La maggioranza dei parlamentari ha votato a favore della pregiudiziale costituzionale proposta dall’UDC, che intendeva accreditare che il termine “orientamento sessuale” non è presente nel nostro ordinamento giuridico. Si tratta di una bugia colossale! I termini sono presenti in tutti i Trattati e Direttive recepiti dal Parlamento e tra l’altro votati praticamente all’unanimità. Oggi l’Italia ha dichiarato di fatto la sua non appartenenza all’Unione Europea e di questo bisogna chieder conto, ponendo con forza il problema in sede comunitaria.
Abbiamo assistito ad uno spettacolo vergognoso con interventi da parte di esponenti dell’UDC che hanno accostato l’orientamento sessuale a incesto, pedofilia, zoofilia, sadismo, necrofilia, masochismo e così via delirando… (Arcigay)
Qui sotto vignette da La Repubblica e L’Unità.