiderosa di avere un figlio. Lo scopo di Manuel, all’insaputa di Pedro, è quello di farlo accoppiare con Gabriela, facendolo diventare padre. Il film, opera prima del regista Arrau, vanta interpreti tra i più amati dal pubblico cileno e cerca di trasmettere lo spirito del Cile contemporaneo, dove sta cambiando il concetto di famiglia e le persone stanno scoprendo nuove possibilità di felicità. Tutta la storia si svolge nel giorno delle elezioni del 2006 che hanno per candidato alla presidenza una donna agnostica e separata.

2009/06/06 ore 20.40 sabato
 
 

Patrik Age 1.5

tendenza: GGG
nazione: Svezia
anno: 2008
Sven e Goran sono una felice coppia gay sposata che si sono trasferiti in una piccola città, in realtà un paese, con lo scopo di realizzare il loro sogno di adottare un bambino. Ma le cose non andranno esattamente come desiderate. Alcuni compaesani sono apertamente ostili, altri fanno di tutto per ignorarli. Ma la nostra coppia non si lascia intimorire ed è decisa a continuare sulla loro strada. Le difficoltà arrivano anche dall’agenzia di adozione internazionale che sembra non riuscire a trovare un bimbo. Finalmente, quando Sven e Goran stavano quasi per rassegnarsi, arriva la bella notizia che c’è Patrik, un bimbo di un anno e mezzo, tutto per loro. Quando però Patrick arriva davanti alla porta di casa viene fuori che c’è stato un errore di trascrizione: la sua età non è 1,5 ma 15 anni. In più i nuovi genitori scopriranno che il ragazzo è omofobo e che ha un passato da piccolo delinquente. Subito si viene a creare una spaccatura nella coppia. Goran, anche se riluttante, pensa che si possa ospitare Patrick fino a quando l’agenzia non avrà trovato un altro bimbo per loro e un’altra casa ospitante per Patrik. Sven, invece, non vuole adattarsi a questa situazione, che rifiuta in toto. Proveniente anch’esso da una giovinezza punk, conosce bene quello che Patrik potrebbe combinare. In più Sven ha un figlio avuto da un precedente matrimonio etero, col quale non è mai riuscito a comunicare. Viene anche fuori che non ha mai creduto veramente nella possibilità di una vita felice per loro nell’ambiente della provincia. A questo punto anche i suoi dubbi sul loro matrimonio sembrano tornare a galla… La regista ci offre con questo film un intelligente, sensibile e divertente spaccato della vita gay contemporanea e in particolare ci dimostra come spesso le aspettative individuali possano arrivare ad imprigionarci in noi stessi e ad isolarci dagli altri.

2009/06/06 ore 22.30 sabato
 
 

Baby Formula, The

tendenza: LLL
nazione: Canada
anno: 2008
In principio fu Geltrude. Topolina bianca nata da due madri e nessun papà, pioniera di quella che, se messa a punto anche sugli umani, si annuncia come la più grande rivoluzione della specie: la fecondazione senza l’intervento del maschio. Prospettiva da brivido per alcuni, per altri un segno di speranza. Detto fatto. Una donna che da tempo sogna un figlio con la sua compagna, decide di sperimentare sulla sua pelle il procedimento. Funziona.The Baby Formula di Alison Reid, falso documentario su un tema reale, molto sentito tra coppie gay, ha fatto sorridere la platea del Film Festival con il suo tocco lieve e ironico, sollevando anche sconvolgenti interrogativi della bioetica: fino a che punto la ricerca può spingersi, quanto le nuove frontiere genetiche cambieranno il nostro modo di vivere, pensare, amare. «Vogliamo solo quello che vogliono tutte le persone innamorate: un figlio. Nostro, non di un altro », confessano Athena e Lilith, bionde, graziose, coniugate (in Canada, dove la storia si svolge, si può). Un sogno impossibile, che di colpo sembra a portata di mano grazie alle magie della provetta: manipolando cellule staminali e cromosomi si ottiene uno sperma femminile in grado di fecondare l’ovulo. Unica limitazione, spiega lo scienziato alle due mamme, è che il baby sarà femmina, perché dal cocktail genetico manca il cromosoma “Y” del seme maschile. Gli uomini non serviranno più? «In questo senso saranno superflui», risponde lo scienziato… (Giuseppina Manin – Corriere della Sera)

