Una fiction tv trasmessa in prima serata sul canale Rai Uno. Un film nato da un’idea di Lino Banfi e da lui mirabilmente interpretato insieme alla figlia Rosanna e ad altri notevolissimi attori. E’ la prima volta che un film italiano affronta il tema del matrimonio e della famiglia omosessuale. L’obiettivo che Banfi si era proposto era quello di denunciare, e nello stesso tempo aiutare a superare, l’omofobia e il pregiudizio ancora molto diffusi nel nostro meridione (ma non solo). Operazione perfettamente riuscita e soprattutto vista da più di sette milioni di italiani. La coppia lesbica protagonista del film, non ha nulla di stereotipato, non è chiusa in se stessa e rivendica con coraggio il proprio diritto di esistere ed essere felice. Fa anche molto di più (forse troppo) aiutando un paese sull’orlo della mafia e della corruzione a liberarsene, a liberare tutte le donne, a costruirsi un futuro di lavoro e solidarietà, alla luce del sole. In questo progetto di nuova vita e progresso ci stanno molto bene, sembra dirci il film, anche le nuove famiglie omosessuali, finalmente accolte e amate, pronte a dare il loro contributo alla collettività come chiunque altro.
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Un film che è stato necessario ed e’ tuttora necessario per sensibilizzare le coscienze dei padri padroni della nostra epoca.
A più di sette anni dalla sua uscita il film è ancora attualissimo… normalmente sarebbe un vanto per l’opera d’arte, in questo caso è un insulto per l’italia… a parte questo, è comunque una visione piacevole e un progetto lodevole.
Molto carino.Una fiction coraggiosa per essere italiana.Da vedere!!!
Anche a distanza di anni, rivedendolo, è ancora molto attuale… Purtroppo nulla è cambiato in Italia a livello legislativo… Speriamo che il 23.03.2010 la Corte Costituzionale dia parere positivo per i matrimoni fra omosessuali, così almeno si muoverà qualcosa..o almeno farà scalpore e se ne parlerà di nuovo..
Mi piace ha una trama significativa dovrebbero darlo in tv almeno ogni 2 mesi. Cmq mi Unisco anch ‘io agli auguri di buona Salute alla figlia di Banfi -auguri e serenità .
Ciao anche a me piace questo tele film peccato che non si veda qualche bacio in piu eh eh scherzi a parte w lino banfi che anche se è anziano è aperto alla faccia di chi dice che al sud .. smettiamola anzi al sud si è piu tolleranti del nord sicuramente. Un saluto a lino e Rosanna ciao
A me piace questo film.Ben fatto e sincero.Poi essendo Banfi un attore amato anche da gente over 50 puo esser d’aiuto per quei casi di genitori che hanno problemi ad accett la figlia gay! HA e AUGURONI A ROSANNA BANFI CHE RISOLVA I SUOI PROBLEMI DI SALUTE
ma la mia opinione su questo film nn è così positiva come la vostra sinceramente nn mi è piaciuto tanto come hanno affrontato l’argomento(e nn è per il fatto che nn abbiano fatto vedere nessuna scena di sesso ecc)il film e un pò cosi lino banfi e sempre uguale sembra che stia sempre recitanto la parte di nonno libero lo preferivo in altri film dove interpretava il gay effemminato 😀
carino.. se c’è un film ke fa davvero pensare però è l’altra metà dell’amore
sono cattolica praticante, ma non per questo scandalizzata dalla fiction.Anzi! l’ho trovata estremamente illuminante. Mi ha fatto capire che anche tra due donne ci può essere amore vero senza per questo essere pervertito. Il tema è scottante, ma è stato trattato con buongusto senza mai cadere nella volgarità. Negare un problema non vuol dire che il problema non ci sia: Philadelphia di Tom Hanks non ha fatto tanto scalpore. Lamia fede mi insegna la tolleranza e l’accoglienza non il giudizio
Infatti, sfatiamo questa cosa che l’omosexualità è un problema solo al Sud Italia. Ma proprio no! E per quanto mi riguarda abito in un paese in provincia di Catania, dichiarata praticamente da quando l’ho capito, e vivo nell’assoluta tranquillità in famiglia. Comunque ho saputo che ieri ha avuto lo share maggiore, quanto mi fa piacere! Colgo l’occasione per fare i miei più profondi auguri di guarigione a Rosanna Banfi!
