Peaches Does Herself

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Peaches Does Herself

Per coloro che non conoscono Peaches ricordiamo che è una famosa compositrice e cantante canadese, che suona personalmente quasi tutti gli strumenti delle sue canzoni, crea la parte elettronica e produce da sola i suoi dischi. Le sue canzoni sono presenti nelle colonne sonore di film come Mean Girls, Waiting…, Jackass Number Two, My Little Eye e Lost in Translation; sono state anche impiegate in serie televisive come The L Word e Ugly Betty, oltre che per la promozione di Dirt. La musica di Peaches è incentrata sull’identità di genere e spesso gioca su questo. Sia nei suoi testi che nei suoi spettacoli cerca spesso di abbattere la distinzione fra maschio e femmina. Rigetta l’accusa di “invidia del pene”, dice piuttosto di avere una sorta di “invidia dell’ermafroditismo”, perché “c’è così tanto di maschile e di femminile in ciascuno di noi”. Si definisce un “essere sessuale” (Wikipedia). Questo film corona il suo desiderio di diventare anche regista cinematografica. Iniziato nel 2010 avvalendosi della collaborazione degli artisti berlinesi ‘Hebbel am Ufer’, con un cast di oltre 40 persone e più di 20 performance (canzoni) del suo repertorio, Peaches ha scritto, diretto e interpretato questa storia scenografica e musicale del suo sviluppo artistico. Il risultato è un viaggio selvaggio e fantastico attravreso i principali momenti della sua vita e della sua carriera. I vari quadri del film raccontano la storia di una giovane donna che, ispirata da un anziano spogliarellista, inizia a fare della musica sessualmente esplicita. La sua popolarità cresce e lei diventa quello che i suoi numerosi fans si aspettano che lei sia: transessuale. Si innamora di una bella transessuale ma il suo cuore viene spezzato. Continua però il suo viaggio alla scoperta di se stessa… Il film è stato montato dopo una decina di spettacoli dal vivo, selezionando minutamente le parti più significative con un lavoro durato più di un anno. La critica ha parlato di un film che si presenta come una “Pina” per il pubblico queer o sessualmente libero. In ogni caso è sicuramente un’ottima presentazione del mondo artistico, sonoro e sessuale del personaggio Peaches, che ha definito il suo film come “Un Jukebox musicale che ha ottenuto un cambiamento di sesso”.

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