“QUEER TV” OMOSESSUALITA’ E TRASGRESSIONE NELLA TV ITALIANA
Presentato a Roma venerdì scorso un nuovo libro pubblicato dall’encomiabile editore Fabio Croce e scritto da Andrea Jelardi e Giordano Bassetti che ci raccontano cinquant’anni di storia omosessuale vista attraverso lo schermo della televisione italiana. Nel libro “Queer tv” (300 pagine), si parla di tanti personaggi del mondo dello spettacolo, con storie e biografie, di programmi innovativi, di celebri casi di censura con polemiche annesse, di spettacoli di varietà e d’informazione (sottolineandone spesso l’ipocrisia verso il mondo gay) ma anche di opere importate come soap e serie tv e di tanti film a tematica passati solo sul piccolo schermo. Il libro è corredato da moltissime immagini d’epoca, ha un’introduzione dello storico Massimo Consoli e una prefazione di Carlo Freccero, noto dirigente Rai.
ANNUNCIATE LE NOVITA’ DELLA PROSSIMA MOSTRA VENEZIANA
Ma non è stato fatto nessun riferimento al promesso premio queer. E’ stato annunciato che la mostra sarà dal 29 agosto all’8 settembre 2007, e che verrà istituito un nuovo riconoscimento eccezionale, il “Leone d’Oro del 75° “(difficile che sia questo quello gay). Verranno presentati al massimo 60 titoli (“la cifra che corrisponde al nostro limitato numero di schermi”), di questi 20 saranno in Concorso, 8 Fuori Concorso, 5 Fuori Concorso a Mezzanotte e 18 nella sezione Orizzonti. Anche nelle sezioni ufficiali Fuori Concorso le nuove regole impongono di limitare il n° di pellicole, rispetto al 2006, di una manciata di titoli, mentre resta aperta la possibilità di aggiungere alcuni Eventi Speciali.
UN’ANTEPRIMA ASSOLUTA TRA LE PROSSIME USCITE IN DVD DELLA DOLMEN
Si tratta di Big Bang Love Juvenile di Takashi Miike, un’opera molto particolare ma estremamente affascinante, sia come stile che come tematica. Il regista giapponese Takashi Miike è molto apprezzato a livello internazionale per i suoi film che rompono coi tabù e le convenzioni. In questo film esplora ancora uno dei suoi temi preferiti, il mondo della violenza, ma, a differenza degli altri, con l’obiettivo di spiegarne le cause e l’origine. Il film racconta di un giovane che lavora in un bar gay dove una notte viene infastidito da un avventore, ne segue una lotta durante la quale il giovane uccide l’uomo. Incarcerato farà amicizia con un’altro giovane, cupo e violento, col quale avrà però una bellissima e dolce storia d’amore, salvo che anche qui ci scapperà, inatteso e senza una causa apparente, il morto. Il film cercherà di spiegarsi come questo possa essere accaduto. Secondo la critica un piccolo capolavoro.
SCONCERTANTI DICHIARAZIONI DI FRANCO ZEFFIRELLI
Franco Zeffirelli, (foto sopra) sull’ultimo numero del settimanale Gente, dice: ‘Ai tempi in cui ero l’assistente di Luchino Visconti avevo una storia con una ragazza, Giovanna, che abortì senza neanche interpellarmi. Quel figlio mai nato mi cambiò la vita: da allora, non ho più amato una donna’. Poi confessa: ‘Ho sempre avuto paura di abbandonarmi a questo sentimento. Non mi lasciavo troppo coinvolgere perchè‚ ero già innamorato di me stesso, anche se poi l’ho pagato con la solitudine’.
UN CORTO LESBICO ITALIANO SELEZIONATO AL “CLERMOND FERRAND”
Il cortometraggio “L’interruzione” del regista Domenico Natella, a tematica lesbica, è stato selezionato nella sezione non competitiva del festival di cortometraggi più prestigioso d’Europa “Clermont Ferrand” in Francia. Questo corto, nato grazie all’impegno dell’Associazione universitaria GLBT Renèe Vivien è stato definito la risposta italiana alla serie americana “The L Word” e viene richiesto in tantissimi festival gay e non. Il film si basa su una serie di racconti di esperienze vissute da parte di ragazze lesbiche.
Qui sotto una immagine di Big Bang Love Juvenile di Takashi Miike