Il problema dell’omosessualità non penso sia solo al sud ma in tutta italia
Mi piace molto questo film e ringrazio i protagonisti. È uno dei film a tematica lesbo più pulito e completo.
MAGARI CI FOSSERO PIU FILM CHE DESCRIVESSERO IL VERO MONDO E DISAGIO LESBO/GAY CM SL LINO BANFI A SAPUTO FARE!?! E NO COME QUELL’IMBECILLE DI POVIA CHE QUEST’ANNO ANDRA AL SAREMO A CANTARE DELLE STRONZATE ABNORMI PRESENTANDOSI CN LASONG :”LUCA ERA GAY” COME X DIRE KE L’OMOSESSUALITà è NA SCELTA O NA MALATTIA E SI PUO CURARE. MA KE SKIFO QSTA ITALIA DI OMOFOBI. GRANDE LINO BANFI CON LA FIGLIA. PS. GRANDE MAPI GALAN XDXDXDXD
GRANDE LINO BANFI E TT IL CAST. CI VOLELVA QLCUNO KE SPEZZI QSTI SILENZI E SCHEMI IPOCRITI IN QUEST’ITALIA DI PERBENISMO E POI FA SKIFO SOTTO TANTISSIMI ALTRI ASPETTI.
questo film è fantastico senza cadere nella volgarità ha saputo spiegare ed affrontare tematiche purtroppo ancora tabù nel sud italia…. grazie a qst film e soprattutto a lino banfi i miei genitori stanno incominciando ad aprire la loro mentalità chiusa e spero ke un giorno capiranno ke anke se sn lesbica sono sempre la stessa e sarò sempre e cmq la loro bambina…. rosanna e mapi sono state bravissime…. spero ke continuino a fare ancora film del genere che riescano a far capire alle persone la semplicità del mondo lesbo e in generale quello gay e sfatare il mito ke gli omossessuali sono tuttu pervertiti. siamo fatti anke noi di cuore ed anima ed amiamo anke noi allo stesso modo vostro…
Finalmente in Italia iniziamo a prendere in considerazione anche queste tematiche…direi che gia solo qst basta a renderlo un gran film. Da vedere perchè è davvero bello ed è toccante il rapporto padre-figlia
La cosa più positiva di questo film, oltre alla bravura degli attori, è il fatto di aver affrontato la tematica lesbica. Spero tanto, che accanto a: carabinieri, la figlia la nonna la cugina della cugina di elisa di rivombrosa, vengano fatte delle belle fiction come questa, complimenti agli autori e ai protagonisti che ci hanno proposto questo film.
E’DAVVERO UN BEL FILM,TRATTA LE PLOBLEMATICHE GAY IN MODO SIMPATICO,SEMPLICE.IL SIG LINO BANFI HA DATO PROVA DI ESSERE DAVVERO UN GRANDE ATTORE!MI E’ PIACIUTO TANTISSIMO
Era ora che anche in Italia qualcuno si occupasse tramite un film di questa tematica. Complimenti a Lino Banfi ed a Rosanna….
In Germania già da anni questi film (con scene anche più “piccanti”) vengono trasmessi alle ore 20.15 e nessuno si agita.
Quando si è governati dalla chiesa…..
Ciao a tutti, mi sono imbattuta in questo blog mentre cercavo notizie sulla fiction “Il padre delle spose”. Vi informo che Lino Banfi, insieme ai protagonisti della fiction, in occasione del “Roma Fiction Fest” presenta oggi la seconda edizione della serie che andrà in onda nella prossima stagione su Rai Uno, alle ore 16.30 presso il Multisala Adriano Sala 7, Roma, a P.zza Cavour. L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
l ho visto cn mia nonna(ke nn si lascia scappare nulla sulla rai)
mi ha sokkata il fatto ke avevano intenzione d mandarlo in 2^serata..quando poi neanke la m nonna è rimasta “turbata”…
simpatico..
mi sconvolge pensare ke esistn persone come il padre intrpretato da banfi..
Ho fatto la parte di Tilde nel film il padre delle spose. questo film è stato fatto bene,senza volgarità e mi sono divertita molto perchè simpatico….
E’ vergognoso che i cattolici tentino di boicottare questa fiction prima ancora di averla vista. Omofobia allo stato puro. Ma non erano quelli che predicavano l’amore?
CI DEVE ESSERE QUALCHE PERSONAGGIO FAMOSO COME EMANUALA ARCURI CHE ATRAE L’ATTENZIONE DELLA GENTE E UNA BAMBINA DI NOME PERLA