Si è appena conclusa, il 29 giugno, la 38ma edizione del Frameline, il San Francisco International LGBT Film Festival, il festival del cinema gay più antico e famoso del mondo. Durante i suoi 11 giorni di proiezioni, incontri e dibattiti ha accolto 75.000 partecipanti nei vari teatri e cinema (quattro sale tra le quali il Castro Theatre, cinema icona della comunità gay) che ospitavano la programmazione di ben 250 film a tematica LGBT provenienti da 38 nazioni, selezionati tra più di 800 opere candidate. L’Italia era presente con due doc, “Luigi e Vincenzo” di Giuseppe Bucci e “Fuoristrada” di Elisa Amoruso.
Il Festival gestito da una associazione no-profit, si pone come mission quella di “cambiare il mondo attraverso la potenza del cinema” e di offrire un luogo di incontro e dialogo tra pubblico ed autori provenienti da tuttoil mondo.
Dal 1981 il Festival ha anche una società di distribuzione, sempre no-profit, unica al mondo completamente dedicata alla diffusione del cinema LGBT, con un catalogo di oltre 250 film premiati, che vengono distribuiti ad università, biblioteche pubbliche, festival cinematografici e gruppi vari della comunità.
Dal 1990 è stata creata anche la Frameline Completion Fund che ha contribuito al completamenti di oltre 100 film e video, aiutando i registi nel lavoro finale di produzione delle opere e nella pubblicità internazionale necessaria, oltre a favorire coloro che vogliono impegnarsi per la prima volta a girare un film sulle nostre tematiche.
Frameline38 ha presentato come film d’apertura, “The Case Against 8” di Ben Cotner e Ryan White, eccezzionale documento su come la Suprema Corte sia arrivata alla sentenza favorevole ai matrimoni gay. Il film di chiusura è stato “I Feel Like Disco” del tedesco Axel Ranisch, sull’adolescenza, l’amore per la disco e la scoperta della sessualità in un intrigante dramma famigliare. Film evento centrale è stato il bellissimo e poetico “Lilting” dell’inglese Hong Khaou su una madre cinese che deve confrontarsi con il compagno del figlio gay dopo l’accidentale morte di quest’ultimo.
I dibattiti e le tavole rotonde presentate in questa edizione del Festival sono state sui nuovi contenuti del cinema LGBT (New Storytelling in LGBT Cinema) articolate in tre sezioni: Past (Im)perfect: Filming Queer History (film che indagano sul passato); From Crowdfunding to Social Media to Distribution: Leveraging Emerging Digital Platforms and Technologies (il nuovo sistema di raccolta fondi che unisce autori e spettatori); Change Makers: In Conversation with Women Filmmakers (come le registe lesbiche hanno influito sull’evoluzione del cinema queer)
Tutto il progrmma del 38mo Frameline è consultabile alla pagina Frameline.org
TUTTI I FILM PREMIATI
| PREMIO GIURIA – MIGLIOR FILM OPERA PRIMA (7.500 $) | ||
| di Ester Martin Bergsmark | ||
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tendenza: QQQ | |
| tipologia: Drammatico – durata min.: 81 | ||
| nazione: Svezia | ||
| anno: 2014 | ||
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Impossibile non elogiare questo film già premiatissimo (al Festival di Rotterdam, di Göteborg ed ora in concorso al Tribeca) che ci racconta una storia che rimarrà a lungo nella nostra mente. Il regista Ester Martin Bergsmark, che ci aveva già stupiti con il bellissimo doc “She Male Snails”, viene considerato da molti lo Xavier Dolan europeo, sia per la creatività che per le tematiche che affronta … segue >>
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| PREMIO GIURIA -MENZIONE SPECIALE LUNGOMETRAGGIO | ||
| di Hong Khaou | ||
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tendenza: GGG | |
| tipologia: Drammatico – durata min.: 91 | ||
| nazione: U.K. | ||
| anno: 2015 | ||
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Conosciamo June (Cheng Pei Pei, leggendaria attrice cinese), un’anziana donna cino-cambogiana che nonostante abiti a Londra da vent’anni non ha ancora imparato la lingua inglese, mentre sta piacevolmente parlando col figlio Kai (Andrew Leung). Comprendiamo subito quanto sia forte ed intimo il legame che unisce madre e figlio, che però sembra nascondere qualcosa. Kai ha recentemente messo la madre … segue >>
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| PREMIO GIURIA – MIGLIOR DOCUMENTARIO | ||
| di Dean Hamer | ||
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tendenza: TTT | |
