La giuria del festival presieduta da Jean Roy e composta da Greta Scacchi, Peter Schneider, Jean Sorel e Emanuel Ungaro, gli ha attribuito: Premio Mario Monicelli a Ozpetek per la regia, Premio Suso Cecchi D’Amico per la sceneggiatura e Premio Tonino Guerra per il soggetto al regista e a Ivan …
Un leader ugandese per i diritti dei gay e’ stato ucciso a Kampala…
In gara Firth, Portman, Kidman. E i costumi di «Io sono l’amore»
Gli omosessuali non sono dei «diversi» da colpevolizzare, additare ed emarginare. Non sono degli «errori della natura»: sono persone normali che, a differenza di quanto ha ribadito anche di recente il Papa, possono amarsi liberamente, formare una famiglia ed, eventualmente, adottare dei figli.
…Nel 1968 fece scalpore la sua interpretazione del ruolo di una lesbica nel dramma ‘The Killing of Sister George’…
In tanti si dicono insoddisfatti, primo fra tutti Dino, il ragazzo ferito. Di più: lui è «indignato. Quattro anni non sono nulla. Oltretutto l’aggressore è nullatenente e non sarò nemmeno risarcito» …
A due giorni dal coming out di Benedetto Zacchiroli al Cassero, Virginio Merola scivola su una battuta sui gay durante un dibattito tra i candidati alle primarie del centrosinistra…
Il discorso di Ratzinger ai diplomatici presso la Santa Sede. Critiche da Radicali e Arcigay
Le parole «padre» e «madre» non saranno più usate nei nuovi moduli americani per chiedere il passaporto: nel tentativo di adeguare i moduli alla realtà delle famiglie americane, composte a volte da genitori dello stesso sesso, nel formulario saranno usati i termini «primo genitore» e …
…Raccapricciante la scoperta del cadavere dell’attivista gay, castrato forse con un bicchiere da vino rotto o con un coltello, colpito ripetutamente con un corpo contundente al capo…
Dalla Corte costituzionale arriva un nuovo no ai matrimoni gay: la Consulta ha infatti dato ragione al Comune che non procede alle pubblicazioni, perché «la diversità di sesso è elemento essenziale nel nostro ordinamento per poter qualificare l’istituto del matrimonio».
«Non mi vergogno di essere omosessuale» L’hanno prima insultato, poi seguito e infine picchiato: così tre bulli hanno mandato al pronto soccorso un ragazzo omosessuale. A poche decine di metri da piazza Trilussa, a Trastevere, nel cuore di Roma.
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