Effettua il login o registrati
Per poter completare l'azione devi essere un utente registrato.
Mosca. Un crimine, una coppia omosessuale e della pittura blu. Girato in soli 11 giorni e all’insaputa delle autorità russe, il secondo lungometraggio del regista francese Jonathan Taieb “Stand” è una vera e propria denuncia sociale.
Per poter completare l'azione devi essere un utente registrato.
Condividi