Dal sito ufficiale del Festival
“More & More Love” amabilissimo sottotitolo del 31mo Festival Mix milanese, un festival essenziale, ridotto a solo quattro giorni di programmazione, sempre nella cornice dello splendido Teatro Strehler, ma con ben 50 titoli tra lunghi e corti, tra i quali molte anteprime.
Scelta eccellente, tutta a favore del pubblico che ama il cinema, l’ingresso gratuito a tutte le proiezioni, basta acquistare la tessera dell’Associazione Culturale Mix, l’associazione che gestisce il Festival in collaborazione con Milano Film Network, la rete dei festival di cinema milanesi, con il supporto di Azione Gay e Lesbica di Firenze, il Patrocinio del Comune di Milano e Piccolo Teatro Strehler e con il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano. La tessera costa solo 10 euro ed è acquistabile sul sito produzionidalbasso.com dove i più generosi e volonterosi potranno donare di più in cambio di vari gadget.
Si affiancano alle proiezioni, dalle 18.00 alle 24.00, sul sagrato del Piccolo Teatro Strehler i momenti musicali di Musiconthesteps, per il secondo anno consecutivo a cura di Simone Black Candy, in collaborazione con Crescenzi & Co, che esplora a 360 gradi l’universo sonoro LGBT e quello dei loro amici. MIX di generi, di suoni, di colori, di stili, di attitudini. Dal pop all’indie rock, dalla musica italiana alla disco, fino ai confini delle nuove sonorità elettroniche, senza dimenticare una sana dose di ironia e complicità. Una piazza-giardino sempre affollatissima.
Qui sotto riportiamo tutte le proiezioni della Sala Grande, ma ricordiamo che è fruibile anche la piccola Scatola Magica dove sono in programma cortometraggi e documentari. Segnaliamo in particolare “Feminista” della canadese Myriam Fougère che segue una carovana di donne politicizzate che attraversa l’Europa con lo scopo di sensibilizzare contro l’oppressione ed il terrorismo. Il corto italiano “Primadonna” sul tema del travestimento; “Temporary Queens” di Matteo Tortora sul mondo delle drag queens; “The Guys Next Door” di Amy Geller e Allie Humenuk, intimo ritratto di una vera e propria Modern Family, che si contrappone alla classica visione di ciò che costituisce il trdizionale nucleo familiare in America. Peccato che sia stato confinato in questa piccola sala il bel film “After Louie” di Vincent Gagliostro (sabato ore 20.30) sulla storia di un gay che ha vissuto il dramma dell’Aids ed ora si sente isolato dalle nuove generazioni. Un incontro casuale lo rimetterà in pista. Imperdibile anche il film “While You Weren’t Looking” della sudafricana Catherine Stewart (domenica ore 20.45) che ci racconta la vita queer di Città del Capo dove Dez e Terri sono una coppia mista sposata di lesbiche e madri adottive.
Conclude domenica sera alle 22.30 le proiezioni della Scatola Magica, un’altro importante doc, “My Wonderful West Berlin” di Jochen Hick che ci racconta la scena queer nella Berlino Ovest, con storie di persone, locali famosi e battaglie che hanno reso Berlino la capitale gay d’Europa.
TUTTE LE PROIEZIONI DELLA SALA GRANDE DEL TEATRO STREHLER
GIOVEDÌ 15 GIUGNO
ore 20:00
SOUVENIR
di Bavo Defurne / Francia – Belgio – Lussenburgo 2016 / 90′
Precede il film, la cerimonia di apertura del 31° Festival MIX Milano
Isabelle Huppert è Liliane, donna di mezza età e impiegata modello in una fabbrica che produce patè. Nella sua vita, tranquilla e quasi anonima, ogni giorno è uguale all’altro, lavoro e poi casa per una sessione di divano e tv. Ma Liliane ha un passato che in pochi conoscono, un tempo ottenne notorietà come cantante grazie all’European Song Contest, in cui gareggiava con il nome d’arte di Laura.
Il suo “segreto” resta tale fino all’arrivo in azienda di Jean, aspirante boxeur, molto più giovane di lei, con cui incomincia una relazione d’amore.
ore 22:00
CHAVELA
di Catherine Gund, Daresha Kyi / USA – Mexico – Spain 2017 / 90′
La cantante Chavela Vargas è divenuta famosa prima in Messico, poi in tutto il mondo per le sue interpretazioni eccezionali e appassionate delle canzoni popolari messicane, inneggianti all’amore per le donne, alla solitudine e alla nostalgia. Il suo aspetto mascolino e il poncho rosso che indossava in scena, insieme al suo temperamento focoso, l’hanno resa inconfondibile e speciale. Ad Acapulco, che negli anni Sessanta era il fulcro della cultura, della ricchezza e della vita politica, è vissuta fianco a fianco con le celebrità dell’epoca, facendo innamorare Frida Kahlo e Ava Gardner con il suo fascino e la sua bellezza non convenzionale. Dopo tredici anni di ritiro dalle scene per abuso di alcol e condotta pericolosa, è stata riscoperta negli anni Novanta e ha conosciuto un rientro trionfale, imponendosi come musa di artisti e registi, fra i quali Pedro Almodóvar, che l’ha portata al successo in Spagna. Materiale inedito d’archivio, interviste a Chavela stessa, a colleghe, amiche e partner dipingono il ritratto di un’artista carismatica che si è dichiarata apertamente lesbica, fino alla morte nel 2012 all’età di 93 anni.