2009/06/07 ore 18.30 domenica – Ingresso gratuito per tutti i genitori milanesi interessati a capire, capirsi e confrontarsi
 
 

Due volte genitori

tendenza: QQQ
nazione: Italia
anno: 2008
E’ un documentario di Claudio Cipelletti (con la collaborazione di Lucia Bonuccelli e Francesco Pivetta), già regista del bellissimo “Nessuno uguale”, che racconta ciò che accade all’interno delle famiglie quando i figli fanno coming out. «Ho cercato di entrare in punta di piedi nelle famiglie – racconta Cipelletti – Ho scoperto un universo inaspettato, complesso, di grande fragilità. Questi genitori si sono trovati di fronte a una rivelazione che in un attimo ha cancellato ogni certezza, le fondamenta di ieri e il senso del domani, i presupposti stessi della loro esistenza». Come hanno reagito i genitori alla scoperta? Come hanno affrontato l’idea di aver generato un figlio che improvvisamente li ‘tradisce’? «Anche chi si percepiva sereno, almeno idealmente, nei confronti dell’omosessualità – spiega Cipelletti – non ha avuto gli strumenti per affrontare subito il mistero della genesi dell’omosessualità nel cuore della propria famiglia. Così il film indaga questo percorso tra le aspettative tradite dei figli, e l’accettazione non tanto dell’omosessualità, ma della propria rinascita come genitori, ripartendo da zero, ‘facendomi guidare nei primi passi da mio figlio, mentre una volta la roccia per lui ero io’, come dice un papà. L’amore trionfa, ma non basta. Bisogna mettersi in gioco. E questi genitori hanno saputo farlo fino in fondo. Scoprendo che la loro è una goccia nell’oceano, e che c’è ancora tutto da fare». Il documentario (costruito come un reality in cui l’autore vive per un breve periodo di tempo con famiglie di ragazzi omosessuali) fa parte del Progetto europeo Daphne, un programma di ricerca e intervento a sostegno delle famiglie con figli omosessuali, con partner in Spagna, Gran Bretagna

2009/06/07 ore 20.40 domenica
 
 

Donne-moi la main

tendenza: GGG
nazione: Francia/Germania
anno: 2008
Antoine e Quentin, fratelli gemelli di 18 anni, decidono di raggiungere la Spagna in autostop per partecipare al funerale della madre che hanno a malapena conosciuto. Il lungo viaggio è punteggiato da liti, riconciliazioni, incontri, esperienze sessuali… Progressivamente emergono le differenze tra i due, dapprima sotterranee, poi sempre più evidenti fino all’inevitabile esplosione. Le tematiche dell’adolescenza, dell’identità e dell’omosessualità sono al centro di questo primo lungometraggio del regista Pascal-Alex Vincent, autore di corti molto apprezzati sia al Festival gay torinese che a Cannes.«Volevo che l’approccio al soggetto fosse visivo e poetico, e che Donne-moi la main non fosse scritto o girato in modo realistico o esplicativo. Il film s’ispira in parte a quei road movie americani degli anni ’70 caratterizzati da un’assenza di eventi drammatici spettacolari, a vantaggio dell’atmosfera e degli incontri, ma anche del gioco sullo spazio e sul tempo. Ho poi deciso di iniziare il film con una sequenza d’animazione disconnettendolo d’ufficio dal territorio del reale». (TFF 2008)

2009/06/07 ore 22.30 domenica
 
 

