Outfest, associazione no-profit fondata nel 1982 dagli studenti dell’UCLA (Università della California a Los Angeles), è una delle principali organizzazioni americane che promuovono e proteggono il cinema LGBT, con oltre 20 mila titoli nel suo catalogo. Ogni anno organizza diversi eventi e festival dedicati al cinema gay, tra i quali il più famoso è L’Outfest di Los Angeles, secondo per importanza solo al Frameline di San Francisco.
L’edizione 2014 dell’Outfest, che si è inaugurata col film “Life Partners” di Susanna Fogel, oltre a celebrare il 25mo anniversiario del memorabile film “Che mi dici di Willy?” (Longtime Companion), ha presentato 175 film provenienti da 28 paesi nel corso di 11 giorni di programmazione con 6 serate di gala dedicate ad ospiti speciali e ben 18 dibattiti e tavole rotonde con artisti e registi tra i quali Pat Rocco, Bruce LaBruce, e Susan Sontag.
La Direttrice Esecutiva dell’Outfest, Kirsten Schaffer, ha iniziato così la presentazione del festival: “Outfest è una comunità. Siamo la patria di registi e amanti del cinema. Siamo una meta culturale che va da Los Angeles a New York City – e oltre [ndr: Outfest è partner del NewFest, il festival gay di New York]. Ma soprattutto, Outfest vuole essere una rappresentazione della nostra umanità e dei nostri diritti umani. Attraverso l’espressione artistica e attraverso il prisma del cinema, Outfest continua ad essere un leader nel campo dei diritti LGBT. Stiamo creando il cambiamento, una storia alla volta.”
Vedi tutto il programma dell’Outfest 2014 a questa pagina
LUNGOMETRAGGI E DOCUMENTARI PREMIATI
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PREMI DELLA GIURIA
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| MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE | ||
| di Ester Martin Bergsmark | ||
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tendenza: QQQ | |
| tipologia: Drammatico – durata min.: 81 | ||
| nazione: Svezia | ||
| anno: 2014 | ||
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Impossibile non elogiare questo film già premiatissimo (al Festival di Rotterdam, di Göteborg ed ora in concorso al Tribeca) che ci racconta una storia che rimarrà a lungo nella nostra mente. Il regista Ester Martin Bergsmark, che ci aveva già stupiti con il bellissimo doc “She Male Snails”, viene considerato da molti lo Xavier Dolan europeo, sia per la creatività che per le tematiche che affronta … segue >>
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Motivazione giuria:
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| Un film coraggioso e originale. Attraverso l’intensa performance del protagonista, sperimentiamo una storia d’amore non convenzionale ma anche veramente universale. La narrazione è arricchita da una impressionante colonna sonora e da una cruda e realistica fotografia. | ||
| PREMIO SPECIALE COME MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE | ||
| di Hong Khaou | ||
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tendenza: GGG | |
| tipologia: Drammatico – durata min.: 91 | ||
| nazione: U.K. | ||
| anno: 2015 | ||
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Conosciamo June (Cheng Pei Pei, leggendaria attrice cinese), un’anziana donna cino-cambogiana che nonostante abiti a Londra da vent’anni non ha ancora imparato la lingua inglese, mentre sta piacevolmente parlando col figlio Kai (Andrew Leung). Comprendiamo subito quanto sia forte ed intimo il legame che unisce madre e figlio, che però sembra nascondere qualcosa. Kai ha recentemente messo la madre … segue >>
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Motivazione giuria:
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| La Giuria vuole onorare con uno speciale riconoscimento questo film per la potente direzione artistica e una altrettanto forte performance che testimoniano la maturità cinematografica del regista. | ||
| MIGLIOR FILM USA | ||
| di Sydney Freeland | ||
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tendenza: TT | |
| tipologia: Drammatico – durata min.: 95 | ||
| nazione: USA | ||
| anno: 2014 | ||
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Tre giovani nativi americani – un ribelle padre in divenire, una donna devota cristiana, e un promiscuo transessuale – cercano di raggiungere la maturità in una riserva indiana. Opera prima di Sydney Freeland che vuole essere la sua risposta ad una notizia di cronaca riguardante la sua città natale, Gallup, che venne in seguito chiamata “Città degli ubriachi, USA” (Drunktown, USA). Nizhoni è stato … segue >>
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Motivazione giuria:
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| Per averci portati in un mondo dinamico e pieno di personaggi ricchi e viziati con percorsi inaspettati. | ||
| MIGLIOR ATTRICE USA | ||
