AL FESTIVAL DI ROMA IL PRIMO LUNGOMETRAGGIO DI BAVO DEFURNE

Autore amatissimo dal pubblico gay per i suoi corti, continua con ‘NORTH SEA TEXAS’ l’esplorazione delle sue tematiche preferite tra sogno, realtà, corpo, natura e silenzio. Il film sarà distribuito in Italia da Atlantide Entertainment / Queer Frame.

Sito ufficiale del Festival Internazionale del Film di Roma
Sito ufficiale del film ‘Noordzee Texas’

Bavo Defurne è noto al pubblico gay per i suoi splendidi cortometraggi (da noi pubblicati in dvd nella collezione Queer). Questo ‘Noordzee Texas‘ è il suo primo lungometraggio, presentato in concorso nella sezione ‘Alice nelle città’ del Festival Internazionale del Film di Roma che parte il prossimo 27 ottobre. Il Festival presenta nel concorso ufficiale anche il primo film dello scrittore e sceneggiatore gay Ivan Cotroneo, “La kryptonite nella borsa“, tratto dal suo omonimo romanzo, e l’atteso film di Roberto Faenza, “Un giorno questo dolore ti sarà utile“, storia dell’ingresso nel mondo degli adulti di un giovane omosessuale, dei quali vi parleremo più avanti.

Defurne, nato nel 1971, si è laureato alla St Lukas Art School di Bruxelles. Artista, fotografo e regista, si rivela subito come uno dei nuovi più provocanti talenti con premiatissimi corti tutti concentrati sui temi dell’amore gay, del corpo e del potere della natura e del silenzio. “Campfire“, una delicata storia di coming out, ha vinto numerosi premi in diversi festival, è stato acquistato da televisioni francesi e inglesi, e pubblicato in dvd in tanti Paesi, tra i quali anche l’Italia nella collezione Queer della Dolmen/Mikado (ormai terminata) col titolo “I corti di Bavo Defurne

Come fotografo ha allestito diverse mostre in importanti gallerie. Tra queste ricordiamo le esposizioni di Kunsthalle, Vienna e Sala Kubo-Kutxa a San Sebastian dal titolo ‘Saint‘ con artistiche e innovative rappresentazioni della figura di San Sebastiano (protettore dei gay).

Nel 2011 Defurne realizza il suo primo lungometraggio, mantenendosi fedele alle sue tematiche gay, dal titolo NORTH SEA TEXAS (Noordzee Texas). Defurne sintetizza la sua filosofia come regista con queste parole: “Io non voglio fare film che mostrino quello che le persone vedono quando guardano fuori dalle loro finestre, io voglio mostrare quello che vedono quando chiudono i loro occhi”.

Defurne vive e lavora nella città portuale di Ostenda in Belgio, sulla costa dove ha girato ‘Noordzee Texas’.

Questa la presentazione del film ‘Noordzee Texas’ che vedremo al Festival di Roma:

Pim vive in una casa malconcia, situata in un vicolo cieco, in una cittadina della costa del Belgio, insieme alla madre Yvette Bulteel, meglio conosciuta come Yvette Mimosa, virtuosa locale della fisarmonica. La vita qui odora di fredde patatine fritte, sigarette economiche, vermuth e birre scadute. Mamma Yvette usa il suo grasso Etienne con la sua grigia e malandata Fiat come autista per le serate in cui deve esibirsi. Il giovane Pim sogna una vita migliore, immaginando principesse e bellissime regine. Ma quando Pim arriva ai 16 anni i suoi sogni si fanno più concreti e sono abitati solo da Gino, il ragazzo che abita nella casa accanto. Sin quando erano bambini c’era un forte legame tra loro. Ora Gino è l’eroe della motocicletta per Pim. Derisioni, piccole umiliazioni, e mancanza di speranza sono la vita quotidiana di Pim. Nessuna meraviglia quindi se qualche volta si rifugia ancora nel mondo dei sogni. Un giorno succede che Yvette parte col giovane e atletico Zoltan, il ragazzo del luna park. Pim, rimasto solo nella casa vuota, considera l’opportunità di concretizzare parte dei suoi sogni. Si trasferisce così nella casa accanto, per vivere con Marcella, come sua ‘seconda mamma’, e con Sabrina, la sorella di Gino, che lo corteggia con desiderio. Ma i sogni non diventano mai realtà. Oppure no. In una giornata di pioggia Gino rientra a casa…

Immagini dal film:


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