Sagan

tendenza: LLL
nazione: Francia
anno: 2008
Un film sulla vita della scrittrice anticonformista e libertaria Francois Sagan, prodotto dalla rete tv FR2 che ne manderà in onda una versione lunga. “… Il film inizia dalla fine: un fotografo arriva sul portone del piccolo castello vicino a Honfleur nel quale Françoise Sagan, prigioniera senza più scampo di alcool e droghe, incapace oramai di scrivere una riga, finisce i suoi giorni. Madame Le Breton, la governante (la quale, come tutte le assistenti di Sagan, sarà molto di più di un´impiegata, nonché l´unica sul suo letto di morte), ha appena tolto il nome della scrittrice dalla porta. Per proteggerla. Per evitare gli avvoltoi che, minacciosi, volano sopra una vita in decomposizione. Il ragazzo bussa, la governante gli apre. «Cerco Françoise Sagan» dice. «Non abita più qui» risponde la donna. L´inquadratura seguente, all´interno della casa, fa venire i brividi: è un primo piano della scrittrice, distrutta, il viso avvizzito sotto l´impeccabile caschetto di capelli biondi. Subito dopo la ritroviamo castana. Ha diciotto anni e arriva a tavola, dove la famiglia è riunita, portando una notizia meravigliosa. Il suo primo libro, “Bonjour tristesse”, è stato accettato dalla casa editrice e presto uscirà. L´ispirazione gliela ha data Rimbaud, il titolo lo ha preso da una poesia di Paul Eluard e anche il nome avrà un´origine letteraria, addirittura proustiana. Da Françoise Quiroz, figlia di un ricco industriale, diventerà Françoise Sagan, come la principessa di Sagan nella “Recherche”… Il film racconta tutto e con dovizia di particolari. L´incontro con i tre che saranno la sua corte, i suoi compagni di strada: Florence Malraux (Margot Abascal), figlia dello scrittore e ministro; lo scrittore e giornalista Bernard Frank (Lionel Abelanski) e l´ex danzatore dell´Opéra Jacques Chazot (Pierre Palmade), mondano e omosessuale. Poi i due mariti: l´editore Guy Schoeller (Denis Podalydes) per soli due anni e Bob Westhoff, omosessuale, dal quale nel ´62 ebbe Denis, l´unico fig

2009/06/08 ore 17.00 lunedi
 
 

Homo Baby Boom

tendenza: QQQ
nazione: Spagna
anno: 2008
Il film ci racconta la vita di sei famiglie composte da genitori lesbiche o gay che vivono in Catalonia e Valencia (Spagna). Ci viene spiegato come hanno fatto ad ottenere i bambini e le reazioni che hanno dovuto fronteggiare nell’ambiente. Importanti sono stati i cambiamenti legali sui matrimoni gay e sulle adozioni promulgati nel 2005, che hanno completamente cambiato le loro vite. Il film vuole mostrare la normalità e semplicità di queste famiglie, dove succede tutto quello che può accadere in una normale famiglia etero. Il suo scopo è di aiutare la società a superare il pregiudizio ascoltando le testimonianze dirette di tutti i componenti di queste famiglie.Il film è stato prodotto dall’associazione delle “Famílies Lesbianes i Gais”, nata nel 2001 con lo scopo di garantire i diritti per le coppie omosessuali. La regista Anna Boluda è stata una delle fondatrici dell’associazione; laureata in Comunicazione Audiovisiva all’università di Valencia, ha seguito un master di giornalismo radio-televisivo all’università di New York e collabora come free-lance a diverse testate come Zero, Gay Parent Magazine e Saber Bailar. Del film esiste una versione di 9 minuti adatta alle scuole.

