E’ iniziata ieri, presso il polifunzionale e bellissimo Centro Culturale Candiani di Mestre, la 9^ edizione del Mestre Film Fest, Festival Iternazionale del Cortometraggio, che si conclude il 15 ottobre. Vengono presentati, divisi in sezioni, centinaia di corti provenienti da tutto il mondo. Quest’anno oltre alle tradizionali sezioni SHORT STORIES, cortometraggi a soggetto o documentari, e VIDEOFORKIDS, video per ragazzi realizzati da giovani registi under 18, si aggiungono le nuove sezioni VIDEOCLIP, e MONDO QUEER, quest’ultima dedicata ai corti gay (opere di giovani artisti “queer”) e progettata insieme a “Queer too queer”, il laboratorio urbano sulle differenze e le identità del Comune di Venezia. Ospite d’eccezione e membro della giuria la co-direttrice del Festival de Films Gays et Lesbiens de Paris, Florence Fradelizi.
Questo il programma dei corti gay che vengono proiettati il giorno 14 dalle ore 16:30:
La China (2005, 20’) di Diego Postigo, Antonia San Juan
Sonntag Morgen (2006, 7’) di Beate Kunath
Harness & Wheels (2005, 10’) di Jean-Gabriel Périot
Pierre et Gilles. La Perversión (2005, 3’) di Juan J. Moreno
Group of Seven Inches (2005, 7’) di Kent Monkman, Gisèle Gordon,
Cairo Calling (2005, 8’) di Xiaodan He, Joseph Antaki
Ryan’s Life (2004, 24’) di Nick Wauters
Il sito del Comune di Venezia con tutta la programmazione del Festival.
Sinossi dei corti:
La China – Due giovani drogati vagabondano per le strade di Madrid ricordando il passato. I lavori persi, le loro precedenti storie d’amore, le esperienze condivise, tutto fa parte della loro conversazione. Biofilmografia – Diego Postigo è nato nel 1974. È uno dei fondatori e collaboratori di DavidDelfin marchio in ascesa del mondo della moda spagnola. Regista di video musicali e spot televisivi, molti dei suoi lavori sono esposti nei musei di arte contemporanea in Spagna. Antonia San Juan ha cominciato a lavorare in teatro dove ha appreso l ’arte della recitazione. Durante tutta la sua carriera ha lavorato in oltre cinquanta tra produzioni cinematografiche, televisive e teatrali. La China è il secondo lavoro di Antonia come regista. Spagna, 2005 REGIA Diego Postigo, Antonia San Juan
Sonntag Morgen (Sunday Morning) – Sonntag Morgen racconta la storia di una separazione, la separazione di due amanti, la separazione di due donne. La musica dell’omonima canzone dà il ritmo, le parole creano e formano i dialoghi. Biofilmografia – Beate Kunath è nata in Germania Est a Karl-Marx-Stadt (oggi Chemnitz, Germania) dove vive tuttora. Dal 1994 è attiva con progetti internazionali di cinema, video e fotografia. Germania, 2006 REGIA Beate Kunath
Harness & Wheels – Videoclip di una canzone dei the Kingsbury Manx. Biofilmografia – Jean-Gabriel Périot è baby-sitter, barman, commesso in negozi di vestiti, di souvenirs e di videocassette, assistente alla regia, montatore, mimo, assistente d ’asta, giornalista, filmaker, artista … Tra i suoi ultimi film Even if she had been a criminal … (Eût elle été criminelle …,2005), Undo (2004), Dies Irae (2005), Devil Inside (2004), Rain (2004), We are winning don ’t forget (2004). Francia, 2005 REGIA Jean-Gabriel Périot
Pierre et Gilles. La Perversión (Pierre et Gilles. The Perversion) – Pierre è scuro, Gilles è chiaro. Gilles ha gli occhi di un angelo, Pierre quelli di un demonio. Ma è difficile stabilire chi è l ’angelo e chi il demonio. Un viaggio attraverso il lavoro di “Pierre et Gilles”, filmato come un esperimento in una sola ripresa. Biofilmografia – Nato a Siviglia nel 1968,è laureato in Comunicazione Audiovisiva all ’Università di Siviglia, dove lavora attualmente come tecnico audiovisivo. Ha debuttato alla regia con il cortometraggio La mano en el congelador (1992). Nel 2005 il suo cortometraggio Tribute to Derek Jarman ha partecipato a vari festival internazionali, tra cui anche la ventesima edizione del Torino International Gay&Lesbian Film Festival. Spagna, 2005 REGIA Juan J.Moreno
