Frank Mugisha, giovane difensore dei diritti delle minoranze sessuali in Uganda, ha ricevuto il Robert F. Kennedy Human Rights Award 2011. Mugisha è il direttore esecutivo di Sexual Minorities Uganda (SMUG), una organizzazione leader del movimento LGBTI (lesbiche, gay, bisessuali, trans gender e intersessuali) nel paese dell’Africa orientale.

In Uganda, le organizzazione LGBTI operano in un clima pericolosamente ostile, e Mugisha è uno dei pochi attivisti LGBTI apertamente gay. Come portavoce del movimento, amplifica la voce di uno dei gruppi più vulnerabili del paese.

L’omosessualità è un crimine in Uganda, e il progetto di legge contro l’omosessualità renderebbe le attività omosessuali punibili con l’ergastolo e, in certi casi, con la morte. Attualmente, l’80% degli ugandesi appoggia questa proposta. Frank Mugisha continua coraggiosamente a svolgere il proprio lavoro con grandi rischi personali, e ha ricevuto innumerevoli minacce di morte. Nel Gennaio 2011 David Kato, collega di Frank Mugisha e avvocato per SMUG, è stato assassinato. È opinione comune che Kato sia stato preso di mira per il suo ruolo nel movimento LGBTI ugandese.

Dopo l’annuncio dell’assegnazione del premio, Frank Mugisha ha dichiarato: “Per me, significa alzarsi e parlare in un ambiente dove non sei sicuro che sopravviverai al domani; è la paura a rendermi forte, il lavoro duro e la lotta per migliorare la vita delle persone LGBTI in Uganda. Il Robert F. Kennedy Human Rights Award mi da coraggio e speranza affinché il mio lavoro, non accettato e riconosciuto nel mio stesso paese, attraverso questa visibilità internazionale possa creare un cambiamento.”

Frank Mugisha, 29 anni, ha iniziato a difendere i diritti LGBTI e a patrocinare per una corretta informazione su HIV/AIDS quando era studente universitario nel 2004. Ha guidato il gruppo di sostegno Icebreakers Uganda, che procura le risorse e il sostegno a coloro che sono apertamente gay o stanno per annunciare la loro omosessualità. Dopo la richiesta di arresto, Mugisha è stato fatto uscire di nascosto dal paese verso la sicurezza dell’esilio, tornando successivamente in Uganda per riprendere il suo lavoro. Come risultato della sua attività, Mugisha ha perso il lavoro e gli amici, ed è stato allontanato dalla famiglia. Nonostante questo, Frank Mugisha è tenuto nella più alta considerazione dalla comunità LGBTI, e attivisti e sostenitori lo hanno scelto alla guida di SMUG per la sua efficacia, credibilità e integrità.

SMUG, un network di organizzazioni ugandese che difende le comunità LGBTI, è stato creato nel 2004 come coalizione di organizzazione per i diritti umani LGBTI, per unire e rafforzare i gruppi e le comunità delle minoranze sessuali in Uganda. Gli obiettivi di SMUG sono di patrocinare e di esercitare pressioni per l’uguaglianza per tutti, di incrementare la visibilità LGBTI nei media e nella letteratura, e di dare maggiore forza e potere agli attivisti attraverso la formazione manageriale e per l’impresa sociale. L’organizzazione lotta anche contro l’HIV/AIDS nelle comunità LGBTI e parla apertamente contro la violenza basata sull’orientamento sessuale.

http://www.rfkennedyeurope.org/it/frank-mugisha.html