Arrivano le prime anticipazioni sul prossimo ‘Torino Glbt Festival – Da Sodoma a Hollywood’, sempre diretto dal fondatore Giovanni Minerba. La 26esima si svolgerà dal 28 aprile al 4 maggio al Cinema Massimo, tornando, così, nel cuore della cittadella torinese del Cinema, ai piedi della Mole Antonelliana e del suo Museo Nazionale del Cinema, nel luogo che ne ha conosciuto e celebrato gli anni dell’affermazione e della riconoscibilità internazionali. La Multisala Cinema Massimo, situata in Via Verdi 18, è stata completamente ristrutturata e rinnovata sotto il profilo tecnologico e si compone di tre sale, Uno, Due e Tre, la prima di 453 posti e le altre due di 147 posti. La capienza è praticamente la stessa del cinema Ambrosio che ospitava il Festival negli ultimi anni, ma rimane il problema delle serate di apertura e chiusura del Festival che nemmeno il cinema Ideal, di 750 posti, riusciva a soddisfare. Il cinema Massimo, gestito dal Museo Nazionale del Cinema dal 1989, ospita già i principali festival cinematografici torinesi: Torino Film Festival, CinemAmbiente e Sottodiciotto.
I venticinque anni, festeggiati lo scorso anno, hanno significato per il Festival (il primo e più antico nel suo genere in Europa e terzo nel mondo, dopo quello di San Francisco e Londra) un traguardo memorabile sia per l’incremento significativo di pubblico e incassi (aumentato di circa del 25%), sia per un parterre di ospiti di rilievo, da Claudia Cardinale a Eytan Fox, da James Ivory allo scrittore Peter Cameron, da Liliana Cavani a Ivan Cotroneo, da Patty Pravo a Patricia Rozema, fino a Massimo Fenati, disegnatore, illustratore, animatore e designer, nonché autore di “Gus&Waldo”, la celebrae coppia di pinguini gay, le cui avventure sono state pubblicate in Italia e all’estero.
Ed è proprio a Fenati che è stata affidata l’immagine-guida della 26esima edizione che, l’anno passato, fu curata dal grande artista Ugo Nespolo.
Il progetto, pensato e ideato da Fenati, è una rappresentazione originale e anticonformista dell’arcobaleno gay, della festa del cinema e dell’evento popolare che la direzione del Festival sta preparando per il prossimo anno.
Il comitato di selezione – composto da Fabio Bo (coodinatore artistico) e da Angelo Acerbi, Margherita Giacobino, Alessandro Golinelli oltre che dai consulenti Christos Acrivulis, Flavio Armone, Nancy K. Fishman, Simone Morandi e capitanato dal direttore Giovanni Minerba – conferma ancora una volta l’intento di trasformazione e rinnovamento della manifestazione: più scrupolosa nella scelta e nella varietà dei titoli, più attenta a coinvolgere la città e a onorare i gusti del pubblico, più impegnata a creare una serie di appuntamenti che rendano il Festival un evento culturale e internazionale di prestigio.
Il Torino GLBT Film Festival – Da Sodoma a Hollywood – nasce nel 1986 per iniziativa dei cofondatori Giovanni Minerba e Ottavio Mai. Dal 2005 è gestito e amministrato dal Museo Nazionale del Cinema con il sostegno degli Assessorati alla Cultura della Regione Piemonte, della Provincia e della Città di Torino, e con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Fondazione CRT.