Group of Seven Inches – Il film prende spunto dalla paternalistica descrizione del “romantico selvaggio” che si trova nei diari dei pittori “di indiani d’America” George Catlin (1796-1872)e Paul Kane (1818-1871).Questi artisti vengono messi in parodia con grande divertimento da Miss Chief Eagle Testickle, che abusa di uomini bianchi nudi usandoli come bambole da vestire. Dopo averli ubriacati, li seduce e poi li veste come “autentici” esemplari di maschio europeo. Biofilmografia – Kent Monkman è nato nel 1965.Regista e artista di origini Cree, il suo lavoro affronta frequentemente i temi del colonialismo e della sessualità. Ha anche documentato le sue performances “Colonial Art Space interventions” filmandole in Super 8 mm. Ha diretto i film A Nation is Coming (1996), Blood River (2002), Future Nation (2005). Gisèle Gordon è nata nel 1964, è cineasta e programmatrice di festival. Ha realizzato diversi cortometraggi e un documentario lungo, The Tunguska Project , sullo scrittore Cree Floyd Favel. Un altro progetto in comune dei due registi, European Male, è in fase di post-produzione. Canada, 2005 REGIA Kent Monkman, Gisèle Gordon
Cairo Calling – Ahmed ha lo shock della sua vita quando riceve la telefonata di sua madre dal Cairo che annuncia la sua imminente visita a Montreal. Deve riorganizzare la sua vita. Convince i suoi amici a sostenere il gioco convincendoli che si tratterà solo di una visita di breve durata. Ma i piani di mamma sono altri. È una donna in missione e ha un biglietto aereo aperto. La pazienza di Ahmed e dei suoi amici sarà messa alla prova dal tentativo di mamma di portare i valori tradizionali nelle loro vite. Ma anche lei sarà messa alla prova quando capirà il significato del detto: attenzione ai tuoi desideri, potrebbero realizzarsi. Biofilmografia – Xiaodan He è nata in Cina. Ha studiato cinema alla Beijing Film Academy, e ha lavorato come regista e produttrice in Cina e Canada. Attualmente sta lavorando ad un documentario che sarà girato in Cina. Joseph Antaki scrive, dirige e produce film dal 1989, i suoi lavori sono stati diffusi in televisione e in festival cinematografici. Attualmente lavora ad una sitcom con il sostegno di Telefilm Canada e ad un lungometraggio con SODEC. Canada, 2005 REGIA Xiaodan He, Joseph Antaki
Ryan’s Life – Avete mai pensato che la vostra vita sarebbe molto più semplice se esistesse un test per sapere con sicurezza se siete gay o etero? Ryan Harris, uno studente di sedici anni la pensa sicuramente così, visto che la sua vita a casa, a scuola e con gli amici sta diventando sempre più complicata… Lontanamente ispirato al coming out del regista stesso, Ryan’s Life è un ’esilarante e commovente commedia che vi riporterà indietro agli imbarazzanti anni della scuola. Biofilmografia – Nato e cresciuto in Belgio, il regista e sceneggiatore Nick Wauters scrive sceneggiature, lavora per film, televisione e teatro da sempre. Ryan’s Life è il suo secondo cortometraggio. Precedentemente aveva scritto, diretto e prodotto un cortometraggio tratto da una breve novella di Stephen King intitolato Rainy Season, proiettato in diversi festival. Attualmente sta lavorando al serie Ryan’s Life per il network HERE! USA, 2004 REGIA Nick Wauters
Qui sotto una immagine dal corto “Cairo Calling”
