Mario Feroce termina i suoi studi di musica al Conservatorio di Triestre con il fagotto e la musica da camera. Si esibisce in concerti come solista in Francia, Italia ed ex Yugoslavia.
Più tardi direttore d’orchestra (perfezionandosi con i celebri Franco Ferrara e Carlo Maria Giulini) dirige in varie città (Verona, Nizza, Trieste, Parigi…) ma questa carriera, in seguito alla morte prematura della madre, é interrotta brutalmente.
Entra allora all’opera di Monte-Carlo come assistente alla regia (Pier Luigi Pizzi, Margarita Wallmann, Faggioni, G. Cobelli, L. Alberti, J. Cox, J. Miller, B. Ahsef-Jah…) e lavora con i più gra ndi solisti(Luciano Pavarotti, Roberto Alagna, Julia Mingenes…).
Si perfeziona nel cinema alla celebre “Ipotesi Cinema” di Ermanno Olmi.
Comincia a realizzare le sue prime regie tanto nel teatro e nell’opera, che nel cinema.
Nella sua produzione si ricorda “La Passione secondo San Giovanni” di J. S. BACH diretta da Jean-Claude Malgoire alla testa dell’orchestra “La Grande Écurie et la Chambre du Roy” di cui é il primo a realizzare la regia “integrale” (come un opera) di questo oratorio, il suo libretto dell’opera “La chiave del Paradiso” ed il suo cortometraggio “Crise de Foi…e !” (mal di fede)
Studi
Musica : Fagotto, musica da camera e DIREZIONE D’ORCHESTRA.
Regia (teatro) : Drammaturgia, Scenografia, Direzione d’attori.
Regia (cinema) : Ipotesi Cinema (Bassano del Grappa) con ERMANNO OLMI.
Attività professionale
Musicista d’orchestra all’opera di Trieste.
Recitals di Fagotto solo e in musica da camera
Assistente alla direction direzione d’orchestra con Carlo Maria Giulini.
Direzione di diverse orchestre (da 20 a 130 musicisti).
Assistente alla regia all’Opera di Monte-Carlo
(con i più grandi nomi della regia).
Regie diverse, tra cui la plus conosciuta “La Passione secondo San Giovanni” di
J. S. BACH diretta da Jean-Claude Malgoire alla testa dell’orchestra “La Grande Écurie et la Chambre du Roy”.
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