La mini-serie (si compone di soli sei episodi) è l’unico adattamento tv dai drammi di spionaggio di John le Carré negli ultimi 20 anni. Il giornale “The Sun” l’ha definita una delle migliori serie degli ultimi anni. La regista Susanne Bier (Pensione Oskar, Love Is All You Need) è sicuramente tra i nostri beniamini. Le riprese hanno avuto luogo in Svizzera, Regno Unito, Marocco, Spagna, Egitto e Turchia e sono durate complessivamente 75 giorni. La serie non rispecchia fedelmente il libro di Carré, ad esempio nel libro il personaggio gay di Major Lance Corkoran, detto Corky, non viene ucciso e alla fine ritorna nelle grazie del boss Roper che, sempre nel libro, non viene catturato dalla polizia egiziana ma completa la consegna delle armi e fugge libero. La serie risulta quindi più drastica e meno aperta nei confronti del male che, come sappiamo, in tv non deve mai trionfare. La storia segue la vicenda di Jonathan Pine (il belloccio Tom Hiddleston, candidato a prossimo 007) ex soldato dell’esercito britannico che si è rifatto una vita lavorando come direttore d’albergo. Dopo aver visto morire una sua fiamma viene reclutato da Angela Burr (Olivia Colman, che nel libro era un uomo), un’agente dei servizi segreti, per incastrare Richard Roper (Hugh Laurie), uno spietato uomo d’affari corrotto legato al traffico di armi. Pine deve infiltrarsi nel giro di Roper, ci riuscirà grazie ad uno stratagemma che lo vede salvatore del figlio Roper. Entrato nelle grazie di Roper deve vedersela col suo braccio destro, Corkoran (Tom Hollander), cinico e malfidente, che non riesce a convincersi della sua lealtà. Corkoran, nonostante sia gay manifesto (bacia in pubblico i suoi uomini), è tra i fedelissimi di Roper e sembra manifestare una certa gelosia nel vedere Pine entrare sempre più nelle grazie del suo capo. A sua volta Pine capisce che per arrivare allo scopo deve rompere il forte legame tra i due. Inizia così una lotta tra Pine e Corkoran, dove Corkoran, nonostante odi Pine, utilizzerà anche l’approccio gay per turbarlo. Un’altro problema per Pine sarà la liason che si viene a creare tra lui e la fidanzata del boss, Jed (Elizabeth Debicki). Interessante che tra i protagonisti principali di questa vicenda sia stato inserito un personaggi gay appariscente e sicuro di sè, purtroppo dalla parte dei cattivi (ma non tanto per Le Carré)
Effettua il login o registrati
Per poter completare l'azione devi essere un utente registrato.
Condividi