IL QUOTIDIANO "LA STAMPA" PRESENTA IL TOGAY 2007

Vi presentiamo le pagine del quotidiano La Stampa, in edicola oggi, dedicate al festival torinese “Da Sodoma a Hollywood” che si inaugura giovedì prossimo, 19 aprile.

Come ogni anno anche per questa edizione del festival gay torinese, “Da Sodoma a Hollywood”, il quotidiano La Stampa, pubblica nell’inserto “Torino sette” un’ampia selezione di articoli sulla manifestazione.
Vi troviamo un editoriale firmato da Gabriele Ferraris che spiega molto bene l’attualità e le necessità di un festival come questo, collegando l’infelice decisione della Consulta degli studenti di negare il premio all’ancora più infelice, ma per ragioni opposte e forse conseguenti, suicidio dello studente 16enne persguitato perchè ritenuto gay.
Segue la presentazione del direttore del Festival Giovanni Minerba che ci dice come siano “le ragioni del cuore a portare avanti il nostro lavoro da 22 anni”, motivato sia dall’amore per il cinema che da una società italiana ancora “schizofrenica” che dimostra di avere “fame, sete e necessità di quel filo rosso per entrare ne «I Film che cambiano la vita …
Troviamo poi ancora utili articoli di Daniele Cavalla, Cosimo Santoro e Davide Oberto che entrano nello specifico della programmazione del festival.
E preziosi interventi di Stefano Della Casa, Valeria Bruni Tedeschi, Joe Dallessandro, Alberto Barbera, Gianni Rondolino, ecc. che abbiamo riportato nella nostra rassegna stampa quotidiana e che trovate anche qui sotto.

IL FESTIVAL NECESSARIO
di GABRIELE FERRARIS

La copertina di TorinoSette questa settimana è dedicata al festival cinematografico «Da Sodoma a Hollywood»: a quello, cioè, che viene comunemente definito «CinemaGay». Non è una scelta insolita, né stravagante: la rassegna diretta da Giovanni Minerba è uno dei fiori all’occhiello dell’intero panorama culturale torinese, una manifestazione di respiro e risonanza internazionale, che onora la città… Oggi più che mai «Da Sodoma a Hollywood» è un festival necessario. Forse, il più necessario di tutti… segue

Cinema glbt che passione
di DANIELE CAVALLA

La 22ª edizione della rassegna «Da Sodoma a Hollywood» propone testimonianze, analisi e storie di amore, allegria, disagio e ricerca … segue

IL DIRETTORE – LE NOSTRE RAGIONI DEL CUORE
di GIOVANNI MINERBA

Sono anche le ragioni del cuore a portare avanti il nostro lavoro da 22 anni, e quest’anno abbiamo accettato di esplicarle attraverso la bellissima immagine propostaci dagli amici di Dalidea, che da anni ormai accompagnano e condividono le nostre avventure. Questo nostro progetto che felicemente si rinnova e che anno dopo anno, con successo, ci ha portato a essere il festival glbt più importante in occidente … segue

TORINO GLBT FILM FESTIVAL – IL CONCORSO

Quegli adolescenti complessi, ironici, sognatori alla scoperta del sesso
di COSIMO SANTORO

Lungometraggi, 14 titoli tra cui cinque film asiatici – Spicca il ritorno alla regia dell’israeliano Eytan Fox … segue

Venti storie d’amore in giro per il mondo
di DAVIDE OBERTO

CORTOMETRAGGI – Le differenze d’età in «In the Name of Sin» e la Germania nazista narrata in «My little boy» … segue

La Famiglia Normale messa in discussione

DOCUMENTARI – In «Paper Dolls» badanti trans filippini assistono ebrei ortodossi. E Louise vive con due mamme … segue

TORINO GLBT FILM FESTIVAL – ITALIANI

C’è tanto sullo schermo di noi e del nostro cinema
di STEFANO DELLA CASA

Nei lungometraggi in gara e fuori concorso ma anche nei documentari, che narrano il paese senza finzioni … segue

LA MIA SERENA BEATRIX
di VALERIA BRUNI TEDESCHI

In «Crustacés et coquillages» ho finalmente interpretato un personaggio in cui non c’era nessuna autocensura da parte mia … segue

COVER BOY

Gli amici Ioan e Michele in cerca di un futuro decente … segue

TORINO GLBT FILM FESTIVAL – RETROSPETTIVE E OMAGGI

Anger il pioniere isolato
di GIANNI RONDOLINO

Il ritorno dell’artista al festival torinese, che gli dedica una personale completa … segue

