Parte oggi il 34mo Torino Film Festival che presenta ben 158 lungometraggi con 43 anteprime mondiali. Nel manifesto un ricordo a David Bowie che rivedremo nel film Furyo. Sotto la guida di Emanuela Martini e dei suoi fedeli collaboratori (ricordiamo Bocchi, Pedrini e Borroni) si presenta anche quest’anno come il re dei festival indipendenti italiani, del quale Emanuela si dice “orgogliosa del mio terzo festival giovane, punk ed in buona salute”. Nonostante che sia sempre messo in discussione (come il festival gay torinese), anche come date (alcuni lo vorrebbero in estate, schiacciato tra Cannes e Venezia).
L’attrice Jasmine Trinca conduce la serata di apertura che si tiene il 18 novembre al Lingotto, con serata di gala e proiezione in anteprima del film Between Us, diretto da Rafael Palacio Illingworth.
Il Festival dedica una giornata a Roberto Bolle con la presentazione del film “Roberto Bolle – L’arte della danza”
Il film, scritto e diretto da Francesca Pedroni, è un viaggio nel mondo della danza attraverso le tappe del Roberto Bolle and Friends, di cui Bolle dice: “Sono felice di avere l’opportunità di portare sul grande schermo una parte così importante della mia vita: il Bolle and Friends è la mia creatura artistica. Uno spettacolo che segue la formula del gala di danza, nato più di quindici anni fa, che ho fatto crescere modellandolo sempre di più secondo i miei gusti e la mia sensibilità. Questo film è stato realizzato durante un tour estivo, per me molto importante, in cui ogni tappa ha acquisito un significato speciale: le Terme di Caracalla a Roma, con la loro maestosità, simbolo di una bellezza esaltata, l’Arena di Verona, dove lo spettacolo di danza si trasforma in un vero concerto pop e Pompei, da dove il tour è partito, luogo simbolo della bellezza e insieme della fragilità del nostro immenso patrimonio storico e artistico… In questo film si racconta la vita della danza on the road, tutto quello che accade tra una tappa e l’altra, la preparazione, la scelta del programma, le lezioni prima dello spettacolo, il viaggio, le risate sul pullman, le prove, gli autografi. Uno spaccato reale della mia vita, fatta di sudore e sacrificio ma soprattutto di una enorme passione, che è la mia forza, il vero motore che mi spinge ogni giorno a dare il massimo e a superare ogni limite”
I biglietti e gli abbonamenti a tariffa intera possono essere preacquistati sul sito del festival www.torinofilmfest.org e attraverso l’applicazione del Festival. La prevendita online continua per tutta la durata della manifestazione, fino a 24 ore prima dell’inizio di ogni proiezione.
Diversi sono i titoli che possono richiamare il pubblico LGBT, tra recuperi e novità. Eccone alcuni:
DUILIAN
di Wu Tsang, 2016
un corto di 26 minuti che racconta la storia di Qui Jin, eroina nazionalista, comunista, femminista e queer, e della sua storia d’amore con la calligrafa Wu Zhuying. Al Cinem Massimo il 19 novembre.
KING COBRA
di Justin Kelly
Sezione AFTER HOURS
Brent Corrigan (all’anagrafe Sean Paul Lockhart) è una delle più celebri pornostar gay contemporanee, e l’ormai defunta Cobra Video, specializzata in twink hardcore, è dove lui è sbocciato: questa è la loro storia, l’immersione senza veli in un mondo senza scrupoli, dove le illusioni sono sproporzionate e il denaro la fa da padrone. Nel cast, anche James Franco, Christian Slater, Alicia Silverstone e Molly Ringwald.
CINEMA MASSIMO – SALA 1 il 24 novembre 2016 ore 22.00 e altre date
JUBILEE
di Derek Jarman, 1978
1977, Giubileo per i 25 anni di regno di Elisabetta II: tra macerie, falò, slum degradati, plastica, chiese trasformate in discoteche, dominio inconsulto dello showbiz, l’Inghilterra brucia. Se ne accorge Elisabetta I, trasportata da un angelo nella Londra moderna, dove incontra una scatenata banda punk femminile. Secondo lungometraggio di Jarman, il primo film punk britannico (e ancora uno dei più belli) è un urlo di rabbiosa disillusione e nichilismo.
CINEMA REPOSI – SALA 4 il 23 novembre 2016 ore 11.45 e altre date
LES VIES DE THÉRÈSE
di Sébastien Lifshitz, 2016
Thérèse Clerc è stata una madre, una moglie, un’attivista, una femminista, una lesbica, una lottatrice instancabile. Afflitta da un male incurabile decide di chiedere a Sébastien Lifschitz di accompagnarla con la sua cinepresa fino alla fine. Un testamento pieno di vita e di speranza nella forza dell’amore e della politica e delle relazioni.
CINEMA MASSIMO – SALA 2 il 25 novembre 2016 ore 14.00 e altre date
MERRY CHRISTMAS MR. LAWRENCE – FURYO
di Nagisa Oshima, 1983
In un campo di concentramento giapponese a Giava nel 1942, la tensione fra il comandante (Sakamoto Ryuichi) e un ufficiale inglese prigioniero (David Bowie) sfocia nell’amour fou. Celeberrimo cult di Oshima, un war movie che è anche un mélo straziante sull’inutilità di ogni conflitto. Una sorta di Ponte sul fiume Kwai intinto nella confusione d’identità postmoderna. Fra gli interpreti, Tom Conti e Takeshi Kitano. Indimenticabili il bacio fra i due protagonisti e la colonna sonora di Sakamoto.
CINEMA MASSIMO – SALA 3 il 24 novembre 2016 ore 22:30 e altre date
O ORNITOLOGO
di João Pedro Rodrigues, 2016
Mentre studia in solitaria le cicogne nere nel nord del Portogallo, Fernando si ritrova smarrito in un insolito destino tra le rapide del Douro; due diaboliche cinesi perse sul Cammino di Compostela e trasfigurazioni nell’iconografia antoniana con detour padovano… Storia di una metamorfosi da osservatore a cavia per una laica (e buñueliana) santificazione in pieno stile Rodrigues. Premio per la regia a Locarno.
CINEMA REPOSI – SALA 5 il 20 novembre 2016 ore 10.45 e altre date
RESTER VERTICAL
di Alain Guiraudie, 2016
Il regista di Le roi de l’évasion (TFF27) e Lo sconosciuto del lago riflette ancora una volta sul significato odierno del gender e della queerness, in una vicenda di amori e di paternità, di passioni e ossessioni anticonformistiche, in cui il sesso serve per scoprire una realtà non omologata, mentre i sessi scoprono se stessi. Altamente teorico e a suo modo misterioso, è un film che mette in gioco lo spettatore.
CINEMA MASSIMO – SALA 1 il 25 novembre 2016 ore 17.00 e altre date
SADIE
di Craig Goodwill, 2016
Una giovane scrittrice, autrice di romanzi erotici di successo, viene convinta da un suo ex a trascorrere, con una misteriosa altra donna, alcuni giorni in una lussuosa e isolata villa in Italia: ma ad attenderla ci sono i demoni del suo passato. Le belle Analeigh Tipton e Marta Gastini sono le protagoniste di un film sensuale e onirico, ricco di violenza e mistero, che cavalca la linea sottile tra piacere e dolore, tra desiderio e realtà.
CINEMA REPOSI – SALA 2 il 19 novembre 2016 ore 22.30 e altre date