Dal programma della manifestazione Some Prefer Cake:
Questa rassegna di cinema lesbico, il cui titolo ci è stato ispirato dal film di Heidi Arnesen del 1997, è il nostro ben ritrovate a tutte dopo l’estate. Il cinema perché è una delle nostre passioni, oltre che uno dei veicoli principali di trasmissione, una dissolvenza incrociata tra cultura/e e storia/e.
In queste serate diamo spazio alla produzione italiana, per dare valore al lavoro e alla ricerca delle nostre cineaste. Una produzione che dagli anni Novanta è diventata sempre più importante prendendosi il giusto spazio nei festival internazionali.
Proietteremo anche due “chicche” straniere da non perdere: Odile , (Francia) e Flores en el Parque (Spagna).
Molti lavori sono già noti, ma ci fa piacere rivederli per l’intensità e l’importanza dei contenuti che ci regalano, come i documentari: Pazza d’azzurro, A Family Romance, L’altro ieri, Sara e Kiss-ing. I corti o cortissimi come: è femmina no?, Guerra e Pacs, D…..E e Rapido finale con passione. Avremo delle “prime” del 2007 per Bologna: Split, A Lesbian Western, Ti chiamo io.
Il cinema a fine serata perché, come alla fine di una buona cena, some prefer cake!
PROGRAMMA
martedì 4 settembre h21.30
è femmina, no? Silvia Novelli, Badhole video, Italia 2006, 17 min.
Torino, in un prossimo futuro. In una casa di ringhiera, microcosmo cheriproduce una società italiana sempre meno laica e sempre più bigotta,due ragazze hanno un desiderio. Ma la realtà è ciò che sembra?
Rapido finale con passione Luki Massa, Italia 1999, 5 min.
Una trama apparentemente ordinaria peruna storia effettivamente straordinaria. Unosguardo complice dà inizio alla seduzione…Ma le cose non sono quello che sembrano eil finale non è poi così scontato…
D…………..E Cristina Capone (Sirka), Italia 2003, 3 min. Ti chiamo io Cristina Savelli, Italia 2007, 7 min.
Un uomo entra in una galleria, incontradonne, fa brutti apprezzamenti a sfondosessuale. Ignorando a cosa sta andandoincontro. Dedicato a Valerie Solanas.
L’altro ieri Gabriella Romano, GB 2002, 22 min.
Il documentario ci racconta del periodofascista con la testimonianza di cinquedonne che ne descrivono il climarepressivo. In un contesto che valorizzavala donna solo in funzione del suo ruolo dimadre, il lesbismo era un tabù…
A family romance Margherita Giacobino, Italia 2007, 26 min.
Lillian Faderman, nota studiosa e pionieradella storia lesbica, ci racconta insieme allacompagna Phyllis Irwin, la loro vita di coppianel privato e all’interno della comunitàlesbica.
venerdì 7 settembre h21.30
Kiss-ing Mariella Lo Manto e Gruppo P.A.L., Italia 1996, 7 min.
Due ragazze si baciano lungamente sedute su di un muretto nel centro diMilano. La camera nascosta riprende le reazioni della gente.
Guerra e Pacs Silvia Novelli, Badhole video, Italia 2006, 6 min.
E se il tanto temuto assedio alla famiglia,denunciato con tanta enfasi da varie vocicattoliche, si realizzasse davvero? Unapiccola, delirante commedia d’altri tempi,come d’altri tempi è questa paura.
Odile… Bénédicte Delghéier, Francia 2006, 10 min.
Una panetteria in un paesino deserto. Dietro il banco, Odile è annoiata. L’irruzione improvvisa del passato nella sua vita sconvolge tutto…
Split Luki Massa, Italia 2007, 13 min.
Camilla e Sofia si sono date appuntamentoper discutere di un problema nel loro campodi ricerca: la filologia. Fra discorsiappassionati su una misteriosa particella zae la questione bruciante dell’intransitivitàscissa, la tensione tra di loro sale.Inquadrature particolari per navigare tra ciòche si cerca con la fantasia e ciò che si puòvivere nella realtà.Una panetteria in un paesino deserto.Dietro il banco, Odile è annoiata. L’irruzioneimprovvisa del passato nella sua vitasconvolge tutto…Suggestivo western sulle dinamichedell’amore lesbico con enigmatiche cowgirl.
Ti chiamo io Cristina Savelli, Italia 2007, 7 min.
Inquadrature particolari per navigare tra ciò che si cerca con la fantasia e ciò che si può vivere nella realtà.
A Lesbian Western Cristina Capone (Sirka), Italia 2007, 5 min.
Suggestivo western sulle dinamiche dell’amore lesbico con enigmatiche cowgirl.
Pazza d’azzurro (Nietta’s diary) Gabriella Romano, GB 1996, 30 min.
Storia della quarantennale relazione sentimentale di Antonietta (Nietta)Aprà, storica dell’arte, con Linda (Flafi) Mazzuccato durante gli anni delfascismo e successivi, nella Milano artistica e intellettuale dove entrambelavoravano.
domenica 9 settembre h23.00
Flores en el Parque Mariel Macià, Spagna 2006, 9 min.
Due ragazze si incontrano in un parco dopo essersi conosciute in una chat, la titubanza di una stimola la curiosità dell’altra…
Sara Margherita Giacobino, Ernaldo Data, Italia 2006, 26 min.
Incontro con Sara Zanghì, autrice di racconti e poetessa lesbica. Ne emerge un’esistenza vissuta sul filo della ribellione, di un tranquillo coraggio e di un appassionato e sorridente amore per la vita.
Fuoricampo Lesbian Group è un gruppo lesbico nato a Bologna nel maggio del 2002, lavora partendo dalla soggettività lesbica e ha scelto come referente le altre lesbiche e le altre donne. Un elemento fondante del pensiero politico di Fuoricampo è la visibilità, fondamentale per decostruire modelli e stereotipi. Nasce per la produzione, promozione e divulgazione della cultura lesbica, per intervenire nel sociale e per difendere e perpetuare nel tempo le conquiste realizzate dal movimento lesbico e femminista. Fuoricampo è attivamente impegnato nel coordinamento Facciamo Breccia e fa parte della Rete delle Donne di Bologna. Uno dei progetti di Fuoricampo è l’Officina delle Arti: un’officina sperimentale per un nuovo modello aggregativo e di progettualità dove abbiano spazio sia produzioni artistiche, che progetti di carattere multimediale. Un luogo per la promozione teatrale e musicale, di audiovisivi, laboratorio di fotografia, camera di montaggio, mirato ad una autoproduzione indipendente, ed aperto ai contributi di singole e gruppi. Una struttura che ha l’ambizione di contribuire alla produzione delle arti visive, musicali e performative nell’ambito della cultura lesbica.
Dal sito www.fuoricampo.net