2009/06/08 ore 19.00 lunedi
 
 

Ghosted

tendenza: LLL
nazione: Germania/Taiwan
anno: 2009
La morte improvvisa e in circostanze ancora senza spiegazioni della sua giovane amante taiwanese, Ai-ling, spiazza totalmente l’artista di Amburgo Sophie Schmitt. Sophie va a Taipei per presentare un’installazione visiva dedicata ad Ai-ling. Qui viene avvicinata da una giornalista invadente, Mei-li, che la porta a fare un giro per i famosi mercati notturni di Taipei dove cerca di sedurre l’artista in lutto. Ma Sophie la respinge e fa ritorno ad Amburgo. Poco dopo, Mei-li si presenta inaspettatamente alla porta di Sophie. Quest’ultima la fa entrare e questa volta si lascia sedurre dal suo fascino. Presto, Sophie si rende conto che Mei-li sta segretamente conducendo un’indagine sulla morte di Ai-ling. Una serie di eventi si susseguono velocemente. A questo punto Sophie scopre che Mei-Li non lavora per un giornale taiwanese, e che non è nemmeno entrata legalmente in Germania. Chi è dunque questa bella e misteriosa sconosciuta ?? GHOSTED è un film sui malintesi dovuti alle differenze culturali e alle diverse percezioni della morte. Monika Treut: ‘Nel cinema cinese e taiwanese, i fantasmi dei morti ritornano; sono esseri che continuano ad esistere secondo le loro leggi proprie. In particolare, i fantasmi di donne che hanno condotto una vita di stenti ricevono la libertà che gli è stata sottratta in vita: finalmente sono libere di seguire i propri desideri ed essere provocanti (erotiche), calorose, determinate e affascinanti come volevano. Ma non è necessario conoscere le tradizioni cinesi per immedesimarsi in questa storia, perché il concetto di doppelganger (un alterego fantasma che dà la caccia alla sua controparte vivente) è stato un un leit motif nella cultura europea a partire da Novalis ed Edgar Allan Poe.’ (Berlinale 2009, tr. G.B.)

2009/06/08 ore 21.00 lunedi
 
 

Sa raison d’être

tendenza: GGG
nazione: Francia
anno: 2008
Un film scritto dallo stesso sceneggiatore di “Un amour à taire” e diretto dal regista di “Clara Sheller”, trasmesso in due puntate dalla tv francese . Il film percorre 20 anni della vita di un gruppo di persone a partire dal 1981, anni in cui inizia a diffondersi l’epidemia dell’Aids. Nicholas e Isabelle sono giovani ventenni, fratello e sorella, entrambi innamorati di Bruno. Questo triangolo dovrà lottare contro l’insorgere dell’aids, un virus che non lascerà immune nessuno, coinvolgendo in drammatici confronti su omofobia, malattia, rapporti coi genitori e nuove relazioni, tutti i membri della famiglia allargata protagonista del film. La storia di una generazione che ha dovuto reinventarsi l’amore per poter trionfare sulla morte. Nicolas (Michaël Cohen) e Bruno (Nicolas Gob) decideranno di allevare insieme Jérémy, il figlio di Isabelle, morta in un attentato. Nicolas è omosessuale e vede colpire uno ad uno dall’aids tutti i suoi amici. Bruno, che era profondamente innamorato di Isabelle, deve vedersela con le malelingue del vicinato per la sua convivenza con Nicolas. Dopo l’attentato, Bruno, rimasto ferito, subisce una trasfusione di sangue da un giovane che poi si viene a conoscere che è sieropositivo…

2009/06/09 ore 18.00 martedi
 
 

General Idea

tendenza: GG
nazione: Canada
anno: 2007
Estate 1969, la “Summer of Love”. A Toronto, tre giovani canadesi formano il collettivo General Idea. Gay ed irriverenti, con una sensibilità camp, si danno tre nomi artistici: AA Bronson, Jorge Zontal e Felix Partz. La filmmaker Annette Mangaard traccia la prolificità di General Idea e il suo impatto sull’arte contemporanea attraverso tre decadi. Negli anni Settanta, il gruppo si esibisce nei maggiori musei e realizza video per la televisione olandese. Gli anni Ottanta portano i primi casi di AIDS. Indimenticabile è la loro versione della celebre opera Love di Robert Indiana, dove le quattro lettere del titolo vengono sostituite da AIDS, dando così vita al famoso logo. General Idea: Art, AIDS and the fin de siècle è un racconto d’amore, fama, perdita e rinnovamento. (Togay 2009)

