“LIBERACE” venduto al canale HBO
Mentre proseguono i lavori di preparazione per il film “Liberace” di Steven Soderbergh, con i divi Michael Douglas e Matt Damon entrambi gay e amanti, giunge notizia che il film negli USA è stato venduto al canale tv via cavo HBO mentre nel resto del mondo seguirà il solito percorso festival e sale. Segnale importante del sempre più importante ruolo della tv a pagamento nella distribuzione cinematografica e non solo seriale. Le riprese del film inizieranno la prossima estate nelle città di Los Angeles, Las Vegas e Palm Springs. La storia che racconta il film è quella dell’esilarante pianista Liberace (Michael Douglas) e del suo giovane amante Scott Thorson (Matt Damon) in anni dove non era consigliabile venire allo scoperto senza bruciarsi la carriera. Sia Douglas che Demon non sono nuovi a ruoli gay, il primo infatti apparve come poliziotto gay che s’innamora di Will in “Will & Grace” mentre Demon è stato il protagonista gay di “Il talento di Mr. Ripley“. Del film abbiamo già parlato nella nostra news.
SODERBERG GIRA “MAGIC MIKE” CON STRIPPER MASCHI
L’altro film che Soderberg si appresta a girare e che dovrebbe essere pronto prima di “Liberace”, è “Magic Mike” che racconta la vita di uno spogliarellista e ballerino, The Kid (interpretato da Alex Pettyfer, figlio dell’ex top model Lee Ireland e a sua volta modello per grandi marchi della moda come Gap, Burberry e Ralph Lauren ), addestrato e protetto da Mike Martingano (interpretato dal fascinoso Channing Tatum). Il flm è stato spiegato dal regista come “una storia di amicizia nel mondo dello striptease maschile”. L’idea del film parte proprio dalle esperienze personali dell’attore Channing Tatum che quando era 19enne faceva lo spogliarellista in un club di Tampa, in Florida, prima di diventare uno degli attori più richieste del cinema d’azione. Nel film abbiamo anche il superpalestrato Matthew McConaughey nel ruolo di un ex ballerino ora proprietario dell’Xquisite, il club dove lavora Mike. Non bastassero questi belloni, al cast si è aggiunto ultimamente anche Matt Bomer, la star chiacchierata della serie “White Collar”, come membro del gruppo di stripper. Il film sarà prodotto da Nick Wechsler, Gregory Jacobs, lo stesso Tatum e Reid Carolin che ne ha anche scritto la sceneggiatura. Non sarà un film espressamente gay, ma certamente non mancheranno riferimenti e interessi per il pubblico gay.
“VALLEY OF THE DOLLS” NUOVA SERIE AMBIENTATA NELLA SCENA DELLE ‘BALL HOUSE”
Lee Daniels con le protagoniste di Precious
Un acclamato regista emergente, Lee Daniels, apprezzatissimo autore di “Precious”, si appresta a girare per la rete Showtime (quella di Queer as Folk e The L Word, per intenderci), una nuova serie drammatica dal titolo “Valley of the Dolls”, ambientata nella ‘Ball house scene” di New York, resa famosa dal documentario “Paris is Burning” di Jennie Livingston. L’ambiente che per anni è stato il paradiso di molti gay afroamericani della comunità LGBT, personaggi transgender compresi, e che è stato alla base del successo del fenomeno Madonna negli anni ’90. Queste esuberanti performance sono raccontate anche nel bellissimo musical “Leave it On the floor” di Sheldon Larry.
UN FILM SULLA VITA DI ALAN TURING
Il matematico Alan Turing
Ultima ma forse più importante novità sarebbe l’acquisizione dei diritti da parte della Warner Bros per il film “The Imitation Game”, una sceneggiatura di Graham Moore, ispirata alla vita di Alan Turing che potrebbe avere come regista Ron Howard e come interprete nientemeno che Leonardo di Caprio, ancora in un ruolo gay dopo il film “J. Edgar” di imminente uscita. Alan Turing è stato uno dei più grandi matematici del secolo scorso, anche crittanalista capace di svelare il codice Enigma e aiutare quindi la fermata del nazismo in Europa. Purtroppo venne perseguitato per la sua omosessualità e costretto, per evitare il carcere, alla castrazione chimica con conseguenze disastrose, che lo indussero al suicidio il 7 giugno 1954, mediante una mela avvelenata (che, secondo alcuni sarebbe l’origine del logo della Apple). Solo nel 2009, il governo inglese chiederà pubblicamente scusa per avere gestito questa terribile storia di persecuzione e discriminazione. Questa notizia , pubblicata da “thefilmstage.com” non ha ancora conferme ufficiali.