Mentre negli USA il film di Ang Lee, Brokeback Mountain è salito dal nono al primo posto nel box office (il balzo è stato la conseguenza dei 4 premi ai Golden Globe di lunedì sera) in Italia non tutti hanno la stessa fiducia nel successo al botteghino del film. A Napoli, e precisamente al cinema Modernissimo, è successo che il gestore del locale dove da ieri si proietta il film, timoroso di non riempire la sala anche alla proiezione delle 22:30, ha esposto un cartello che offriva lo sconto del 50% agli spettatori che alla cassa si dichiaravano omosessuali. La notizia, pubblicata ieri dal Mattino viene oggi ripresa da quasi tutti i quotidiani, che riportano anche le risposte date dall’esercente alla stampa che lo ha intervistato: «E se qualcuno ha usato lo stratagemma di dichiararsi gay per pagare di meno, siamo due volte felici. Vuol dire davvero che l´omosessualità oggi è sempre meno un tabù»
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