Robin Williams interpreta Gabriel Noone, il conduttore di una famosa trasmissione radiofonica. “Sono un autore di favole per affari” avvisa il conduttore quando inizia la sua conduzione notturna. E’ un omosessuale che si trova a sbrogliare l’intricata matassa della sua vita sentimentale: è appena finita una sua storia d’amore che durava da dieci anni, non riesce ad avere un rapporto positivo col padre, vive costantemente fuori dalla realtà. Riceve il manoscritto di un romanzo, dove sembra esserci una sua introduzione, ed inizia a leggerlo. Il libro racconta di un tredicenne, Pete Lomax, sieropositivo, maturato precocemente in seguito ad una esperienza di vita terribile. Pete è uno dei suoi fan più accaniti ed inizia così un’amicizia telefonica che renderà la vita di Gabriel ancora più complicata, soprattutto quando si presenta un problema di identità nel giovane ragazzo. La storia è ricavata dall’omonimo romanzo di Amistad Maupin (anche sceneggiatore) che racconta di una sua esperienza realmente vissuta e che ha definito il suo libro un “thriller del cuore”.
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Mi chiedo che senso abbia la storia gay, la trama stava in piedi da sola anche senza. Un thriller comunque scialbo.
consiglio di leggere il libro..putroppo il film…
non e’ stato all’altezza ..anzi dopo aver letto il libro, non vedevo l’ora di vedere il film : era meglio rimanere nel dubbio.
film lento ..dialoghi e personaggi senza una trama che riesca a creare un thriller ..sembrano messi li..con un po di zucchero e mescolati un po..peccato..
Mi ha colpito questa strana storia! Molto bravi gli attori, tra cui il compianto Robin Williams.
Come è stato scritto qui sotto, non essendo la storia gay al centro del film, credo che 3G siano troppe.
Comunque secondo me, anche se vedo che ha una media bassa, è un film coinvolgente.
Molto bello.. Sia per la storia gay, sia per il risvolto inaspettato che prende alla fine..
E’ vero che è un “thriller del cuore”….
Visto…carino…non mi ha fatto sobbalzare! Il libro è molto meglio, meno scontato. Ad ogni modo mi chiedo come mai sia nella categoria GGG…in fondo la relazione del protagonista non è il punto focale della storia, né tanto meno caratterizza tutto il film. Il libro, in compenso è da GGG visto che molte scene GGG nel film sono state omesse. Di G al massimo gliene do 2! 😛