Una classica (ormai Netflix ha definito un suo stile) serie teen-drama-detective.

L’ambiente è quello della danza di una scuola esclusiva di Chicaco.

I cattivi sono cattivi, i buoni sono buoni e tutti i personaggi si amalgamano in questa serie in modo abbastanza ordinato.

Il pregio è ormai quello di dare ai personaggi LGBT un profilo un po’ meno scontato pur con qualche stereotipo che in qualche modo continua ad essere parte di questo tipo di personaggi.

La storia inizia con una ballerina vittima di un incidente o di un tentato omicidio.

Tutti sembrano avere un movente valido ed anche quando la poliziotta (lesbica, ex soldato) decide di proseguire le indagini, contro tutto e tutti, scopre scomode verità per questa elite.

Sarebbe stata una serie carina se non fosse arrivata dopo Elite (sempre Netflix) e Le regole del delitto perfetto.

Guadagnino ci ha mostrato un lato molto più oscuro della danza (vedi il remake di Suspiria)