Prosegue mantenendo le promesse e raccogliendo sempre più spettatori l’iper-reality “Open Space” di Cecchi Paone su Gay.tv. Peccato che la stampa lo stia snobbando, solo qualche articolo su Eva 3000, La Sicilia (con una bella foto a tutta pagina dei gemelli siciliani), e Panorama, ma è difficilissimo che i quotidiani si occupino di spettacoli che vanno in onda solo sul satellite.
Il successo del programma ha costretto Gay.tv ad una replica notturna che viene trasmessa ogni giorno dalle 02 alle 05, con grande soddisfazioni degli OpenSpace-dipendenti, come il sottoscritto, che così possono recuperare ogni puntata e rimanere liberi di seguire anche altre cose.
OpenSpace, che si regge quasi esclusivamente sulle personalità del conduttore e dei partecipanti (non ci sono giochi o gare) richiede infatti ai suoi fans un’attenzione continua stimolata dalle idee che vengono discusse e dai caratteri dei protagonisti, che vengono pian piano formandosi agli occhi degli spettatori come un mosaico.
Nella puntata di ieri sera ad esempio abbiamo dovuto correggere la figura di Matteo, che pensavamo moderno e aperto, quando si è scandalosamente ribellato all’idea che un bimbo possa avere più di due figure adulte in famiglia (es. due padri e una madre o viceversa) come se l’educazione fosse un problema di numeri e non d’amore e dedizione. Emerge sempre più invece la figura di Marianna che, dall’alto dei suoi 33 anni e della sua esperienza nel movimento lesbico, ha sempre una risposta chiara a tutti i problemi che vengono affrontati.
A pari merito troviamo però anche ClaudioG, il gemello gay (che, ci spiace dirlo, surclassa il gemello etero, che probabilmente in mezzo a tanto gayume si sente un po’ spaesato), un ragazzo maturo, riflessivo e molto equilibrato che possiede già un ricco bagaglio di idee difficile da trovare in un giovane della sua età.
Molto interessante ci sembra anche la squadra napoletana con in testa Antonio che sembra faccia impazzire tutti gli spettatori, gay e non, che lo subissano di sms con apprezzamenti sperticati.
La trans Elisa non finisce di stupirci, soprattutto per la sua carica di umanità, spontaneità e dolcezza: al suo confronto gli “strani” sembriamo noi! Molti spettatori, grazie a Elisa, stanno cambiando idea sulle persone transessuali che troppo spesso vengono ancora giudicati più come caricature umane che come persone reali.
Non dimentichiamo nemmeno la solare Giovanna, frociarola convinta, che potrebbe risolvere qualsiasi depressione solo col suo sorriso.
Gli altri personaggi non hanno ancora avuto il tempo di emergere compiutamente ma li aspettiamo al varco con molto interesse.
Ci è invece spiaciuta la dipartita del bisex Claudio che aveva l’unico difetto di apparire troppo impostato quando parlava, cosa che succede spesso a chi non familiarizza subito con telecamere e set, ma che poteva essere superata in poco tempo. Le sue idee potevano anche essere sbagliate o confuse, ma nessuno nasce perfetto, e sarebbe stato molto interessante continuare a vederlo interagire con gli altri e magari cambiare alcune sue posizioni, che non ha mai detto fossero assolute e immodificabili. E’ stato sacrificato alla discutibile necessità di avere un ruolo obbligato e immodificabile con l’umiliante accusa di essere stato insincero.
Al nostro prossimo intervento azzarderemo anche qualche giudizio sul “maestoso” conduttore e creatore dello spettacolo, comunque assolutamente encomiabile.
Segnaliamo che su Gay.tv da domenica prossima (ore 22:00) riprendono le trasmissioni di film in prima visione tv con il bellissimo e poetico “Beautifull Boxer”
Qui sotto la pagina web del reality con chat, forum, protagonisti, ecc. che trovate sul sito di Gay.tv