Importante nella storia del cinema queer per essere stata la prima serie tv che assumeva nel cast ordinario e permanente un protagonista gay (interpretato da Billy Cristall). Questa serie vuole essere una parodia delle “soap” televisive che andavano molto di moda in quegli anni. Vengono così estremizzati molti caratteri e situazioni rendendoli implausibili e ridicoli. Protagoniste sono le famiglie di due sorelle, Jessica e Mary, che hanno una serie interminabile di problemi come: un servitore sarcastico (un eroe della guerra che crede di vivere ancora in quegli anni – 1940-45) e il secondo marito di Mary che credeva di poter diventare invisibile e fu rapito dagli alieni, solo per raccontarne un paio. Il personaggio gay, Jodie, viene presentato con atteggiamenti molto stereotipati (tutto mossette) nelle prime puntate, dove vuole cambiare sesso per poter amare Dennis, un giocatore di pallone velato. In seguito a proteste della destra e di alcuni attivisti gay, il personaggio acquista movenze normali e nelle serie successive non avrà più nemmeno un amante, ma molte amicizie femminili.