Sono state annunciate le candidature per i 76 Golden Globe Awards della Hollywood Foreign Press Association (HFPA), i premi che spesso pre-annunciano le candidature ai prestigiosi Oscar Academy.
Anche quest’anno troviamo un buon numero di titoli e personaggi LGBT, a iniziare dal regista e scrittore gay Ryan Murphy, appena inserito tra le stelle della Walk of Fame di Hollywood. La sua serie Pose (in arrivo negli USA la secnda stagione ma in Italia ancora niente), che presenta cinque donne transgender di colore nei ruoli principali, ha ottenuto due candidature, come miglior serie dramma e come miglior protagonista (Billy Porter nel ruolo iconico di Pray Tell).
La bellissima serie “The Assassination of Gianni Versace” ne guadagna ben 4, come miglior mini-serie, miglior attore (Darren Criss, l’assassino), miglior attore non protagonista (Edgar Ramirez nel ruolo di Gianni Versace), miglior attrice non protagonista (Penelope Cruz, la sorella di Gianni).
La serie “Uno scandalo molto inglese” (attualmente su Fox Crime di Sky) è candidata come miglior attore (Hugh Grant) e come migliore attore non protagonista (Ben Wishow).
L’attrice Debra Messing concorre come miglior attrice per il ruolo di Grace Adler in “Will & Grace“, insieme a Kristen Bell per il ruolo bisessuale di Eleanor Shellstrop in “The Good Place” (disponibile su Infinity TV).
Sandra Oh (che sarà la conduttrice della cerimonia di premiazione) è candidata come miglior attrice in serie-drama per la stupefacente serie “Killig Eve” (disponibile su Tim Vision).
Per quanto riguarda i film abbiamo quattro candidature per “La Favorita” (in uscita in Italia dal 24 gennaio 2019), miglior film commedia, miglior attrice (Olivia Colman), due candidate come miglior attrice non protagonista (Emma Stne e Rachel Weisz)
Il film “Copia originale” (la biografia della controversa scrittrice Lee Israel) ottiene due candidature per Melissa McCarthy e Richard E. Grant, protagonista e non protagonista.
Mahershala Ali viene candidato come attore non protagonista per il suo ruolo nel film “Green Book“, dove interpreta il musicista gay Don Shirley.
Lucas Hedges è candidato come miglior attore protagonista per “Boy Erased” (da noi a partire dal 7 febbraio 2019)
Rami Malek, il protagonista di Bohemian Rhapsody, ottiene anch’esso la candidatura come miglior attore film dramma
La cantante bisessuale Lady Gaga ottiene due candidature, per “A Star is Born“, come protagonista e come autrice della canzone Shallow.
Da rilevare che nella categoria Miglior canzone originale abbiamo altri due cantanti LGBT oltre Lady Gaga, Troye Sivan per la canzone “Revelation” dalla colonna sonora di Boy Erased , e Linda Perry, che ha co-scritto “Girl In The Movies” con Dolly Parton per il film originale di Netflix “Dumplin”
Il film del regista Barry Jenkins (Moonlight), dal titolo “Se Beale Street Could Talk” tratto da un libro dello scrittore gay James Baldwin, ottiene tre candidature (miglior film, attrice non protagonista e sceneggiatura). Il film non contiene però tematiche LGBT.
I 76esimi Golden Globe Awards annuali si terranno domenica 6 gennaio 2019 al Beverly Hilton Hotel e saranno condotti da Sandra Oh e Andy Samberg.
A questa pagina tutte le candidature
(da Glaad.org)