| di Stewart Thorndike | ||
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tendenza: LLL | |
| tipologia: Orrore – durata min.: 65 (nove episodi) | ||
| nazione: USA | ||
| anno: 2014 | ||
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Serie web in nove episodi presentata in anteprima all’OutFest di Los Angeles dove la protagonista, Gaby Hoffmann, ha vinto il premio come miglior attrice drammatica. La regista, qui al suo debutto, è l’attrice lesbica Stewart Thorndike, vista nel ruolo di Nuala nel film Eyes Wide Shut di Stanley Kubrick. La serie, genere horror (con qualche riferimento a “Rosmary’s Baby” in versione lesbo), racconta … segue >>
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| Assegnato a GABY HOFFMANN per averci condotto in un viaggio soprannaturale rimanendo comunque sempre autentica e solidale | ||
| MIGLIOR ATTORE USA | ||
| di Wade Gasque | ||
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tendenza: GGG | |
| tipologia: Drammatico – durata min.: 75 | ||
| nazione: USA | ||
| anno: 2014 | ||
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Ambientato in una piccola città rurale della California centrale, a nord di Los Angeles, il film racconta il riavvicinamento di due fratelli gay dopo la morte del padre. Chet (Mark Strano, che collabora anche alla sceneggiatura) è il fratello più anziano, Todd (Frankie Valenti, anche pornostar col nome di Johnny Hazzard), il più giovane e avvenente. Sono fratelli ma assai differenti, sia come carattere … segue >>
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| Assegnato a MARK STRANO per il suo onesto ritratto di un fratello in conflitto con la famiglia, la responsabilità e la carriera. | ||
| MIGLIOR SCENEGGIATURA | ||
| di Desiree Akhavan | ||
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tendenza: LLL | |
| tipologia: Commedia – durata min.: 90 | ||
| nazione: U.K. | ||
| anno: 2014 | ||
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Il film è la continuazione della serie web “The Slope” (Il pendio) di Ingrid Jungermann e Desiree Akhavan che aveva per protagoniste due lesbiche superficiali ed omofobe che diventano amiche intime e poi si separano e alla fine, una delle due diceva: “Perchè non mi prendo nemmeno la briga di diventare una lesbica? Si può pensare di essere migliori amiche per sempre?”. La regista Desiree Akhavan sintetizza … segue >>
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| Assegnato a DESIRE AKHAVAN per il suo impegno pe l’onestà e la vulnerabilità con risultati esilaranti e commoventi. | ||
| MIGLIOR DOCUMENTARIO | ||
| di Stefan Haupt | ||
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tendenza: GGG | |
| tipologia: Docu-fiction – durata min.: 102 | ||
| nazione: Svizzera | ||
| anno: 2014 | ||
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Il film di Stefan Haupt, attraverso la decennale storia d’amore di due uomini, scopre l’affascinante universo di una delle prime comunità di liberazione gay. “Il Cerchio” era il nome di un’organizzazione clandestina nata a Zurigo nei primi anni ’40 che aveva come principale obiettivo la sopravvivenza al regime nazista e poi la lotta per la conquista dei diritti degli omosessuali. Veniva pubblicata … segue >>
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Motivazione giuria:
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| Un film che ridefinisce la forma di documentario. Con una perfetta integrazione tra narrativa e documentazione, eleva l’arte della narrazione a nuove altezze emotive. Per le sue tecniche innovative che superano la sfida unica di raccontare una storia poco conosciuta del movimento gay clandestino nel periodo pre-seconda guerra mondiale. | ||
| PREMIO SPECIALE COME MIGLIOR DOCUMENTARIO | ||
| di Frédéric Tcheng | ||
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tendenza: G | |
| tipologia: Documentario – durata min.: 90 | ||
| nazione: Francia | ||
| anno: 2014 | ||
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Un’altro interessante film sul mondo della moda, forse il più realistico di tutti, dello stesso regista di “Valentino: The Last Emperor”, Frédéric Tcheng, anche perchè concentrato sui due mesi di lavoro che servirono al belga Raf Simons, chiamato a sostituire John Galliano alla maison Dior (licenziato subito dopo che aveva pesantemente insultato gli ebrei), col compito di allestire una sfilata di … segue >>
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Motivazione giuria:
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| Per l’eccellenza nella realizzazione artistica che comprende una magistrale direzione, fotografia, montaggio e colonna sonora. Attraverso uno stile di cinema-verità che coinvolge situazioni e personaggi. | ||
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PREMI DEL PUBBLICO
