Filosofia di genere rappresenta un tentativo, per molti aspetti pioneristico, di elaborare sul piano teoretico, filosofico e pedagogico, una riflessione sulla questione gay, che rappresenti anche un valido strumento contro possibili derive omofobe, ancora oggi quanto mai concrete. Con un linguaggio accessibile e tenendo conto di un necessario rigore scientifico, vengono ripercorsi alcuni ‘luoghi’ della storia, e della storia della filosofia, dove si ha la chiara impressione che la questione gay sia emersa in tutta evidenza, cercando di fissare i due possibili paradigmi con i quali la questione dell’eros gay è stata affrontata in chiave positiva lungo la storia del pensiero occidentale: quello esoterico-platonico e quello naturale-aristotelico.
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