Edward Irving Koch, detto Ed, è stato un politico e avvocato statunitense, che ha ricoperto per tre mandati (dal 1978 al 1989) la carica di sindaco di New York. Omosessuale mai dichiaratosi ufficialmente ha operato a favore della comunità gay. Da vedere il documentario “Koch” di Neil Barsky che ne racconta vita ed esperienze.
Ed Koch nasce nel distretto newyorkese del Bronx; servì nell’esercito dal 1943 al 1946, venendo congedato con il grado di sergente. Conclusa l’esperienza militare, seguì i corsi del City College of New York e della New York University School of Law, ottenendo la laurea in legge nel 1948 ed intraprendendo l’anno seguente l’attività di avvocato.
Negli anni ’60 Koch ebbe una notevole carriera politica, che lo portò ad essere eletto al Consiglio Municipale di New York nel 1966 e al Congresso degli Stati Uniti d’America nel 1969; la sua attività di parlamentare si concluse nel dicembre 1977, quando si dimise per prendere servizio come sindaco di New York, avendo vinto le elezioni comunali dell’8 novembre 1977 sconfiggendo, fra gli altri, il sindaco in carica Abraham Beame e Mario Cuomo.
Ed Koch con Jimmy Carter e Bella Abzug, una parlamentare che lo sfidò nelle elezioni a sindaco del 1977.
Koch iniziò il suo primo mandato come sindaco di New York il 1º gennaio del 1978. La città di New York veniva da un lungo periodo di declino, iniziato nel corso degli anni sessanta e proseguito durante tutti i settanta, che aveva drasticamente peggiorato la qualità della vita dei residenti provocando una pesante perdita di popolazione. A questo, si aggiungevano i problemi finanziari, che avevano portato la città di New York molto vicino alla bancarotta a metà degli anni ’70; nel 1977, inoltre, pochi mesi prima delle elezioni, un imponente blackout aveva colpito la città scatenando rivolte e riducendo nel caos la metropoli.
L’attività di Koch portò ad un radicale risanamento della situazione. La criminalità di strada venne notevolmente ridimensionata, attraverso una dura lotta alle numerosissime gang che controllavano il territorio, mentre il bilancio della città venne risanato, anche attraverso l’aiuto di un prestito federale. Koch venne rieletto alle elezioni comunali sia del 1981 che del 1985; fu invece sconfitto nel 1989, verso la fine del suo terzo mandato, a favore di David Dinkins, che diventerà il primo sindaco afroamericano della città di New York. (Wikipedia)
Condividi