Una nuova biografia, scritta da Darwin Porter, la prima dopo la morte di Marlon Brando (1/7/2004), ne rivela tutti gli amori, tra i quali una lunga fila di uomini, e soprattutto ci racconta la grande storia d’amore che lo ha accompagnato per tutta la vita. Si tratta dell’amico d’infanzia Wally Cox (nell’ambiente gay newyorkese circolava la foto cult di un primo piano di Brando che ama oralmente Wally), dal quale si separò solo alla sua morte avvenuta nel 1973 (aveva solo 48 anni). Brando custodì poi gelosamente le sue ceneri (spesso cenava “a due”, al lume di candele con l’urna, imitando la voce di Cox), che i figli hanno sparso in un canyon della Death Valley, insieme a quelle di Brando, nell’estate del 2004. Tra i suoi amanti uomini elenca: Burt Lancaster, Tyrone Power, Montgomery Clift (una volta i due, per scommessa, si denudarono a Wall Street e attraversarono di corsa la via della Borsa), James Dean e Rock Hudson, Laurence Olivier, John Gielgud, Noël Coward e Leonard Bernstein.
Leggi articolo del Corriere
Effettua il login o registrati
Per poter completare l'azione devi essere un utente registrato.