Venerdì 16 giugno
ore 19:00
A WINTER TO REMEMBER (EL COLOR DE UN INVERNO)
di Cecilia Valenzuela Gioia / Argentina 2016 / 60’
Lucia, una ragazza di 21 anni, soffre di attacchi di panico dovuti a problemi che risalgono all’infanzia e all’adolescenza, si isola dalla famiglia e dagli amici e nasconde molti segreti. Durante un inverno trascorso a Salta, la sua città natale, incontra Olivia, che le mostra nuove opportunità, facendole scoprire nuovi dintorni, conoscere nuova gente e soprattutto svelandole un nuovo punto di vista sulla vita che l’aiuterà a riconoscere la propria sessualità, liberandola dai traumi del passato. Esordio alla regia della venticinquenne Cecilia Valenzuela Gioia, che interpreta anche il ruolo di Lucia, il film ritrae con chiarezza e sensibilità il dolore che deriva dal vivere nella paura e la gioia che proviene dall’accettazione di sé.
ore 19:00
DIARIO BLU(E)
di Titta Cosetta Raccagni / Italia 2016 / 28’
Sono gli Anni ’90: la Guerra del Golfo, l’imporsi sulla scena politica italiana della Lega Nord, la scomparsa del Pci, le (dis)avventure dell’Inter. Intanto per radio passa “Smells Like Teen Spirit” dei Nirvana. Ma se si è adolescenti tutto è tangenziale rispetto al reale cuore delle cose, capire chi si è e diventarlo. Una trasformazione che coincide con i primi innamoramenti, difficili e disperati soprattutto per chi sente la propria diversità. Diario sentimentale di un coming out e di una faticosa scoperta di sé.
ore 20:30
CENTER OF MY WORLD
di Jakob M. Erwa / Germania 2016 / 115′
Precede il film, la consegna del premio QUEEN OF COMEDY a Serra Yilmaz
Per il diciassettene Phil, dopo un’esperienza al campo estivo, è tempo di far ritorno a casa, dove vive con la madre e la sorella gemella.
Il ragazzo si rende conto che, durante la sua assenza, il rapporto tra le due è cambiato, ma preferisce comunque trascorrere gli ultimi giorni d’estate con Kat, la sua migliore amica.
L’inizio della scuola, porta un nuovo e misterioso compagno di classe, Nicholas, di cui Phil si innamora a prima vista. Tra i due ragazzi scoppia la passione, ma Phil non è pienamente soddisfatto perché difficilmente Nicholas lascia trapelare le sue emozioni. Come se non bastasse, questa relazione mina il rapporto con Kat, creando invidie e gelosie.
ore 22.45
SIGNATURE MOVE
di Jennifer Reeder / USA 2017 / 82’
La storia si svolge a Chicago, città multietnica dove coesistono diverse comunità. Zaynab è un’avvocata di origine pakistana che si occupa dei problemi degli immigrati e vive con la madre vedova, donna ancorata alla tradizione, che si rifugia nelle telenovelas e pensa unicamente a trovare un marito per la figlia. Zaynab si dedica al wrestling sperando, attraverso questa disciplina, di irrobustire non solo il corpo, ma anche lo spirito e di trovare il coraggio di affrontare la madre. Alma è una messicana americana e ha un carattere più libero e disinibito rispetto a Zaynab e una madre che la sostiene e la incoraggia nelle sue scelte. Dopo l’incontro in un bar, le due donne finiscono a letto. Ma subito cominciano i problemi dovuti alle loro differenze: Alma non vuole farsi coinvolgere nella dinamica familiare di Zaynab e dichiara di non volere tornare indietro per nessuno, mentre Zaynab rivendica il bisogno di fare il proprio percorso personale con i suoi tempi. Alla fine, un incontro di wrestling risolverà la situazione.
Sabato 17 giugno
ore 19:00
THE UNTOLD TALES OF ARMISTEAD MAUPIN
di Jennifer M. Kroot / USA 2017 / 91′
Documentario presentato in collaborazione con Milano Film Festival
Jennifer Kroot prende in esame la vita e le opere di uno dei più grandi e amati raconteur di sempre, Armistead Maupin.
Questo documentario segue l’evoluzione di Maupin, nato in una famiglia conservatrice del vecchio Sud e divenuto pioniere nella lotta per i diritti degli omosessuali.
Un racconto reso possibile anche grazie all’aiuto di alcuni tra i suoi più cari amici, Neil Gaiman, Laura Linney, Olympia Dukakis, Amy Tan e Sir Ian McKellen.
