Nuova serie medical con personaggio gay

Si chiama “Nurse Jackie”, è prodotta da Showtime ed ha debuttato con grande successo negli USA in questi giorni. Uno dei protagonisti (tra i sei principali), interpretato dal bel Haaz Sleiman , è gay dichiarato e mussulmano.

Iniziata l’8 giugno negli USA la programmazione della nuova serie medical “Nurse Jackie”, prodotta da Showtime (Queer As Folk, The L Word), con un record di spettatori per un debutto: 1 milione per la prima e 350.000 per le repliche. La serie, per ora composta di 12 episodi, si è guadagnata subito una seconda stagione, già messa in cantiere da Showtime. L’originalità di questa serie risiede nel mettere al centro della vicenda la figura di un’infermiera anziche di un medico, perché, come ha dichiarato la sceneggiatrice Liz Brixius, “i dottori non sarebbero in grade di fare nulla senza la presenza e l’aiuto degli infermieri”.

La protagonista della serie, l’infermiera Jackie Peyton, è interpretata da Edie Falco (The Sopranos, OZ), già vincitrice di premi Golden Globe e d Emmy. L’associazione degli infermieri di New York, città nella quale è ambientata la serie, subito dopo la trasmissione del primo episodio, ha protestato per il carattere negativo della protagonista che metterebbe in cattiva luce la categoria, in quanto persona dipendente da droghe che, nel primo episodio, seduce addirittura un dottore pe farsele prescrivere.

Tra i protagonisti secondari, ma stabilmente presenti, abbiamo anche un infermiere gay e mussulmano, Maurice, interpretato dal bel Haaz Sleiman, libanese, etero, già visto in diverse serie tra le quali “24”, “ER”, “Veronica Mars”, “The Visitor” e nel film gay “The Ski Trip”. Maurice è un infermiere intimo amico e confidente della protagonista, è intelligente, amorevole, affidabile, onesto e gran lavoratore: non potrebbe essere migliore, nonostante si porti dentro alcuni irrisolti problemi.

Haaz Sleiman, intervistato da Advocate ha dichiarato che il suo personaggio “non ha nulla di stereotipato, e mi sono
particolarmente impegnato in questo senso perché sono consapevole di quanto siano fraintesi gli omosessuali. Ho cercato di
renderlo il più autentico possibile e di presentarlo semplicemente come una persona, nonostante sia gay e mussulmano, una combinazione assai interessante ma che non deve limitarlo. Per interpretarlo ho intervistato un gran numero di infermieri, gay ed etero, perché non volevo che nessuno si sentisse offeso o male rappresentato. Inizialmente il regista della puntata pilota voleva che il mio personaggio fosse più effeminato, ma io mi sono rifiutato, ho puntato più sul carattere che sulla fisicità di Mo-Mo (Maurice), e sono riuscito a convincere sia lo sceneggiatore che il produttore, che mi hanno dato ragione. Solo in un episodio, diretto da Steve Buscemi, sono stato costretto a qualche espressione un po’ da checca, come quando dico ‘If I had to choose between George Clooney’s cock and this cup of coffee, I’d say coffee’, cosa che mi ha fatto sentire un po’ a disagio.”

Alla domanda se avesse avuto qualche esitazione ad accettare quest’altro ruolo da gay, Sleiman ha risposto che “nessun attore vuole fermarsi o insistere su ruoli simili. Se il mio personaggio fosse stato kitsch e scritto male, avrei senz’altro detto di no. In questo contesto il mio è un ruolo interessante e appagante e finora nessuno della comunità gay o mussulmana ha protestato… Mo-Mo ha un fidanzato gay che si chiama Ricky, ma nella prima stagione non compare mai, anche se potrete vedere un bacio gay a sorpresa e inaspettato…”

Vedi sito ufficiale della serie

Leggi intervista completa su Advocate

Qui sotto una immagine con Mo-Mo e Jackie (Haaz Sleiman e Edie Falco)


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