Il regista gay Bryan Singer, (foto a lato; nel 1998 fu accusato di prelevare ragazzini davanti ad una scuola, ma il processo lo assolse) si appresta a girare un film, già da tempo in progetto (si dichiararono interessati anche Oliver Stone, Gus Van Sant, e Rob Cohen), ricavato dal libro “The Mayor of Castro Street” di Randy Shilts. Il libro è la biografia di Harvey Milk, il politico gay assassinato a S. Francisco insieme al Sindaco della città nel 1978, già al centro del documentario “The times of Harvey Milk” premiato con l’Oscar (vedi notizia in breve qui sotto). Bryan Singer (regista de “I soliti sospetti”, “L’Allievo”, ecc.), che sta terminando la lavorazione di “Superman Returns” (già al centro di grosse polemiche perchè avrebbe dato una lettura troppo gay dell’eroe) è anche impegnato con la Warner Bros per la realizzazione del remake di “La fuga di Logan”, un film di fantascienza del 1976, sul genere “Pianeta delle scimmie”. Sembra anche che sia in discussione un nuovo capitolo della serie Superman. Speriamo che, per i troppi progetti in discussione, non debba ancora venire sacrificato quello su Harvey Milk.
Effettua il login o registrati
Per poter completare l'azione devi essere un utente registrato.