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Mostra del cinema di Venezia
«Lo chiamavano Vicky» i suoi amici di Correggio. Ed ecco il documentario di Enza Negroni che racconta gli anni della formazione di Pier Vittorio Tondelli, scomparso a soli 36 anni, consumato dall’Aids.
Vincenzo Cerami scrive la sceneggiatura insieme al figlio Matteo che ai tempi di «Casotto» non era neanche nato. Anche il produttore è lo stesso di allora, Gianfranco Piccioli, che dice: «L’idea è venuta da Alberto Crespi».
…Travestiti fu un vero scandalo per l’Italia perbenista di quegli anni. «Nelle librerie di Milano – racconta – veniva nascosto sottobanco. I travestiti venivano considerati degli schifosi, ma schifosi erano i loro clienti, uomini dell’alta borghesia e preti». …
Visita sul set sulla spiaggia di Castelporziano ad Ostia di «Tutti al mare», esordio alla regia per Matteo Cerami. Papà Vincenzo firma la sceneggiatura, proprio come trent’anni fa per «Il casotto»…
…. A quarant’anni di distanza riaffiora, tra storia ed ironia, la memoria del primo locale italiano per lesbiche, attraverso le immagini di Zanzibar, una storia d’amore, documentario di Francesca Manieri e Monica Pietrangeli …
Stefania Sandrelli debutta nella regia con «Christine, Cristina» nei cinema da venerdì. «La papessa » del tedesco Sonke Wortmann arriverà in sala il prossimo28 maggio per Medusa. E, intanto, c’è ancora Ipazia…
Esce finalmente anche in Italia, «Agorà» il film dedicato all’astronoma e filosofa greca, uccisa da fanatici cristiani nel 391 dopo Cristo. Lo porta in sala Mikado che parla di «stizza e silenzio» da parte della Chiesa.
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