La tua selezione : Rassegna stampa
Fonte Redazione

… La storia tratta del classico mènage à trois ma con una interessante variazione sul tema: lui si innamora di lui…

Vengono intervistati 19 ragazzi, dai 14 ai 19 anni, che si prostituiscono nei dintorni della stazione dei treni di Praga o in club privati…

L’esperienza dei registi trasportata in modo mirabile dentro la storia di un film che fotografa un’amara realtà

Altro che Supereroi volanti o macchinine parlanti! Quest’anno se ben volete inaugurare la vostra stagione cinematografica non dovete assolutamente lasciarvi scappare un piccolo gioiello come “Non è peccato – La Quinceanera”…

… il personaggio di Clyde non ha nessun ruolo particolare nella trama del film, a parte quello di mostrarci che tra i tanti problemi di un ragazzo d’oggi può anche esserci quello di essere chiamato finocchio dai coetanei a causa dei propri genitori gay…

…Henry Lee Lucas fu un serial killer che uccideva quando capitava e senza cause scatenanti, un necrofilo che non disdegnava uomini, donne e bambini e che un giorno incontrò un altro assassino (Ottis Toole), diventò il suo amante e insieme iniziarono a uccidere per puro divertimento…

…Se da un lato ci rallegra il fatto che in questo caso il personaggio gay non sia ne la vittima ne l’assassino, è d’altra parte evidente che si sia voluto cosi inserire un ulteriore particolare torbido per confondere lo spettatore e fargli ritenere che il killer possa essere proprio il …

A volte capita di vedere pellicole molto belle ma che fanno così male che il nostro inconscio, per un motivo o per un altro, preferisce rimuovere…

Nuovo appuntamento con “Night & Gay”, il ciclo di film dedicato alle tematiche omosessuali trasmesso in occasione delle celebrazioni del Gay Pride….

… Il film “The Gymnast” di Ned Farr ha vinto il premio del pubblico (il film aveva vinto anche il festival di New York all’inizio di questo mese)…

Quasi ogni sera il tutto esaurito nelle diverse sale che ospitano il festival del cinema gaylesbico più famoso del mondo.

La cerimonia delle premiazioni e i ringraziamenti, un documentario sul gay pride a Cracovia, le confessioni delle trans toscane, il divertentissimo film di chiusura del festival che ci ha trasportati dentro lo stadio dove si giocava la partita del nostro orgoglio.