Serie televisiva statunitense creata da Emily Kapnek, in onda su ABC dal 28 settembre 2011. Il titolo è l’unione delle parole “suburban” e “purgatory”, ed è derivato dal libro pubblicato da Linda Keenan, ‘Suburgatory: Twisted Tales from Darkest Suburbia’ dove racconta le sue esperienze personali dopo che si trasferì da New York City in una cittadina della Westchester County. La serie, ambientata nella città fittizia di Chatswin, che viene presentata come un florido sobborgo di New York City, ha ottenuto un positivo 70/100 come indice di gradimento elaborato da Metacritic, ed una buona media di spettatori (8,7 milioni). Tessa (Jane Levy) e George (Jeremy Sisto) sono sempre stati ognuno per conto suo fino a quando la madre ha messo in piedi una specie di ‘Kramer contro Kramer’ abbandonando entrambi. Da allora George si è dato da fare parecchio per crescere da solo Tessa. Dopo che George trova nel cassetto della figlia, ormai sedicenne, una scatola integra di preservativi, decide che è venuto il momento di cambiare tutto, trasferendosi dal centro di New York City in un sobborgo della periferia. Nel nuovo ambiente tutto quello che Tessa vede è l’orrore di prati supercurati e mamme che sembrano di plastica. La nuova sistemazione risulta disatrosa ma avrà come positiva conseguenza un legame sempre più stretto tra padre e figlia. Pian piano anche gli assillanti e troppo premurosi vicini, compresi i loro figli pronti a colpire alle spalle, si riveleranno poi non così terribili e insopportabili come poteva sembrare all’inizio. Nell’undicesimo episodio della prima stagione (“Out in the Burbs”), Mr. Wolfe (Rex Lee, il gay di ‘Entourage’), il gentile ed educato capo del consiglio scolastico, rivela pubblicamente di essere omosessuale.