Everett insiste a sconsigliarlo mentre la 62 enne attrice Meredith Baxter, con tre divorzi e 4 figli, lo fa orgogliosamente. Più timidamente l’attore 19enne Chris Colfer protagonista della serie “Glee”. Randy Harrison (foto a lato), che interpreta Warhol sulle scene, parla del suo. Morto un’amante …
Dallo scorso anno inaugurano una nuova stagione della fiction italiana, che cerca, spesso riuscendoci, di essere meno banale e ripetitiva, aprendosi su temi e personaggi inusuali e controversi, anche a tematica gay.
“Precious” di Lee Daniels ottiene il più alto numero di candidature (ben 5) mentre tre, tutte di rilievo, vanno a “A Single Man” di Tom Ford (film, sceneggiatura e attore protagonista)
Una giornata dedicata soprattutto alle problematiche transgender con i ricordi di Charlotte von Mahlsdorf della vita gay berlinese ai tempi del nazismo e dopo; l’anteprima del doc di Enrico Vanni (foto a lato)”O sei uomo o sei donna… Chiaro?” e di “Caccia alle streghe” di Sofia Gangi, ecc.
Una giornata piena di commozione con “For My Wife” di David Rothmiller (foto a lato), presenti il regista col compagno e la protagonista. Salace e godibile “An Englishman in New York” di Richard Laxton, con protagonista uno strepitoso John Hurt, ecc.
Bellissimo il documentario “City of Borders” di Yun Jong Suh (foto a lato), molto interessante il doc di Rosa von Prauheim e in serata due film molto applauditi dal pubblico.
Una commedia semplice che arriva diretta al cuore degli spettatori. Divertente e con un messaggio altrettanto semplice ma chiaro contro tutti i pregiudizi.
Delusione per l’assenza di Rosa Von Praunheim (in ospedale) presente però con un suo capolavoro del 1970. Sintesi della giornata conclusa con il bellissimo (ma malissimo distribuito) film “Sogno il mondo di venerdì”, presentato dal regista Pasquale Marrazzo (foto a lato).
Il cantante Adam Lambert ottiene l’epitteto di “troppo gay” mentre Tom Ford insiste che il suo film “The Single Man”, premiato a Venezia, non è un film gay. L’attore gay Alan Cumming riceve dalla Regina l’Order of the British Empire
Chiude con un bilancio positivo la ventisettesima edizione del Torino Film Festival, la prima sotto la direzione di Gianni Amelio. Un Festival che conferma la volontà di mischiare generi e linguaggi…
Una meritata vittoria, attesa da tutti, per un film innovativo e coraggioso al Torino Film Festival, dove per la prima volta vince un film italiano.
Tornano le classifiche annuali delle riviste People e GQ dedicate all’universo maschile. Il regista gay Tom Ford “crossover” dell’anno e l’attore gay Neil Patrick Harris il più innovatore dell’anno.