ANCHE L'ITALIA IN CONCORSO PER IL TEDDY 2007

Il film “Riparo, Anis tra di noi” di Marco Simon Piccioni ci consola della mancata partecipazione del film di Ozpetek alla Berlinale 2007

Si inaugura domani la Berlinale 2007, uno dei festival cinematografici internazionali più importanti, che soprattutto per noi, in attesa delle annunciate novità per Venezia 2007, rappresenta l’unico festival di prima grandezza che assegna un premio ufficiale, il Teddy Award, alla migliore opera a tematica LGBT presente in tutte le sezioni del Festival. Lo scorso anno il Teddy, che compiva i 20 anni, fu onorato con una retrospettiva dedicata, l’anteprima mondiale del restaurato “Michael” di C.T.Dreyer e, indirettamente, con l’Orso d’Oro alla carriera all’attore gay Ian McKellen. Il sindaco gay di Berlino, Klaus Wowereit, intervenne personalmente alla premiazione del Teddy dichiarando che “Ho sempre molte cose da fare, ma ora lasciatemi gustare un po’ di buon cinema”. Il Teddy 2006 fu vinto dal film “The Blossoming of Maximo Oliveros” di Auraeus Solito, che poco dopo vinse anche il festival del cinema gay di Torino ( e che vergognosamente non ha ancora trovato una distribuzione nel nostro Paese).
Il premio Teddy, inaugurato nel 1987, ha incrementato notevolmente la selezione dei film a tematica LGBT in tutte le sezioni del festival (in media sono circa 40 ogni anno), e ha lanciato, premiandole, personalità come Pedro Almodovár, Tilda Swinton, Greta Schiller, Andrea Weiss, Derek Jarman e Gus Van Sant.
La festa che segue la premiazione dei Teddy, il Teddy Party, è ormai diventata la festa più importante e ricercata di tutta la Berlinale. Oltre alle feste non mancano le iniziative culturali e politiche che quest’anno ruoteranno intorno ai temi scelti per questa edizione che sono la “religione e i gay” e la “comunità gay” (lo scorso anno il tema era l’omofobia in Polonia e la situazione LGBT in Sudafrica). Il ricordo di Luchino Visconti nel centenario della nascita sarà a affidato a Helmut Berger che riceverà il Teddy Lifetime Achievement 2007. Per la prima volta il Teddy Award collabora con la sezione “human rights and sexual identity” di Amnesty International Germany (MERSI). Con interviste e proiezioni verranno messe in rilievo le persecuzioni che molte persone LGBT subiscono ancora da parte di governi omofobi in molti paesi del mondo.
Quest’anno anche l’Italia concorre al Teddy con un importante film a tematica, “Riparo, Anis tra di noi” di Marco Simon Piccioni, inserito nella sezione Panorama. Una intensa e toccante storia di sentimenti e di emigrazione che racconta il lento insinuarsi di un immigrato clandestino nella vita di una coppia lesbica. Il regista “Piccioni (certo tra i talenti più indipendenti e attesi della nuova generazione) non viene meno alla sua poetica del viaggio e della scoperta per cui ogni suo racconto è un giallo dei sentimenti ma come gli altri registi invitati a Berlino, fa uso della metafora per toccare i nervi scoperti della nostra società cosmopolita quanto smarrita” (Il Tirreno).

Fino all’ultimo abbiamo sperato che anche il film di Ozpetek “Saturno contro” venisse selezionato per la Berlinale, magari in concorso per l’Orso d’Oro, mentre gli è stato preferito il film “In memoria di me” di Saverio Costanzo, reduce dal grande successo internazionale ottenuto lo scorso anno con “Private”.

Vedi tutte le opere in concorso per il Teddy Award 2007 sulla nostra scheda del festival

Su questo sito la cronaca quotidiana (in inglese e tedesco) delle giornate LGBT alla Berlinale 2007


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