Esponente di punta del Free Cinema e produttore della Woodfall Films, lavorò in stretto contatto con gli Angry Young Men della letteratura e del teatro, e particolarmente con John Osborne di cui mise in scena e portò sullo schermo i drammi-manifesto I giovani arrabbiati e Gli sfasati. Rivelò nuovi attori, si misurò coi classici portando in cinema il Tom Jones di Henry Fielding sceneggiato da Osborne (1963). Autore fin dal 1955, con Karel Reisz, del cortometraggio Momma Don’t Allow, produttore di Sabato sera, domenica mattina dello stesso Reisz, che nel 1960 lanciò internazionalmente la “nuova ondata”, diede nel 1961-62, con Sapore di miele e Gioventù, amore e rabbia, su testi di scrittori inglesi della contestazione, le sue prove migliori. Anticonformista, realizzò opere pungenti e ciniche, che mostravano il disagio esistenziale dei giovani nella società industriale, la disperazione della loro solitudine, la tristezza e la monotonia della quotidianità. (Togay 2008)
Effettua il login o registrati
Per poter completare l'azione devi essere un utente registrato.
Condividi