Alessio De Giorgi

Alessio De Giorgi
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  • Data di nascita 18/03/1969
  • Luogo di nascita Genova

Alessio De Giorgi

Alessio De Giorgi è un imprenditore italiano, direttore di Gay.it ed esponente del movimento gay italiano.
È noto anche per aver formato, con il suo ex compagno, la prima coppia italiana unita in PACS a Roma il 21 ottobre 2002. È stato membro della prima Assemblea Nazionale del Partito Democratico. È ambasciatore IGLTA in Italia.
Nel 1992 si iscrive ad Arcigay, nella cui sezione genovese inizia a militare. Nel 1993 conosce il futuro compagno Christian Panicucci e l’anno successivo si trasferisce a Pisa. I due si impegnano nell’Arcigay pisana, di cui De Giorgi diventa presidente nel 1996. In quell’anno entra anche in Segreteria Nazionale di Arcigay.
Nel 1996 è uno dei protagonisti[non chiaro] dell’approvazione del Registro delle Unioni Civili nella città di Pisa, il primo in Italia.
Nel 1997 da vita a Gay.it, maggiore sito internet dedicato alle tematiche gay italiano e una delle principali aziende del settore. Di Gay.it è direttore e proprietario, insieme con altri soci.
Nel 1998, insieme al suo compagno, dà vita a Friendly Versilia, per promuovere l’offerta turistica rivolta a gay e lesbiche in Versilia, ed è socio del locale Mamamia.
Nel 1999 organizza a Pisa la conferenza italiana della sezione europea dell’ILGA, associazione internazionale gay e lesbica, della cui segreteria è il primo italiano a diventarne membro per due anni.
Il 21 ottobre 2002, grazie alla doppia cittadinanza italo-francese di Christian Panicucci, significativamente nel giorno in cui Franco Grillini presentava la sua prima proposta di legge sul PACS, i due firmano il loro PACS al Consolato di Francia a Roma, con una cerimonia che ha eco sulla stampa italiana e straniera e con lo stesso Franco Grillini e l’europarlamentare Gianni Vattimo come testimoni. Un acceso dibattito si sviluppa, con interventi del Vaticano, un’interpellanza parlamentare dalla Lega Nord, a cui seguono verie partecipazioni a talk show televisivi. Nel novembre 2007 alcuni quotidiani riportano però la fine della loro relazione.[senza fonte]
Dal 2000 al giugno 2006 è Presidente Regionale di Arcigay, impegnandosi per l’approvazione della prima legge regionale in Italia contro le discriminazioni che, su proposta del movimento gay, il Consiglio Regionale approva il 10 novembre 2004. Anche grazie a questa esperienza, dall’ottobre 2006 al dicembre 2008 ha svolto il ruolo di Consigliere per l’attuazione delle norme contro le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere, su nomina della Giunta Regionale Toscana.
Nel 2007 è stato membro della prima Assemblea Nazionale del Partito Democratico.
Nel 2011, insieme all’imprenditore turistico Alessio Virgili, è stato nominato ambasciatore dell’IGLTA per l’Italia.
Nel giugno 2013 entra nello staff del Sindaco del Comune di Viareggio, Leonardo Betti, come portavoce, incarico che lascia nel 2015 a seguito del termine prematuro della consigliatura.
Nel 2013, annuncia la sua candidatura al Senato nella Lista Scelta Civica – Con Monti per l’Italia per le elezioni politiche del 24 e 25 febbraio, suscitando numerose critiche per l’alleanza con il centro cattolico[3] ma anche manifestazioni di solidarietà. Tuttavia, il 16 gennaio, a distanza di pochi giorni, decide di abbandonare la corsa al Parlamento a seguito di quella che ha definito una “denigratoria campagna mediatica portata avanti in questi giorni ai miei danni soprattutto da Libero e da altri giornali ed emittenti”, suscitando molte reazioni di solidarietà tra i commentatori politici[6] ed anche in televisione, con tra i tanti un commento di Luciana Littizzetto. A pochi giorni dalle elezioni politiche, annuncia però il suo voto a favore del centrosinistra, a seguito di una “deludente campagna elettorale di Mario Monti”.
Nel maggio 2016 entra nello staff di Matteo Renzi, per la sua esperienza di comunicazione politica digitale.
(Wikipedia)

Alessio De Giorgi è autore di questi articoli:

Esiste una "questione gay" in Italia?

Movimento Non ha saputo costruire un rapporto a 360 gradi con la politica – «Ma perché questo paese, più di altri, stenta a risolvere una volta per tutte la “questione gay”? Se da una parte, la società ed i mass media sono ormai in larga parte schierati per rimuovere ogni pregiudizio e …

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