Il 9 dicembre approda sugli schermi USA il vincitore del Festival di Venezia di quest’anno “Brokeback Mountain” ed è già polemica. Alcuni membri dell’Academy lo vorrebbero per la notte degli Oscar, dandolo come favorito sia per la qualità altissima della pellicola sia per la tematica molto cara ai liberal democratici che compongono la maggioranza della stessa. Proteste arrivano invece dal Wyoming dove i cawboys locali si sentono minacciati da una pubblicità che farebbe credere il loro paese pieno di omosessuali. In proposito l’Ufficio Turistico dello Stato ha detto invece di stare ricevendo molte richieste di visite al paese dovute all’interesse generato dal film di Ang lee.
Effettua il login o registrati
Per poter completare l'azione devi essere un utente registrato.