Si tratta di ‘Palazzo Yacoubian’ la pellicola tratta dall’omonimo bestseller del noto scrittore egiziano Alaa al-Aswani. …affrontando temi considerati ancora tabù dalla società egiziana, tra cui l’estremismo islamico e l’omosessualità. A Palazzo Yacoubian risiede infatti un raffinato …
Una bambina che vende bandiere allo stadio per aiutare babbo disoccupato è la protagonista del primo lungo di Peter Marcias, che a Milano è presentato in anteprima.
Nasce l’iper-reality: a settembre sulle frequenze di Gay Tv (canale 810 di Sky) debutterà un programma, il cui titolo è ancora in via di definizione, a metà strada tra il reality e il talk. . .
La 21^ rassegna di Torino, oltre alle consuete novità, omaggia il regista Luchino Visconti, la diva Cher e dedica un’attenzione particolare alla Turchia e al suo cinema
…perché, pur avendo sostenuto le battaglie civili sul divorzio o sulle coppie di fatto, alle prese con la sua separazione o con l’omosessualità della giovane regista si trova a disagio? Non è difficile, nel personaggio di Bruno, scorgere in controluce lo stesso Moretti che, come tanti, deve …
Martedì 21 marzo Son frère Regia di Patrice Chéreau
“En Soap”, un film a tematica glbt, riceve due premi dalle giurie ufficiali del Festival (Miglior Opera Prima e Gran Premio della Giuria)
Sono stati assegnati Teddy Award del festival di Berlino 2006 che premiano le migliori opere a tematica glbt presentate in tutte le sezioni del festival.
…Vietato ai minori di 21 anni, il film, che narra la difficile storia d’amore tra due cowboy del Wyoming, sarà comunque accompagnato da avvertenze come ‘storia per adulti’ e ‘contiene scene esplicite’. . .
… Al centro della vicenda, la profonda amicizia fra Ernest Hemingway e un giovane giornalista che, innamorato delle sue pagine, gli scrisse una lettera per poi diventare il suo più grande discepolo. . .
Ian McKellen stigmatizza l’omofobia dello showbiz
«Not a man. Not a woman. Not a person. The future is not ours to see». È questo l’amaro sottotitolo del film più bello della sezione “Panorama” del Festival del Cinema di Berlino, «un documentario sugli stranieri in uno strano Paese», come recita lo slogan della locandina.