Nasce nellaThailandia profonda nel 1970, studia architettura, e poi cinema a Chicago. Nei titoli di testa dei suoi film non scrive diretto da ma “concepito da”. Nel 2002 conquista i cinefili più oltranzisti di mezzo mondo con Blissfully Yours una specie di docu-fiction dove un trio di immigrati clandestini fa l’amore tra i boschi. I titoli di testa sono a un terzo dei film, in patria la censura se l’è presa con una sequenza hard. Con Tropical Malady, coprodotto da Marco Müller e comontato da Jacopo Quadri, vince un premio a Cannes 2004, e dà forma a un mondo sempre più lussureggiante e sensuale, tra l’avanguardia concettuale (il nostro si diletta anche di videoinstallazioni) e le tradizioni locali. Insomma, il massimo dello chic nel mondo globalizzato. Nella sua filmografia spicca come un cavolo a merenda la coregia di The Adventures of Iron Pussy, parodia camp su un’agente segreto transessuale. I suoi film (compreso l’indescrivibile Mysterious Object at Noon) sono usciti in DVD in Francia. (Ciak) Weerasethakul è gay dichiarato.