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| MIGLIOR FILM | ||
| di Daniel Ribeiro | ||
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tendenza: GGG | |
| tipologia: Drammatico – durata min.: 95 | ||
| nazione: Brasile | ||
| anno: 2014 | ||
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Per il primo grande amore, esitante, incerto, nervoso, fonte di tormento e gioia, la possibilità di vedere è fondamentale. Osserviamo segretamente l’oggetto del nostro desiderio, seguiamo i suoi sguardi, notiamo come ci guarda, come guarda gli altri e come gli altri lo guardono. Tutto questo per Leo (Ghilherme Lobo) è impossibile, non solo perchè non ha mai avuto una persona d’amare e aspetta ansioso … segue >>
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| MIGLIOR FILM USA | ||
| di Sydney Freeland | ||
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tendenza: TT | |
| tipologia: Drammatico – durata min.: 95 | ||
| nazione: USA | ||
| anno: 2014 | ||
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Tre giovani nativi americani – un ribelle padre in divenire, una donna devota cristiana, e un promiscuo transessuale – cercano di raggiungere la maturità in una riserva indiana. Opera prima di Sydney Freeland che vuole essere la sua risposta ad una notizia di cronaca riguardante la sua città natale, Gallup, che venne in seguito chiamata “Città degli ubriachi, USA” (Drunktown, USA). Nizhoni è stato … segue >>
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| MIGLIOR DOCUMENTARIO | ||
| di Cheryl Furjanic | ||
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tendenza: GGG | |
| tipologia: Documentario – durata min.: 90 | ||
| nazione: USA | ||
| anno: 2014 | ||
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Un film sulla vita di una leggenda del nuoto americano e mondiale, Greg Louganis, quattro volte campione olimpionico. La storia personale di Greg è fortemente connessa alla storia americana degli ultimi trent’anni, sia quella olimpionica che sociale, compresa l’epidemia Aids, il movimento per i diritti dei gay, la crisi finanziaria. Il film si sofferma in particolare sugli ultimi tre anni di Greg, … segue >>
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SPECIAL PROGRAMMING AWARD |
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| PREMIO QUALITA’ ARTISTICA | ||
| di Abdellah Taïa | ||
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tendenza: GGG | |
| tipologia: Drammatico – durata min.: 84 | ||
| nazione: Francia / Marocco | ||
| anno: 2013 | ||
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A Casablanca Abdellah trascorre le giornate in casa, vivendo con il padre un rapporto conflittuale e di complicità, mentre in strada incontra uomini per occasionali rapporti sessuali. Durante una vacanza, il fratello maggiore Slimane, per il quale il ragazzo nutre una venerazione, lo abbandona. Passano dieci anni. Abdellah abita con l’amante svizzero Jean. Lascia il Marocco per Ginevra, ma decide … segue >>
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Motivazione:
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| Per aver elaborato un ritratto autobiografico del risveglio sessuale, stupendo, inflessibile ed onesto, nel mondo mussulmano | ||
| PREMIO FREEDOM | ||
| di Mariana Rondón | ||
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tendenza: QQQ | |
| tipologia: Drammatico – durata min.: 93 | ||
| nazione: Venezuela / Perù / Argentina / Germania | ||
| anno: 2013 | ||
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Per un pelo non ce l’ha fatta. L’intenso e ispido dramma gender venezuelano “Pelo Malo” (“Brutti capelli”) di Mariana Rondón, grande favorito all’ottimo 31esimo Torino Film Festival… Ma “Pelo Malo” resta comunque il vincitore ‘morale’ con ben quattro riconoscimenti, due del Concorso Internazionale Lungometraggi (migliore sceneggiatura e migliore attrice, la sorprendente Samantha Castillo) e altrettanti … segue >>
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Motivazione:
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| Per aver rapprestato gli effetti corrosivi dell’omofobia famigliare su un bambino determinato a sfidare le aspettative sociali e culturali | ||
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| CORTOMETRAGGI | ||
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PREMI DELLA GIURIA Documentary Short Film Flying Solo: A Transgender Widow Fights Discrimination, Directed by Leslie Von Pless Experimental Short Film Get Ripped, Directed by Leonardo Van Dijl Dramatic Short Film Jellyfish, Directed by Rosie Haber
PREMI DEL PUBBLICO Documentary Short Families Are Forever, Directed by Vivian Kleiman Dramatic Short Alone With People, Directed by Drew Van Steenbergen |
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