The Untold Tales of Armistead Maupin, offre un disarmante racconto del viaggio che portò lo scrittore, dalla giungla del Vietnam alla prima linea nella guerra culturale americana, passando per le bathhouses di San Francisco degli anni settanta.
ore 20:30
EXTRA TERRESTRES
Carla Cavina / Porto Rico – Venezuela 2017 / 115’
Teresa, vegetariana e astrofisica di successo, vive con la sua fidanzata Daniela nell’isola di La Palma, Canarie, presso il telescopio nazionale italiano Galileo. Dopo anni di autoesilio, torna in Porto Rico nella fattoria dove vive la famiglia. Il padre e capostipite della famiglia Díaz è un conservatore proprietario di un’azienda di allevamento e di macellazione di polli, cosa che Teresa non ha mai approvato e che costituisce uno dei motivi della sua partenza. Del resto, nessuno in famiglia è quello che dice di essere, e ognuno ha adottato strategie di sopravvivenza e resistenza al regime autoritario del padre, che li ritiene tutti extraterrestri. Teresa, che è tornata allo scopo di invitare la famiglia al suo matrimonio, non riesce a trovare il coraggio di rivelare la verità e decide di prendere tempo. Intanto una serie di sabotaggi da parte degli allevatori concorrenti della zona rischia di mandare in fallimento l’azienda. Ma Daniela, stanca di aspettare Teresa a La Palma, decide di andare in Porto Rico per incontrare la sua nuova famiglia, provocando involontariamente un collasso da supernova nel piccolo nucleo rurale e una serie di reazioni a catena.
ore 22:30
TOM OF FINLAND
di Dome Karukoski / Finlandia – Danimarca – Germania – USA 2017 / 115’
Tom of Finland è una storia di coraggio, amore e libertà in un periodo storico in cui essere omosessuali, significava vivere in gran segreto nell’oscurità della notte.
Il film porta sul grande schermo la vita e il lavoro di Touko Laaksonen, uno degli artisti più influenti e celebrati dalla cultura gay del ventesimo secolo.
Terminata la seconda guerra mondiale, Touko fa ritorno a casa, dopo aver servito valorosamente il suo paese. Ma, nel dopoguerra, la vita a Helsinki non è facile per gli omosessuali; sono numerose le persecuzioni omofobe, che portano la maggior parte di loro a sposarsi ed avere figli.
Per evadere da questo incubo, Touko, trova rifugio nell’arte creando un suo personalissimo mondo fatto di uomini muscolosi, vestiti di pelle, privi di ogni inibizione. Ognuno dei suoi disegni viene firmato con lo pseudonimo di Tom of Finland.
Touko non avrebbe mai immaginato che da lì a poco, quel nome e quei disegni, sarebbero diventati sinonimo di rivoluzione.
Domenica 18 giugno
ore 15.00 Cortometraggi
ore 16:30
1:54
di Yan England / Canada 2016 / 106′
Tim è un sedicenne, tanto intelligente quanto timido e dotato di notevoli abilità atletiche, soprattutto nella corsa. Durante l’ultimo anno di liceo, dopo 4 anni difficili, decide che è arrivato il momento di togliersi di dosso l’etichetta di sfigato e di ribellarsi alle infinite angherie di Jeff, suo compagno di scuola. Il suo più grande desiderio è quello di riuscire a splendere almeno una volta in vita sua. Come ottenere entrambi i risultati? Rubando a Jeff il titolo di campione negli 800 metri, motivo per cui il ragazzo è divenuto la star della scuola. Ma, nonostante la rivalità e la competizione tra i due ragazzi, un segreto sta per venire a galla.
ore 18:30
BROTHERS OF THE NIGHT
di Patric Chiha / Austria 2016 / 88′
Docufilm. A Vienna c’è un sottomondo i cui protagonisti sono dei giovani ragazzi dell’est che, grazie alla prostituzione, riescono a sopravvivere e mantenere le proprie famiglie, rimaste nel paese d’origine. Il cuore della loro attività è il Rüdiger, locale gay in cui, di notte, molti uomini cercano la compagnia di altri uomini.
Questi ragazzi fanno delle giacche di pelle la loro armatura, atteggiandosi e conquistando i loro clienti con uno stile alla Marlon Brando. Il regista racconta una Vienna nascosta, dura, dove qualsiasi comportamento è lecito in nome della sopravvivenza.
ore 20:00
HEARTSTONE
di Guðmundur Arnar Guðmundsson / Islanda – Danimarca 2016 / 130′
Precede il film, la cerimonia di chiusura e premiazione del 31° Festival MIX Milano
In uno sperduto villaggio di pescatori in Islanda, due adolescenti Thor e Christian, stanno per affrontare un’estate davvero turbolenta.
Uno di loro due cercherà di conquistare il cuore di una ragazza, mentre l’altro scoprirà di provare un sentimento speciale nei confronti del migliore amico. Nel momento in cui l’estate sta per finire e il freddo, quello tagliente d’Islanda, sta per tornare, è tempo di mettere da parte i giochi da ragazzi ed affacciarsi alla vita da adulti.