2009/06/09 ore 19.00 martedi
 
 

Affinity

tendenza: LLL
nazione: U.K.
anno: 2008
Se avete amato Tipping The Velvet e Fingersmith apprezzerete anche questo film tv che porta sullo schermo l’omonimo romanzo di Sarah Waters, una storia dove l’occulto s’incontra col saffico in una Londra di un secolo fa.La mistica Selina Dawes si ritrova nella spietata prigione londinese diMillbank durante l’epoca Vittoriana. Le circostanze che l’hanno portato in prigione possono definirsi assai curiose, cosa che non si può dire per Margaret Prior, una giovane donna dell’alto ceto, segnata dalla morte del padre e ancora col cuore spezzato, che ha deciso di donare il suo tempo come volontaria in opere di carità. Margaret vuole essere un esempio per le carcerate. Inizialmente scettica a proposito dei poteri soprannaturali di Selina, dopo una sequenza di eventi insoliti si convince dell’intelligenza di Selina e della sua innocenza. Col passare dei giorni, la repressa passione di Margaret per Selina viene sempre più in superfice, mandandola in totale depressione… Una regia abile, una perfetta ambientazione vittoriana e ottime interpreti rendono questa storia gotica che si dipana tra sedute spiritiche, ombre, e turbolente passioni, avvincente fino allo spettacolare finale.

2009/06/09 ore 20.40 martedi – Anteprima nazionale
 
 

Rage

tendenza: Q
nazione: U.K./USA
anno: 2009
Sette giorni, quattordici personaggi, uno studente e il suo sito internet. Un incidente, un omicidio e una crisi nell’industria della moda newyorkese. Sogni infranti, conflitti amari e confessioni segrete: Il film di Sally Potter è una tragi-commedia sugli effetti della globalizzazione nell’era dell’informazione. In sette giorni, Michelangelo, un giovane scrittore di blog (blogger?), gira interviste con il cellulare dietro le quinte di una famosa casa di moda di New York intanto Merlin, uno stilista di origini medio-orientali, si prepara a mostrare la sua nuova collezione. Le interviste a un gruppo di persone fra cui Minx (una celebrità fra le topmodel), Tiny Diamonds (l’investitrice), Anita de Los Angeles (una sarta), Vijay (il ragazzo delle pizze), Frank (un fotografo di guerra) e Mona Carvell (una critica), rivelano in modo dolceamaro i retroscena di un’industra in crisi man mano che gli effetti della globalizzazione e un’economia vacillante polarizzano le condizioni di lavoro e creano un divario sempre maggiore tra essere e apparire. Contemporaneamente Michelangelo diventa un punto di riferimento per chiunque, la persona a cui tutti si rivolgono: quando la morte di una modella durante una sfilata si rivela un omicidio, le interviste diventano vere e proprie confessioni. Un mondo che valorizza l’apparenza rispetto alla realtà viene messo sottosopra dallo sguardo calmo di un ragazzo armato soltanto dei mezzi che la sua generazione gli offre: internet e il cellulare. (Berlinale 2009, tr. G.B.)

