La serie, del genere sit-com, è uscita negli USA a giugno 2011 ed è stata rinnnovata per una seconda stagione. Fran è una deliziosa fiorista di Los Angeles la cui vita cambia improvvisamente quando scopre che suo marito Peter, un agente immobiliare, è gay. Sposata con lui da diciotto anni, Fran è costretta a reinventarsi e tuffarsi nuovamente nel mondo degli appuntamenti. Tuttavia, riuscire a destreggiarsi tra le sue nuove relazioni e quella con l’ex marito, che vive ancora sotto il suo tetto, non è un’impresa facile, soprattutto se al caos si uniscono anche i suoi genitori. Fran, però, può contare almeno sul sostegno dell’amica Judi…. La critica americana non ha esitato a bacchettare gli autori colpevoli, secondo Variety, di aver riempito la serie di facili stereotipi sull’omosessualità. La serie è ispirata dalle vere esperienze di vita di Fran Drescher e Peter Marc Jacobson, gli ideatori. I due, artefici anche de La Tata, si erano conosciuti durante il liceo e si erano sposati nel 1978. Tuttavia, furono costretti a divorziare quando nel 1999 Jacobson ammise la propria omosessualità. Inizialmente, Drescher avrebbe dovuto partecipare allo show solo come sceneggiatrice e produttrice, ma in un secondo momento decise di auto-affidarsi il ruolo della protagonista. La Drescher è diventata un’icona dei gay americani da quando ha officiato il matrimonio di tre coppie gay a New York il 6 marzo 2011
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Alla fine è carina, almeno la prima stagione. Non porta questo significato profondo e spesso è macchiettistica, ma fa ridere. Almeno, la prima stagione, dopodiché secondo me si è esaurita.
non mi e’piaciuta : come fa uno dire che e’ gay se non ha mai fatto nulla con uomo ??
divorzia perche’ si sente gay..boh..
e poi la voce di FRAN e’ orribile…
sembra una cornacchia…