“QUTTRO MINUTI” UN FILM DA NON PERDERE
Meriterebbe un articolo dedicato il film “Quattro minuti” di Chris Kraus, attualmente in programmazione nelle città italiane. Lo mettiamo comunque al primo posto di queste notizie con la raccomandazione di non perderlo, soprattutto per chi ama il cinema di qualità, sicuri che non rimarrà deluso. Il film si svolge quasi interamente all’interno di un carcere femminile e ci presenta la figura di due donne che, complice l’amore per la musica, riusciranno a superare le loro angoscie personali e a ritrovarsi unite in una lotta di liberazione da un passato che è stato la loro vera prigione. Una storia struggente, con continui colpi di scena, che non ci distraggono ma che all’opposto ci portano sempre più vicino al cuore della vicenda. Una delle protagoniste, Traude, la più anziana, è una lesbica che ha vissuto da giovane una drammatica e intensa storia d’amore che l’ha segnata per tutta la vita. Subito, all’inizio del film, vediamo alcune delicate e romatiche immagini di questo rapporto che ci faranno comprendere molto bene l’ansia, i ricordi e i sentimenti che la donna dovrà affrontare e superare nel rapporto con Jenny, l’altra protagonista, una giovanissima detenuta con un passato ancora più traumatico. Un bellissimo film lesbico che può affascinare qualsiasi tipo di pubblico.
IL FESTIVAL DI TORINO COLLABORA CON FOURLAB
La casa di produzione e distribuzione Fourlab ha ottenuto la collaborazione del festival gay di Torino “Da Sodoma a Hollywood” sia per la selezione dei film da presentare nel ciclo “Funny and Gay” di Sky Show, che per una serie di film a tematica da distribuire in dvd. Questa collaborazione ci ha già regalato su Sky Show, praticamente in contemporanea col festival torinese, le anteprime assolute di “Crustacés et coquillages” (tradotto molto infelicemente con “Questa casa non è un albergo”), una brillante commedia degli equivoci con una superlativa Valeria Bruni Tedeschi, e il delizioso “Nina’s Heavenly Delights” (Curry, amore e fantasia) su un amore lesbico che nasce nella cucina di un ristorante gestito da una famiglia tradizionalista indiana trapiantata in Scozia. Di entrambi questi film, molto accattivanti, vi abbiamo già parlato nelle nostre cronache dal festival, e vi consigliamo di recuperarli, se non li avete ancora visti e se volete rivederli doppiati, nelle prossime repliche su Sky Show (che vi segnaleremo nella nostra pagina inTV). Questa settimana Sky Show (venerdì 11 maggio ore 21) ci presenta l’anteprima di “Die, Mommie, Die!” (Mentiamoci così, senza pudor), una commedia ironica dove possiamo ammirare l’icona Charles Busch che interpreta ‘en travesti’ il ruolo della protagonista Angela (oltre al nostro beniamino Jason Priestley nella parte di un giovane attore).
LE NOVITA’ IN DVD DELLA COLLANA QUEER
Questo mese sono usciti nella collana QUEER a noi dedicata:
– il raffinatissimo “Emporte moi” di Léa Pool che racconta di “Hannah, una tredicenne che si affaccia al difficile periodo della pubertà durante gli anni ’60. La vita infelice in famiglia la porta a cercare conforto nel cinema, di cui apprezza in modo particolare il ruolo di Anna Karina nel film di Jean-Luc Godard, Questa è la mia vita, che racconta la storia di una donna che diventa prostituta. Hannah si innamora di una sua professoressa e pian piano inizia a immedesimarsi completamente nel personaggio di Anna Karina”. (catalogo Dolmen)
– l’intimista “Defense d’aimer” di Rodolphe Marconi che ci racconta “la vita di Bruce sta andando in pezzi: dopo la morte del fratello, la sua fidanzata è in procinto di lasciarlo. Decide così di stabilirsi a Roma, presso Villa Medici. Lo scenario ricco e solenne, a tratti inquietante, finisce però per fargli perder contatto con il mondo reale fino a quando incontra Matteo, un giovane romano in tirocinio presso la villa. Bruce si lascia trascinare in una relazione effimera, costruita su giochi erotici e iniziazioni crudeli: quando cerca di tornare indietro è ormai troppo tardi…”. (catalogo Dolmen)
CHRISTOPHER LANDON, UNO SCENEGGIATORE GAY MOLTO RICHIESTO
Lo scrittore gay Christopher Landon, già sceneggiatore di film a tematica come “$30” e “Another Day in Paradise” e quest’anno portato alla ribalta dal grande successo al box office USA del film “Disturbia”, secondo quanto annunciato da Variety, scriverà la sceneggiatura del film “The Flock” per la Warner Indipendent Picture. Il film racconta la storia di tre adolescenti che, accusati di praticare arti magiche, dovranno resistere e affrontare l’isteria e il pregiudizio della collettività.