2009/06/09 ore 22.30 martedi
 
 

Country Teacher, A

tendenza: GGG
nazione: Rep. Ceca/Germania/Francia
anno: 2008
Un giovane insegnante omosessuale dal curriculum straordinario accetta un lavoro come docente di scienze naturali in una scuola elementare di campagna. Fa amicizia con una donna e suo figlio diciassettenne. L’insegnante non ha alcun interesse sentimentale per la donna, ma questo non impedisce loro di stringere una bella amicizia. Un giorno l’ex-fidanzato dell’insegnante arriva in visita e subito capisce che nessuno al villaggio è a conoscenza del fatto che loro sono gay. Si accorge anche del sentimento nascosto provato dal suo compagno nei confronti del ragazzo diciassettenne. La sua gelosia scatena una serie di eventi che mettono alla prova la forza interiore e la sensibilità dell’insegnante, della donna e di suo figlio. Le vicissitudini di un giovane e brillante professore di città che si autoesilia in un paesino della campagna boema per sfuggire al ricordo di un amore finito male e alla propria omosessualità, ancora male accetta nella democratica Repubblica ceca. Un viaggio attraverso il pregiudizio e la tolleranza, che mette il giovane intellettuale venuto da Praga a confronto con le passioni immediate e dirette di un mondo del tutto diverso dal suo. (MyMovies)

2009/06/10 ore 18.30 mercoledi
 
 

Altra altra metà del cielo, L’

tendenza: LLL
nazione: Italia
anno: 2009
Maria Laura Annibali intervista se stessa e altre donne omosessuali alla ricerca di spunti e di riflessioni che guardino il passato per cogliere il presente ed andare oltre. Tra conquiste di nuove libertà, e aperture di nuove contraddizioni e frammentazioni, la presa di parola pubblica di donne diverse per storia, provenienza e collocazione politica. Un documentario pensato e voluto dall’autrice per tradurre l’esperienza fatta durante gli anni di volontariato all’interno di associazioni LGBT in strumento e narrazione politici. (Togay 2009)

2009/06/10 ore 19.00 mercoledi
 
 

I Can’t Think Straight

tendenza: LLL
nazione: U.K.
anno: 2007
Appartenenti alle classi più alte della società mediorientale, Reema e Omar si preparano al matrimonio della figlia Tala. Ma ritornata a Londra per motivi di lavoro, Tala incontra Leyla, una giovane donna di origine indiana che esce con Ali, il miglior amico di Tala. Tala vede qualcosa di unico nella semplice, impacciata, sensibile Leyla che segretamente si sta impegnando per diventare una scrittrice. Comincia così un cammino di sfida per la solare e schietta Tala che la porterà a scoprire inattesi sentimenti verso Leyla. Quando le due donne si ritrovano prese una dell’altra, il senso del dovere e la cultura tradizionalista di Tala la spingono ad allontanarsi da Leyla e prendere il primo volo per la Giordania, dove i preparativi per il suo sontuoso matrimonio procedono speditamente. Quando i vari parenti cominciano ad arrivare e il giorno delle nozze si avvicina, la pressione interiore sale e Tala sente il bisogno di liberarsi da quest’angoscia. A Londra Leyla ha il cuore a pezzi ma sta cercando di superare la sua esitazione, di liberarsi dalle costrizioni materne e di abbandonare il suo fidanzato Ali, iniziando così ad essere onesta e sincera coi suoi genitori per quanto riguarda la sua sessualità. Sarà con l’aiuto di Ali e dell’esuberante sorella Zara che Leyla e Tala ritorneranno insieme, dopo che quest’ultima sarà riuscita ad abbandonare i vecchi pregiudizi sull’amore. (Shamim Sarif)

2009/06/10 ore 21.00 mercoledi
 
 

Mulligans

tendenza: GGG
nazione: Canada
anno: 2008
Tyler Davidson ritorna a casa dal collegio e porta con sé il suo migliore amico Chase per lavorare insieme al campo di golf durante l’estate. La famiglia Davidsons accoglie subito Chase come un membro della stessa. Chase sente subito una forte attrazione per l’impacciato padre di Tyler, Nathan, e quando questi inizia a ricambiare le sue attenzioni le fondamenta della famiglia rischiano di crollare… Interpretato da Thea Gill (Queer As Folk) e Charlie David (A Four-Letter Word) che lo ha anche scritto, un film che esplora in modo franco e sensibile la famiglia, l’amore e il sacrificio.


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