Prendendo lo spunto dal libro omonimo di Vito Russo, il film ripercorre, con interviste e spezzoni, i modi in cui l’omosessualità è stata raccontata dal cinema: con grande libertà negli anni del muto; con evidenti censure ai tempi del codice Hays; con sofferta partecipazione in tempi più recenti, quando l’omosessualità ha conquistato il suo diritto alla visibilità. Il film ha soprattutto il merito di smascherare i messaggi consci, inconsci o addirittura subliminali, il sottotesto, la mimesi e le decodificazioni che si celavano, per l’appunto velati, negli interstizi delle immagini, o ad esse contigui. I concetti di sessualità di maschile e femminile, di ‘normalità’ mutavano e si articolavano al passo con l’industria hollywoodiana.
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Tutte le volte che lo vedo mi commuove, e’ bellissimo. Un collage emozionante divenuto un pezzo della nostra storia, della nostra cultura. Immancabile.
Dagli albori del cinema ai giorni nostri, un eccezionale documentario che racconta la nascita dei primi film omosessuali azzoppati dalla censura degli anni ’50, quella censura che dettava legge su come dovevano essere visti e interpretati i ruoli gay al cinema…”Hollywood, grande creatice di miti, stabiliva ciò che le persone eterosessuali dovevano pensare dei gay” … patetico ma reale. Un documentario che dovrebbe essere visto da tutte quelle persone che non conoscono la realtà posta dietro a quella censura hollywoodiana, come sempre dettata dalla chiesa cattolica, che detta sempre legge in qualsiasi campo sociale imprigionando le menti degli stolti. Consiglio, per chi non lo conoscesse, anche un libro, “Quando eravamo froci”, che racconta, più o meno, della stessa censura cinematografica avvenuta in italia nei confronti dei gay e della vita omosessuale dal dopoguerra…molto interessante.
Questo documentario è imprescindibile non solo per gli omosessuali, ma per tutti coloro che amano il cinema. Ci sono un sacco di notizie interessantissime e interviste a chi la storia del cinema (gay o meno) l’ha fatta per davvero. Cult.
Un percorso della figura omosessuale nel mondo del cinema tra ipocrisia dell’industria del celluloide e l’acquisire dei diritti nella società … Bel documentario, ma i veri film sono un’altra cosa …
Molto bello, be fatto, pieno di notizie interessanti.. Per i veri cinefili d.o.c.
Di certo un interessante spaccato della storia della comunità gay vista atraverso l’occhio della celluloide… A me è piaciuto ed anche a molti miei amici, io consiglio a chi è interessato all’argomento di guardarlo perchè non credo se ne pentirebbe.
Ben fatto e molto interessante.
documentario insipido, noioso, banale e inutile da parte del solito regista di documentari che ormai è alla frutta…
Chi è amante della storia del cinema gay deve assolutamente avere questo documentario, racconta i migliori film gay e intervista le star che hanno contribuito a farli. Vedetelo!