Ciao Vlady, “Ho solo Amore per la tua forza…”, “Alla faccia…”, questi i testi dei due messaggi che ho mandato in giro poco prima e dopo il tuo trionfo.
Fra le tante risposte ne ho ricevuto una, purtroppo solo una, dall’amico Adriano Virone, che mi ha rimandato ad una notizia che avevamo letto in mattinata “A Roma Transessuale ucciso in strada con una coltellata dritta al cuore”.
Sicuramente Vlady quando saprà di questa concomitanza avrà una reazione che la porterà per l’ennesima volta di fronte a quella che da anni io chiamo “schizzofrenia italiana…”, oppure umana se vogliamo… e manderà un pensiero al “cuore” spezzato di “Roberta”, Roberto Gavou.
Vlady ha trionfato perchè è stata se stessa e si è fatta amare dalla gente comune, questo dimostra quanto la società civile è pronta a capire tutto quello che, al contrario, la “nostra” società politica e quella eclesiastiaca non vogliono comprendere, lontani dal vero sentire e dai veri desideri e bisogni della gente.
Alla fine è stata lei quella più amata e discussa dal pubblico, la sua scelta aveva spaccato la base del “suo” partito ma oggi Vlady può dire di aver vinto ”perche’ ho fatto la scelta giusta, ho ascoltato la mia voce e non quella delle critiche, esattamente come quando ho deciso di essere libera, di essere la trans che sono dentro”.
Sulla sua vittoria Simona Ventura ha dichiarato: ”una lama che affonda nel burro dei pregiudizi del nostro paese”.
Vlady, la tua vittoria può essere un risultato “eccezionale” in questa nostra Italia, ma essa è dovuta anche al tuo “essere eccezionale”; così come sappiamo che il cammino non è finito. Tutto questo sarà l’ennesimo stimolo per continuare insieme le nostre battaglie, e, come anche questa volta hai dimostrato, mandando dritto ai cuori emozioni… e non coltelli…
Giovanni Minerba
Direttore “Da Sodoma a Hollywood” Torino GLBT Film Festival
Qui soto una immagine del Direttore Giovanni Minerba con l’On. Vladimir Luxuria