Il film iraniano «Facing mirrors» di Negar Azarbayjani ha vinto il Grand Premio della 18ma edizione di Chéries-Chéris, il festival internazionale del film gay, lesbico, bisex e trans che si è chiuso ieri a Parigi. Gli altri film in concorso erano: Catilina ou Le Venin de l’amour di Orest Romero; Codependent Lesbian Space Alien Seeks Same di Madeleine Olnek; Hors les murs di David Lambert; I Want Your Love di Travis Mathews; Joe + Belle di Veronica Kedar; Les Chevaliers insomniaques (Sleepless Knights) di Stefan Butzmühlen e Cristina Diz; Mia di Javier van de Couter; Yossi di Eytan Fox; Joshua Tree, 1951: A Portrait of James Dean di Matthew Mishory.
La Giuria Lungometraggi era composta da: l’attrice Rossy De Palma, lo scrittore Philippe Besson, l’attrice Stéphanie Michelini, l’attore Matthieu Charneau, la regista Catherine Corringer
Premio speciale della giuria a « Mia» di Javier Van de Couter, mentre il premio per il migliore documentario è andato a «Les Invisibles» Sébastien Lifshitz, il vissuto di uomini e donne omosessuali in Francia.