Una bella e spettacolare cerimonia di premiazione ha concluso il “21° Festival Internazionale di film con tematiche omosessuali di Torino” con i presentatori Manila Gorio e Mc Biagio e gli interventi musicali di Gennaro Cosmo Parlato, Gi – Nergia e della realizzatrice dell’inno del pride Valentina Gautier. Il prestigioso premio di questa edizione è andato al film The Blossoming of Maximo Oliveros di Auraeus Solito, già vincitore del Teddy Award di Berlino 2006. Noi personalmente condividiamo in pieno il premio speciale della giuria assegnato ex-aequo all’intrigante e sincero El cielo dividido di Julián Hernandez. I numeri di questa edizione ripetono un po’ quelli dello scorso anno e il Direttore G. Minerba ha lamentato la contemporaneità dell’evento Bookstock che si sarebbe potuta evitare. Comunque 1000 presenze giornaliere per otto giorni non sono poche. Complessivamente sono infatti stati staccati 8000 ingressi a pagamento, più 700 accreditati con delegati dai festival gay & lesbian di Amburgo, Copenaghen, Marsiglia, Lisbona, Barcellona e Praga. Alcuni titoli di questa rassegna saranno riproposti a Padova da 2 al 4 maggio mentre tutti i titoli dell’omaggio a Barbara Hammer si potranno rivedere a Bologna nella rassegna Nitrate Bodies. Per l’edizione del prossimo anno si dovrebbe avere una nuova e più centrale locazione nel rinnovato cinema Ambrosio. Per la cronaca, lo “scandalo” dei quadri della pittrice Marinella Milutich, in arte Ettore Bentivoglio, ha procurato affari (la vendita dei quadri e contratti per il futuro) all’apprezzatissima artista. I film del Festival acquistati dalla distribuzione italiana e che quindi potremo vedere (doppiati) nelle nostre sale sono: Breakfast on Pluto di Neil Jordan, Happy Endings di Don Roos e Le temps qui reste (Time to Leave) di François Ozon. Il film Rent è già in programmazione.
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