JENNI OLSON L’appassionata “ossessione” e le risate contro gli stereotipi
di RICKE MERIGHI

È difficile definire con una parola Jenni Olson: storica, collezionista, programmatrice di festival, regista e sceneggiatrice di film, autrice di libri … segue

PHILIPPE VALLOIS – Precursore del cinema gay francese intreccia pellicole alla vita vissuta

E’ sempre stata una nostra prerogativa, quella di cercare, di scoprire e far conoscere autori e «nuovo» cinema … segue

RON ATHEY – La crudeltà di Artaud, il corpo e la ricerca estrema della verità

Ron Athey, performer, attore, scrittore, critico, è una delle figure emblematiche e poliedriche della cultura contemporanea americana … segue

TORINO GLBT FILM FESTIVAL – FUORI CONCORSO E PANORAMICHE

Amicizie scelte, fughe e razzismo

Dal nuovo lavoro della Von Praunheim ispirato al cannibale di Rothenburg a «Lost in You» film rivelazione della cinese Yiye.

Da sempre Fuori Concorso è lo spazio che il festival dedica a registi già affermati, che spesso la rassegna segue con attenzione da tempo, ma anche a opere particolarmente interessanti per il suo pubblico. È in questa sezione che quest’anno presentiamo il nuovo lavoro del regista/militante tedesco Rosa von Praunheim, «Dein Herz in meinem Hirn». Ispirato a un fatto di cronaca nera (il cannibale di Rothenburg) il film si avventura nelle dinamiche di potere che vengono scatenate dalla relazione amorosa fino alle più estreme conseguenze. … segue

TORINO GLBT FILM FESTIVAL – OMAGGI, PROTAGONISTI E MEMORIA

Warhol il picconatore
di ALBERTO BARBERA

La destrutturazione del linguaggio hollywoodiano negli oltre 70 film firmati, di cui tre proposti al festival … segue

ANNI DI FACTORY
di JOE DALLESANDRO

Chi mi conosce sa che non amo parlare della mia vita, in particolar modo perché vorrebbe dire anche parlare di altri che hanno invece diritto a tenere per sé ricordi che forse mi riguardano … segue

Studio 54, un mito lungo 21 spericolatissimi mesi
di MARINELLA VENEGONI

Steve Rubell, la mente dello Studio 54, morì di Aids nel luglio del 1989. Aveva solo 45 anni … segue

L’ARTE IN RASSEGNA – Voice Over fa tre
di LISA PAROLA

Dalle esperienze di Franko B che si ispira alla tradizione pittorica rinascimentale alle opere di Lovett/Codagnone … segue

DANZA E OMOSESSUALITA’ UN TEMA STERMINATO
di SERGIO TROMBETTA

Danza e omosessualità. Il tema è sterminato, anche sotanto nei suoi aspetti video e cinematografici … segue

TORINO GLBT FILM FESTIVAL – QUEER IN THE WEST

Quella sfida al Gay Corral

Uno sguardo particolare sulla grande stagione degli spaghetti-western – Quando un uomo con la pistola incontra un uomo con il fucile, l’uomo con la pistola è un uomo morto. Il grande Sergio Leone aveva le idee molto chiare a proposito dei rapporti che legavano tra loro gli uomini protagonisti dei suoi film. Nel frattempo però il costume è cambiato e ci siamo abituati a guardare con occhio diverso i rapporti tra gli uomini: anche tra gli «uomini veri» per eccellenza, i cow boys, proprio come ci ha insegnato il film premio Oscar «I segreti di Brokeback Mountain»…. segue

Mostre, video, performance: c’è tanta arte al Festival 2007

Numerosi gli eventi legati all’arte figurativa che quest’anno orbitano intorno al Festival …. segue

Lino Banfi – Un Premio Speciale

Sabato 21 aprile dopo la proiezione speciale – alle 18,30 all’Ambrosio 1 – del film televisivo «Un difetto di famiglia» di Alberto Simone (Italia/UK, 2002), ci sarà la consegna del Premio Speciale Torino GLBT Film Festival 2007 all’attore Lino Banfi …. segue

Vedi il programma del festival sul sito www.turinglfilmfestival.com/2007/index.htm

Condividi

Effettua il login o registrati

Per poter completare l'azione devi essere un utente registrato.