SACHA BARON COHEN SARA’ FREDDY MERCURY
Sacha Baron Cohen sarebbe stato preferito a Johnny Depp per la parte di Freddy Mercury nel film che racconta la sua biografia. La scelta avrebbe trovato d’accordo sia la band dei Queen che la produzione. Nel film seguiremo le vicende personali ed artistiche di Freddy, nato come Farrokh Bulsara a Zanzibar e morto, all’età di 45 anni nel 1991, per complicazioni dovute all’Aids, il giorno dopo che aveva annunciato al mondo la sua malattia. (www.mirror.co.uk)
SINDACO DI SAN FRANCISCO IN UN DOCUMENTARIO LGBT
Il sindaco di San Francisco Gavin Newsom è la voce narrante del documentario di un’ora “Why We Sing!” diretto da Lawrence B. Dillon, che racconta come la musica, le canzoni e i cori abbiano contribuito ad aumentare l’unione e la forza del movimento LGBT in America e nel mondo negli ultimi trent’anni. Vedi il sito del film: http://whywesing.org/
NUOVI DVD DI FASSBINDER
Una mini-rassegna omaggio al regista tedesco Rainer Werner Fassbinder per il 25°anniversario della sua scomparsa è stata organizzata il 3 e 4 maggio da RaroVideo e dal Goethe-Institut di Roma. Nella rassegna è stato presentato il dvd di “Katzelmacher” (Il terrone), uno dei primi lavori di Fassbinder, che uscirà tra breve per la Raro Video. Altri titoli presentati sono stati: Der Stadtstreicher (Il vagabondo), Das kleine Chaos (Il piccolo caos), Der Bräutigam, die Komödiantin und der Zuhälter (Il fidanzato, l’attrice e il ruffiano) e Götter der Pest (Gli dei della peste).
NUOVO FILM DI BATTIATO
Uscirà a settembre il terzo film del cantautore Franco Battiato, “Nulla è come sembra”, frase attribuita al Buddha. Girato l’estate scorsa tra Palermo e Catania, il film con Pamela Villoresi e Giulio Brogi, racconterà la storia di un uomo che smarritosi in un bosco s’imbatterà in una casa dove ci si appresta a festeggiare un compleanno. La festa sarà un pretesto per iniziare una lunga disquisizione su fede, ateismo, e laicismo. (Cinecittà News).
UN FILM SULL’AMORE IN PENSIONE
Chad Allen e David Duchovny stanno lavorando insieme alla preparazione di un film su due uomini che si incontrano in una casa pensione e si innamorano follemente. Il tema nasce dall’interesse che colpì Duchovny leggendo un articolo che parlava di un ospizio per anziani gay. Allen ha detto che ci saranno ottime parti per attori maturi e che non hanno ancora trovato il titolo da dare al film. La difficoltà incontrata, ha proseguito Allen, non è stata la problematica gay ma il fatto di fare accettare ad attori anziani di mostrarsi come tali. (The Advocate)
FESTIVAL DI SINGAPORE ESCLUDE FILM CENSURATO
Il Singapore International Film Festival, dopo un intervento censorio del governo, ha escluso dal suo cartellone il film “Solos” che racconta di una relazione tra un insegnante e un suo allievo 18enne. Il festival si è giustificato dicendo che per tradizione e linea politica possono accettare solo opere integrali, senza alcuna censura. Il produttore del film, Florence Ang, ha ammesso che per ottenere il divieto ai minori di 21 anni erano stati effettuati tre tagli richiesti dalla “Singapore Board of Film Censors”. Le motivazioni erano state che il film conteneva “prolungate ed esplicite scene di amore omosessuale, includenti scene di sesso orale e rapporti a tre” che hanno dovuto essere rimossi (circa 5 minuti sul totale di 77 minuti del film). Il produttore pensava però che i tagli colpissero solo l’opera pronta per la distribuzione commerciale e non per la partecipazione ad un festival.
A Singapore i rapporti omosessuali tra consenzienti adulti sono giudicati “azione di grave immoralità” punibili fino a due anni di carcere, anche se nella pratica questo succede molto raramente. (AP)
DUE FILM SU HARVEY MILK
I registi Bryan Singer e Gus Van Sant, entrambi gay dichiarati, stanno progettando separatamente un film sulla vita di Harvey Milk, il primo politico apertamente gay eletto negli USA. La Warner ha in cantiere questo film da 15 anni, basato sul libro “The Mayor of Castro Street” di Randy Shiltz, e sembra che ora, secondo quanto scritto su Variety, stia per iniziarne la produzione col regista Bryan Singer e i produttori Craig Zadan e Neil Meron. Singer che ha già in progetto il sequel di Superman Returns e il film “Valkyie” spera di completare il film entro il 2009.
Il film di Van Sant sulla vita di Milk si baserebbe invece su una sceneggiatura di Dustin Lance Black.
Qui sotto la locandina originale di “Mentiamoci così, senza pudor” in programmazione su Sky Show venerdì 11 maggio alle 21