| tipologia: Documentario – durata min.: 75 | ||
| nazione: USA / Fiji | ||
| anno: 2014 | ||
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Un documentario che assomiglia molto ad un film, con una storia civile ed interessante che ci apre una finestra sul mondo hawaiano di oggi, sulla lotta per mantenere viva la cultura e la tradizione mentre un certo tipo di progresso vorrebbe sopprimerla. La protagonista del film, Hinaleimoana Wong Kalu, è una donna transgender, nativa delle Hawai, carismatica insegnante, leader della comunità, che … segue >>
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| PREMIO GIURIA – MENZIONE SPECIALE DOC | ||
| di Nancy D. Kates | ||
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tendenza: LL | |
| tipologia: Documentario – durata min.: 100 | ||
| nazione: USA | ||
| anno: 2014 | ||
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Susan Sontag è stata una delle icone letterarie, politiche e femministe del ‘900 ma questo doc vuole presentarcela nella sua complessità, mettendo in luce anche aspetti contradditori della sua personalità. Il film, attraverso materiale d’archivio e interviste ad amici, famigliari e colleghi, riesce a farci entrare nel mondo intimo di questa scrittrice (ma anche fotografa, regista e reporter) partendo … segue >>
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| PREMIO DEL PUBBLICO – MIGLIOR FILM | ||
| di Daniel Ribeiro | ||
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tendenza: GGG | |
| tipologia: Drammatico – durata min.: 95 | ||
| nazione: Brasile | ||
| anno: 2014 | ||
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Per il primo grande amore, esitante, incerto, nervoso, fonte di tormento e gioia, la possibilità di vedere è fondamentale. Osserviamo segretamente l’oggetto del nostro desiderio, seguiamo i suoi sguardi, notiamo come ci guarda, come guarda gli altri e come gli altri lo guardono. Tutto questo per Leo (Ghilherme Lobo) è impossibile, non solo perchè non ha mai avuto una persona d’amare e aspetta ansioso … segue >>
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| PREMIO DEL PUBBLICO – MIGLIOR DOC | ||
| di Michael Chandler | ||
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tendenza: GGG | |
| tipologia: Documentario – durata min.: 90 | ||
| nazione: USA | ||
| anno: 2014 | ||
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Un doc sul primo deputato del Congresso USA apertamente gay. Il film, premiato dal pubblico al Frameline 2014, esplora la vita pubblica e privata del più importante uomo politico gay americano: Frank Barney. Strenuo difensore dei diritti civili e dei principi democratici è stato per 32 anni membro del Congresso. Barney ha iniziato il suo impegno politico come omosessuale velato per arrivare poi ad … segue >>
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| PREMIO DEL PUBBLICO – MIGLIOR CORTO | ||
| di Cheryl Dunye | ||
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tendenza: TTT | |
| tipologia: Cortometraggio – durata min.: 21 | ||
| nazione: USA | ||
| anno: 2014 | ||
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Nella notte di un focoso party Black è costretto a confrontarsi col suo passato pre-transizione, lottando per risolvere il suo conflitto interno-esterno. Black, che una volta si chiamava col nome femminile Blue, è oggi un trans F to M che lavora come guardia di sicurezza in un complesso di appartamenti a Oakland. Una notte Black vede una sua ex fidanzata che sta partecipando ad una festa insieme ad … segue >>
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| PREMIO VOLUNTEER OF THE YEAR | ||
| di Sigrid Andrea Bernardo | ||
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tendenza: QQQ | |
| tipologia: Commedia – durata min.: 112 | ||
| nazione: Filippine | ||
| anno: 2013 | ||
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Come ogni anno, a Obando, nelle Filippine, si avvicina una importante processione in cui donne di ogni età, non solo della zona, si rivolgono a Santa Clara e invocano la sua protezione, pregando, cantando e ballando, in un rituale antichissimo di fertilità. Tra loro c’è Anita, dodici anni, capelli corti, modi da maschiaccio, già quasi una tomboy, che però la madre – suo malgrado – vuole vestire da … segue >>
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