Serie trasmessa in USA dal canale ABC dove prende il posto di “Private Practice”, spin off di Gre’s Anatomy. La serie è creata Shonda Rhimes, autrice delle due serie sopra nominate. Partita con una stagione di soli 7 episodi, visto l’ottimo successo di audience, è stata rinnovata con una seconda stagione di ben 22 episodi. La protagonista della serie, Olivia Pope (Kerry Washington), è ispirata alla figura di Judy Smith, vicecapoufficio stampa di George Bush Sr., che si mise in proprio per gestire la comunicazione di alcuni dei più grandi scandali USA degli ultimi 20 anni: è lei la donna che aiutò Monica Lewinski nello scandalo con il presidente Bill Clinton.
Olivia Pope è una donna di grande intelletto che dedica la sua vita a proteggere l’immagine pubblica dell’élite della nazione e i suoi segreti. Ex direttore delle comunicazioni della Casa Bianca per il presidente decide di lasciare il posto di lavoro per l’Olivia Pope and Associates, società di gestione delle crisi. Sperando di iniziare un nuovo capitolo della sua vita, scopre tuttavia che non può lasciarsi il passato alle spalle. L’Olivia Pope and Associates staff è composto da Stephen Finch (Henry Ian Cusick), un accanito donnaiolo presente solo nella prima stagione, Harrison Wright (Columbus Short), un giudice agevole ed efficiente, Abby Whelan (Darby Stanchfield), sperimentatore dello studio, Huck Finn (Guillermo Diaz) , un hacker con un passato da agente della CIA. Alla Casa Bianca troviamo il Presidente Fitzgerald Thomas Grant III (Tony Goldwyn), il capo dello staff presidenziale Cyrus Beene (Jeff Perry) e la First Lady Mellie Gran (Bellamy Young).
Nella prima stagione abbiamo avuto solo un episodio con riferimenti gay, l’iniziale “Sweet Baby” che ha come caso centrale quello di un ex marine pluridecorato eroe di guerra, politicamente conservatore, che preferisce farsi accusare di omicidio piuttosto che rivelare di essere gay, cioè meglio un eroe delinquente che un eroe omosessuale. Nella seconda stagione possiamo invece seguire le vicende sentimentali di Cyrus Beene, protagonista di primo piano della serie, che convive con il giornalista James Novak (Dan Bucatinsky) di dieci anni più giovane, appassionato al suo lavoro (col quale entrerà nel vivo della storia) e desideroso soprattutto di diventare padre, cosa non condivisa dal compagno Cyrus. Nel secondo episodio della seconda stagione possiamo assistere ad una gustosa scenetta che li vede entrambi a letto litigare per questo problema e riappacificarsi subito dopo grazie alle abilità amatorie di James.
ruolo: Cyrus Beene
inteprete: Jeff Perry
Jeff Perry è stato uno dei primi attori ad avere un ruolo gay determinante in una serie tv (più di 90 episodi) di grande successo. Cyrus è il capo dello staff del Presidente alla Casa Bianca, apertamente gay, corrotto e connivente, non riesce a separe il lavoro dalla sua vita privata. Si sposa e adotta una figlia, resta vedovo e trova un gigolò che s’innamora di lui.
Il personaggio gay è in tutte le stagioni ?
Olivia e’ scandalosamente bella e brava nell’interpretazione del suo personaggio.
Ma il personaggio gay è in tutte le stagioni ?
Olivia Pope e’ un vulcano di idee. Riesce ad impersonare in maniera piacevole e coinvolgente tutte le scene. Inoltre ha un fascino irresistibile.
Molto brava!
Mi piace tantissimo e non resisto di vedere più di un episodio ogni volta.